30/04/13

La gestualità



L'altro giorno ascoltando una trasmissione radiofonica in macchina (a caso non ho preso nota di quale), ho sentito parlare dei "GESTI" il cui significato varia nel mondo.
Ho appurato curiosando un pò nel web che il linguaggio attribuito a gesti che noi facciamo e che diamo una ben definita espressione in realtà non è universale. Il significato cambia da paese a paese come pure da zona a zona all'interno di una stessa nazione. Sembra che l'Università di Boston abbiano preparato un dizionario per evitare di fare brutte figure o rischiare di offendere il nostro interlocutore.

Un piccolo esempio:
se in un locale una persona con il gesto della mano portando il pollice alla bocca e tenendo alzato il mignolo, è l'invito a bere qualcosa oppure se stringe indice/pollice assieme vi invita a bere una tazza di caffè. Se invece  lo stesso gesto o quasi accompagnato dal movimente del pollice fatto anche sotto la gola e siete fissati negli occhi........è meglio scappare.

Altri gesti:

- Muovere la testa su e giù significa quasi in ogni luogo un "sì" mentre invece lo stesso gesto se vi trovate in Grecia, Bulgaria, Turchia e Jugoslavia significa l’esatto contrario come pure nella nostra Sicilia.

- OK.  Segno internazionale espresso con pollice e indice chiusi per fornare una "O" evitate di usarlo in Russia in quanto sarebbe considerato un'offesa essendo per loro un gesto brutto

- Per indicare qualcunoi usualmente si punta l'indice ma, evitate di farlo in Cina e Giappone sostituendo questo gesto con l'uso di tutta la mano aperta in quanto l'altro è considerata maleducazione.

- Per fare l'autostop si usa il gesto del pollice all'insù oppure anche muovendolo lateralmente per indicare che volete proseguire da dove vi trovato ma non avete i mezzi giusti....a parte le vostre gambe.
Non fatelo se siete in Nigeria, questo gesto equivale per loro quello al nostro gesto fatto con il  solo dito medio alzato mostrando il dorso della mano: nessuno vi darebbe un passaggio.

- Ritornando a casa nostra al sud d'Italia, alzare le sopracciglia è un avvertimento mentre al nord il significato cambia perchè indica una persona furba di cui stare attenti

Sempre curiosando, ho trovato che l'Università di Boston ha sviluppato un software online che gestisce i gesti che vengono fatti attraverso la webcam e traduce il loro significato.
E' sufficiente collegarsi a questo indirizzo, ripetere davanti alla webcam il gesto di cui si vuole l'interpretazione ed in un attimo si avrà la risposta - link diretto  Sign Stream – Gesti da interpretare 
Il sito ovviamente è in lingua inglese e lascio a voi provare e lasciatemi qualche commento....positivo spero.
Spero di essere stata utile e, chi troverà altre interpretazioni nel mondo su gesti che noi usiamo fare, mi farà cosa gradita la sua segnalazione ed io la posterò sul mio blog. citando la fonte.
Ciaooo

Fonte: tratta in parte da www.focus.it




29/04/13

Accedere direttamente dalla barra di navigazione Firefox e/o Chrome a tutti i servizi Google che usiamo...

Il mio amico Vinnie dal suo GUIDAMI un servizio per tutti nella quale presenta e testa tutte le ultime novità informatiche e non solo ....ipod - ipad -  ecc. ha una chicca che io ho subito adottato ed è veramente ottima.
Si tratta di aggiungere un'estensione al nostro provider che può essere Firefox oppure Chrome ho entrambi
e per farmi capire meglio vi metto la mia barra quella che uso con Firefox. Come potete vedere l'ultima riga quella della barra ha delle piccole icone e cliccando da li vado direttamente sui blog, sulla posta di gmail, su google traduttore, ecc.
Io vi passo  QUI - Guidami  il link della pagina ove è spiegato bene cosa di deve fare, troverete i link per scaricare l'estensione e/o un add on e poi come usarlo.
Io vi metto un paio di immagini del mio risultato dopo aver installato l'estensione preposta per Firefox e dopo averlo installo andata in alto a sinistra alla voce Visualizza, Barra degli Strumenti e cliccate Personalizza come da immagine

e vi apparirà la sottoindicata immagine dalla quale preleverete l'icona che vi serve trascinandola nella barra...


come vedete in questa immagine che sono state aggiunte tipo...M = Gmail Posta, B = Blog, poi ho messo il traduttore, Google Maps, ecc. scegliete voi cosa vi serve




Praticamente ho aggiunto da questa immagine prendendo con il mouse e portando nella barra tutte le iconcine che mi sarebbero state utili.

Spero di esservi stata utile segnalandovi questa utile applicazione per avere tutto con un "click" e anche di aver maggiormente dato visibilità per l'installazione con queste mie immagini.

Vi consiglio se avete piacere e vi possono servire informazioni, applicazioni e quant'altro nei campi informatici ed in quelli della telefonia tanta cara ai giovani, il sito del mio amico Vinnie - Guidami fa al caso vostro.

Buona giornata.


28/04/13

Intermezzo Domenicale !!! (16)




Vogliamo essere romantici ???? Si un viaggio sul bel Danubio (blù)



e vogliamo finire con un bel giretto romantico nella nostra Venezia..... io dico di si anche se tutti più o meno ci sono gia stati e la conoscono bene ma un giretto in gondola....



Su questo viaggio romantico sulle onde del bel Danubio e sul canal Grande di Venezia vi saluto e vi auguro una buonissima domenica.

Ciaoooo




NOTA
Per vedere la rubrica di tutti "Intermezzo Domenicale", cliccate sulla stessa immagine di apertura che vedete nella sidebar in altro a destra.

27/04/13

Super Sweet Blogging Award da Ron e Kim pelosi di Fiore


https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5kvI-pQSsRFuf4epBHGWaTV9EZUSwmCWnHuvG70jLw7cYRiwhl3IOZaGn4C_yN9j5zUJ5irjJ-LFLTHm9giyxMZeeNIATzc_wkV7gYRFbHwYSpNok7WE9I7XYjrau2Igysl0NHBSFlrcC/s400/super-sweet-blogging-award.jpg 

L'amica Fioredicollina del blog OKANIMALI  ha voluto per conto dei suoi "pelosi"  Ron e Kim titolari del blog......un ulteriore premio alla "Ciccia" gatta impossibile della sottoscritta che come vedete non mi lascia leggere...ogni mattina la stessa storia.....


ma, Fiore e pelosi ci scusaranno, ma abbiamo già avuto questo dono e ampiamente descritto in quel caso me stessa il 10 aprile scorso ed il mio posto e con il titolo  Super Sweet Blogging.....Dolcissimo a me.... e questa volta in pieno accordo decidiamo di donarlo a

lei ...a TUTTI quelli che hanno un peloso ed io.... a TUTTI gli amici che passano di qui


Ho,  anzi abbiamo già avvisato i donatori e ci siamo scusate e sembra che ci abbiano concesso la loro Zampa in segno di accordo.

Un caro saluto a tutti e buona fine settimana.
Ciaooo e Miaoooo

26/04/13

Pasta crema, sfogliata, millefoglie ma di BLED "Bleiske kremne rezine"

Ho scoperto casualmente che oltre alla famosa "crema carsolina" (sfogliata con crema pasticcera) a Trieste si trova anche la "pasta crema o sfogliata di Bled".
Prima di darvi indicazioni sulla ricetta, una piccola prefazione du Bled ed il suo Lago di Bled.
Bled è un comune della Slovenia situata nella parte nord-occidentale del paese ai piedi delle Alpi Giulie ed il suo è di origine glaciale. La cittadina piccola è però un importante crocevia turistica dovuta al suo lago e nel centro si trova l'unica isola naturale della Slovenia che sarebbe l'Isola di Bled. Su quest'isola sorge una piccola chiesa dedicata a San Martino oltre ad essere conosciuta per le proprie fonti termali già sfruttate sin dalla seconda metà dell'Ottocento. E' raggiungibile facilmente con barche date in noleggio mentre il giro del lago può essere comodamente fatto a piedi grazie all'esistenza di un comodo sentiero.
Ben servita da campeggi ed impianti turistici, da non dimenticare il castello il cui nucleo principale risalirebbe all'anno 1000 posto a 604 mt. di altezza ed in cima una rocca chesi affaccia direttamente sul lago.

File:BlejskiOtok5.JPG 

File:Bled-CastleAndChurch01.JPG


Tutte le informazioni le ho tratte da QUI e da QUI  per chi volesse approfondire e fare un pensierino per visitarla.

Questo dolce fa parte del biglietto di presentazione della cittadina Bled e  la ricetta originale è di Ištvan Lukačević nel 1953, che ha rivisitato una vecchia ricetta di un dolce serbo.
Il papà della Bled Cake, Lukačević, non era infatti sloveno, ma ebbe i natali in Vojvodina (Serbia).
Molte e poche sono le informazioni precise su questo dolce ma sembra che la pasta sfoglia sia ottenuta con una particolare lavorazione per renderla croccante ma friabile e debba venire piegata per 7 volte.
La crema pasticcera deve bollire per 7 minuti e ancora calda vengono aggiunti le chiara d'uovo montate.
Le creme hanno rigiramente la misura di 7 x 7 x 4 cm.in altezza e quindi la pasta sfoglia viene già ritagliata con queste misure (sembra). Poi sulla pasta sfoglia base viene spalmata la crema pasticcera diciamo per 3 cm. + 1 cm di panna montata ed il tutto ricoperto da una altra quadrato di pasta sfoglia ed il tutto messo in frigo. Poi la copertura sarà imbiancata con lo zucchero a velo.
Ho trovate queste informazioni  QUI - QUI QUI   se volete andare a curiosare.









Bled Cake


la prima foto è del sito ufficiale che vi ho indicato sopra mentre la seconda è dall'altro sito sempre indicato per
vedere la differenza di altezza della crema pasticcera, la vera è più alta e solo 1 cm la panna




Considerazione personale
Secondo me la base di questa pasta crema che la rende soffice e diversa da altre simili è la separazione dei due ingredienti che formano la famosa crema chantilly. La crema pasticcera molto leggera si amalgama quando si mangia con la panna e forma un qualcosa di spumoso e leggero al sapore completamente diverso da una crema pasticcera che per quanto leggera è sempre molto compatta come appunto lo è nelle famose paste creme con sfoglia "carsoline".

Sulla base di queste informazioni con pochi dati sulle quantità e tempo ho rielaborato la mia "crema Bled" semplificando alcuni passaggi che mi sarebbero stati ostici.

Ingredienti usati da me
500 gr di crema pasticcera pronta (ovviamente potete anche farla voi)
300 ml di panna fresca da montare 
2-3 cucchiai di panna fresca circa 50 ml.
1/2 bacello di vaniglia
zucchero a velo
2 confezioni di pasta sfoglia (ho scelto quella rettangolare)
1 chiara d'uovo

Questa è la mia non si vede la parte gialla della crema pasticcera perchè aggiungendoo la panna e la chiara d'uovo il tutto è sbiadito ma vi darà un idea dell'altezza

Procedimento
In un pentolino ho riscaldato la crema acquistata assieme a 2-3 cucchiai di panna fresca per renderla più fluida e morbida aggiungendo i semini del baccello di vaniglia per accentuare il sapore di vaniglia. Calcolate 5 minuti dopo l'accenno di bollore ma abbassate la fiamma. Se vi sembra ancora molto densa potete aggiungere un cucchiaio ancora di panna fresca.
Tolta dal fuoco, farla intiepire e nel mentre ho montato a neve ferma la chiara d'uovo aggiungendola poi alla crema ed amalgamando per bene il tutto.

Scaldate il forno a 170° e cuocete le due paste sfoglia con la loro carta da forno - mi raccomando bucherellate la pasta sfoglia - per un tempo di circa 10 minuti o a secondo del tipo del vostro forno se non ventilato come il mio.
Montate la panna .
Per l'assemblaggio ho fatto due esperimenti:
1)
su metà di una pasta sfoglia ho messo la crema pasticcera per circa 3 cm. ed aggiunta la panna per 1 cm.
L'ho messa cosi in frigo per circa 2 ore.
Poi presa fuori essendo bella compatta e fredda ho tagliato nei famosi 7 x 7 cm. come avevo fatto nel frattempo con l'altra metà della pasta sfoglia. Coperta con il quadrotto di pasta sfoglia e imbiancato di zucchero in polvere.
2)
ho ritagliato i famosi cm 7 x 7 della pasta sfoglia e ogni ritaglio l'ho guarnito con la crema pasticcera e la panna per l'altezza di 4 cm. Poi coperta con l'altro quadrotto di  pasta sfoglia e messa già porzionata in frigo.
Poi prima di gustare imbiancata con lo zucchero a velo.
Lo zucchero a velo viene messo prima di gustare altrimenti nel frigo s'innumidisce.

Vi posso assicurare che era squisita, leggera e friabile quasi quanto quella assaggiata proveniente da una pasticceria di Trieste. A me personalmente la crema pasticcera non piace tanto troppo piena mentre adoro la crema chantilly che è più leggera come consistenza anche se non come sostanza....e questa cosi combinata separatamente e quindi allegerita è fantastica.
Ovviamente chi è bravo nella pasticceria provvede personalmente alla pasta sfoglia come ai restanti ingredienti e la compone già porzionata o meno come preferisce.

Una buona giornata a tutti.


24/04/13

Avatar...ovvero le immagini come follower che ci rappresentano..

"Avatar" una parola che usiamo spesso e la troviamo in tanti contesti,  risveglia la mia curiosità innata e quindi andare alla ricerca del suo significato.
Che ci rappresenti questo è chiaro è come dire il nostro alter ego... ma sarebbe troppo semplicistico e quindi ho trovato tante spiegazioni ma quelle tratte da Wikipedia sono secondo me le più complete.
Pensavo di fare qualche riassunto, ma avrei probabilmente tralasciato parti importanti o detto cose inesatte e quindi riporto parte dell'articolo e il link per chi lo volesse approfondire.

Avatar nella realtà virtuale....


(la foto tratta da Wikipedia e rappresenta una scena del film Avatar del registra J.Cameron. Ce ne sono stati altri nel 1915 e 2004)

l'avatar è un immagine scelta per rappresentare la propria utenza in comunità virtuali , luoghi di aggregazione, discussione, o di gioco on-line. La parola, che è in lingua sanscrita , è originaria della tradizione induista , nella quale ha il significato di incarnazione, di assunzione di un corpo fisico da parte di un dio (Avatar: "Colui che discende"): per traslazione metaforica, nel gergo di internet si intende che una persona reale che scelga di mostrarsi agli altri, lo faccia attraverso una propria rappresentazione, un'incarnazione: un avatar appunto.
Tale immagine, che può variare per tema e per grandezza (di solito stabilite preventivamente dai regolamenti delle comunità virtuali), può raffigurare un personaggio di fantasia (ad es. un cartone animato, un fumetto), della realtà (ad es. il proprio cantante o attore preferito, o anche la propria immagine), o anche temi più vari, come vignette comiche, testi, ed altro.
Il luogo di maggiore utilizzo degli avatar sono i  forum, i programmi di instant messaging , e i giochi di ruolo on-line dove è d'uso crearsi un  alter ego. Alcuni siti invitano a dotarsi di un avatar ispirato a un certo tema per renderne uniforme l'utilizzo in modo da migliorare il senso di appartenenza alla comunità virtuale. Per esempio il sito del Villaggio di Ofelon richiede un avatar di ispirazione medievale che, unitamente a un nickname in tema, tende a creare un'ambientazione di cavalieri del medio evo. 



Questo rappresenta Krishna...l'Avatar per eccellenza.
Avatar nella religione che forse è una delle cose meno impensabili sulla parola stessa....
Presso la religione Induista Induista, un avatar o avatara è l'assunzione di un corpo fisico da parte di  Dio o di uno dei Suoi aspetti. Questa parola deriva dalla lingua sanscrita  e significa "disceso"; nella tradizione religiosa induista consiste nella deliberata incarnazione di un Deva , o del Signore stesso, in un corpo fisico al fine di svolgere determinati compiti. Questo termine viene usato principalmente per definire le diverse incarnazioni di Vishnu, tra cui si possono annoverare  Krishna e Rama.
Gli adoratori di Vishnu quale divinità suprema, i vaishnava, credono che Dio si incarni ogni qualvolta avviene un declino dell'etica e della giustizia, unitamente all'insorgere delle forze demoniache che operano in senso opposto al dharma, la legge cosmica. A tal proposito, è famosa la frase pronunciata dal Signore a  Krishna, ottavo avatar di Vishnu, nel suo discorso ad Arjuna durante la battaglia di Kurukshetra  QUI
Da Wiki QUI e QUI

Cosi ora so quando parlo di AVATAR a cosa si riferisce e mi riferisco.
Buona giornata e...scegliete un avatar che vi rappresenti bello.
Ciaooooo

23/04/13

Melanzane finte ....fritte e rifinite in forno

Avevo acquistato delle melanzane piccole e grandi ma di forma lunga per fare la mia  Zuppetta di melanzane che fa parte del famoso trittico richiesto da mia figlia per il suo compleanno.
Ho usato solamente quelle più piccole e sottili in quanto hanno meno semi ma non sapevo cosa fare delle rimanenti. A me le melanzane salvo la mia zuppetta che cambia un pò il loro sapore non mi piacciono tanto ma le adoro impanate e fritte ma....non vanno bene per me.
Allora mi sono ricordata di una vecchia ricetta di melanzane che pur essendo prevista una frittura io le avevo fritte....ma in forno ed ho pensato diu passarvi questa ricetta.
Mi perdonerete ma ho un unica foto del piatto finale con un bel buchino dovuto alla forchettata del solito goloso....

Ingredienti per 4 persone
100 gr di fiocchi di latte ma potete usare anche la ricotta
4 melanzane lunghe medio grandezza
100 gr circa di pangrattato
1 bella manciata di prezzemolo tritato
erba cipollina fresca - surgelata o secca
aneto fresco o surgelato o secco
pepe se vi piace
un pò di origano
pomodorini ciliegieno pochi giusto per dare acidità e umidità all'insieme.
1 cucchiata abbondante di formaggio gratuggiato




Procedimento
Tagliare le melanzane a rondelle non tanto sottili e anzichè friggerle nell'olio le metterete su carta da forno e le cuocete per 20 minuti ad una temperatura di 180°C. Potete spennellarle con un pò d'olio di semi per evitare che si secchino troppo ma non è proprio necessario.
Merscolare in una terrina gli odori se freschi ben tritati, aggiungere i fiocchi o altro in sostituzione da voi scelto, il pepe e sale ed il pangrattato.
In un contenitore da forno (non troppo grande) fate la base melanzane, tagliate e spartite i pomodorini e coprite il tutto con il preparato.  Un filino di olio, una manciata di formaggio gratuggiato misto con panegrattato e infornate per 10-15 minuti a 180°. Se non sufficientemente dorato aprite il grill per un paio di minuti. Potete servire caldo o freddo.


NOTA 
Se non avete problemi particolari potete friggere le melanzane ma scolatele bene su carta che assorbe il grasso in eccesso altrimenti potrebbe avere un sapore "unto" visto che il formaggio rilascia grasso al caldo.


Buona giornata ciaoooo

22/04/13

Bagnomaria ....la cottura non l'immersione in una vasca....

Tutti sappiamo quale sia la cottura a "bagnomaria" ed a cosa serve e quali sono le finalità.
Ma vi siete mai chieste da dove proviene questo sistema di cottura ed anche il nome????? Io si e sono andata a curiosare nel web e quindi vi riporto in breve...un piccolo riassunto.

Partiamo dal fatto che per "bagnomaria" s'intende il modo per riscaldare, cuocere o distillare indirettamente. In questo modo possiamo controllare i risultati per degli ingredienti particolarmente sensibili.
Il composto che poi dovrà essere cotto con questo sistema deve essere preparato per primo all''interno di un recipiente che poi sarà lo stesso che verrà immerso in un altro recipiente più grande contenente dell'acqua bollente. Le dimensioni del contenitore ricevente dovrà essere di dimensioni adatte più grandi si ma non enormi per fare in modo che il recipiente il cui contenuto è da cuocere non rischi di essere sballottato durante la cottura. Si usa cuocere sul fuoco come pure all'interno di un forno.
Cuocendo sul fuoco bosognerà controllare che il bollore non sia troppo forte mentre all'interno del forno la temperatura non dovrà mai superare i 160° e l'ebolizzione dolce trasmetterà il calore e l'umidità  per cotture di alimenti che non devono risultare asciutte ma  in modo delicato e controllabile.
La cottura non sarà breve ed è usata sopra tutto in pasticceria perchè questa mantenendosi costante il risultato che ne deriverà sarà ottimale e l'alimento non avrà sbalzi di calore violento e/o alternato.

Andiamo ora vedere di come si arriva al nome "bagnomaria".....
Come al solito i pareri sono sempre discordanti sopra tutto quando si tratta di un passato molto lontano.
Alcuni dicono che l'invenzione di questo metodo risalga all'alchimista Miriam sorella di Mosè ed Aronne.
Altri ad un alchimista dell'alto Medioevo una certa Maria la Giudea la cui esistenza non trova alcun accordo.
Comunque la notizia sembra provenga da Zosimo di Panopoli che è un autore nel IV secolo  di uno dei più anticihi testi di alchimia. Dice che, Maria la Giudea sperimentò il metodo del bagno in acqua (Balneum Mariae in latino medievale) imitando cosi le condizioni naturali e riscaldare lentamente miscele di varie sostante chiamate anche elisir e produrre in questo modo oro e altri metalli preziosi.

 

Foto dal web - ciocco in bagnomaria

Ragazze le ricette arriveranno sto mettendo a posto le foto ...è un caossssss.

Un abbraccio a tutte e buona giornata.

21/04/13

Incontro Blogger a Trieste un bellissimo pomeriggio

Oggi domenica alle ore 15.30 le carissime  Tiziana e Alessia del blog Staffetta in Cucina hanno organizzato un incontro tra blogger (non dico food perchè io sono solo 1/4 food) e quindi ha gentilmente invitato anche la sottoscritta.

E' stato un piacevolissimo incontro, peccato che per un ospite a casa mia non ho potuto godere della loro compagnia più a lungo ma per quanto breve è stato veramente una piacevole sorpresa e una compagnia a dir poco speciale.

Questi sono i loro blog e per chi non li conosce un'occhiata ci vuole









Una rosa blù presa dal web per tutte voi

 

Ciaoooo buona serata e buona settimana.

Intermezzo Domenicale !!! (15)




Ho tantissimi PPS del mio solito amico austriaco che nel lasso della sera converto perchè questo lavoro bisogna fare con PC in pausa non si può usarlo in contemporanea.
Ho quindi tantissimi video pronti e non so quale scegliere e quindi vado a scegliere quasi ad estrazione.... ed oggi vi porto anche se fuori tempo nel Carnevale Brasiliano.
La musica bellissima sperando che la sentiate bene vi farà muovere le gambe a ritmo di samba......
Le foto delle ballerine, carri e quant'altro sono bellissimi e coreografici.
Una ventata d'allegria ma il prossimo sarà un pò più duro ma secondo me è bellissimo ma forse lo renderò leggero mettendovi un altro ovvero due in un colpo solo per allentare l'atmpsfera.

Ragazze/i quando siete stufi ditemelo.


Se non sentite bene chiedo scusa come al solito ma purtroppo non ci sono altre soluzioni per mettere nel blog. Esiste un servizio online che permette ricevere il PPS originale, mi da il codice per postarlo sul blog ma ha due inconvenienti......il primo che dopo due PPS i successivi sono a pagamento e se li cancello per poter mettere altri due questi spariscono anche dal post quindi rimarebbe senza nulla; secondo la caricazione per vedere è molto lenta in quanto dalla piattaforma del blog viene dirottato su questo servizio online come sistema pubblicitario.
Mi spiace ma non posso sobbarcarmi spese che è il motivo principale del NON uso di questo servizio.

Vi auguro una buona domenica ....alla prossima.
Ciaooo


NOTA
Per vedere la rubrica di tutti "Intermezzo Domenicale", cliccate sulla stessa immagine di apertura che vedete nella sidebar in altro a destra.

19/04/13

Ceci fritti e ...... per il mio Menù di Pasqua

No non sono diventata matta, avevo letto di questa ricetta in varie occasioni e sembrava una specie di ridondanza ciclica come accade per il PC in quanto la riportavano con piccole variazioni un pò tutti.
Essendomi stato richiesto per il solito Menu Pasqua un qualcosa per accompagnare una "Caipirinha" preparata dal cugine di mio genero (da anni nella ristorazione) ho pensato a qualcosa di inusuale.

Mi dovrete perdonare ma non ho fatto foto me ne sono dimenticata completamente perchè come detto il nipote era ammalato e quindi tutto è stato un pò capovolto.
Ho scoperto nel frattempo che i "ceci" fritti è un piatto Lucano e viene presentato con gli aperitivi per Natale assieme a noci, nocciole, ecc. anche se i miei della ricetta lucana non hanno quasi niente da spartire.


Perdonatemi ma vi lascio una foto tratta con google immagini dove questi stanno friggendo e ritengo sia rappresentativo. Comunque non mi sono limitata ai soli "ceci" ma ho aggiunto uno di mia invenzione e precisamente i "fagioli". Sono stati anche loro sgranocchiati e spazzolati.

Ingredienti per 5 persone
2 scatole di ceci
2 scatole di fagioli borlotti oppure i bianchi di spagna - 1 e 1
amido di mais (maizena) q.b.
2 cucchiai di cumino in polvere
2 cucchiai di curry
2 cucchiai di paprika dolce
sale
olio per friggere non evo sapore troppo forte



Preparazione
Sciaquate bene i ceci ed i fagioli e fateli scolare che perdano l'acqua quanta più possibile.
Cospargeteli con circa 4-5 o anche più cucchiai di amido di mais che siano tutti coperti e lasciateli cosi per 15 minuti. Nel frattempo scaldata l'olio in padella oppure in friggitrice. Scuoteteli dell'eccesso di amido e friggeteli.
Nel frattempo in una capace ciotola mescolate tutti gli aromi curry, paprica, cumino, sale e e buttate  i ceci e
fagioli  in modo che assorbano bene, scrollateli un pò e metteti in una terrina da dove tutti non faranno altro che...attingere!!!!
Ovviamente potete sostituire gli aromi con altri di vostro gusto la sostanza del fritto non cambia.
Un fuori pasto veloce e gusto nonchè originale.

Ciaooo e buona giornata

Le altre portate del mio Menù Pasqua
Tuorlo d'uovo fritto...
Gnocchi al nero di seppia....
Piccolo veloce antipasto..
Millefoglie alla crema chantilly....



18/04/13

Un nuovo lavoro... ma chi me lo ha fatto fare ????? Ricamoooooooo

Nel 2010 avevo messo un post inerente a dei miei lavori  Ricamo, pittura. cose fatte così nell'immediatezza del tempo disponibile e della voglia del momento molto importante per me.  Io vado a periodi, parto con il ricamo e sono capace di andare avanti mesi poi mi stufo e parto con la pittura e faccio diventare matto maritozzo perchè alle volte uso quella ad olio che non è inodore e poi...mi calmo!!!!!

Avendo ancora disponibile un copricuscino colore arancio molto di moda quest'anno con relativo cuscino ho pensato di ricamarlo con il sistema della teletta e vediamo se arrivo per il compleanno di mia figlia il 6 maggio anche se lo festeggeremo all'11 di maggio perchè,  di maggiolini-torelli ci sono due, anche maritozzo fa gli anni il 14 maggio e quindi via di mezzo e festeggiamenti per tutti e due....meno male che io sono scorpione altrimenti non sopravvivevo con duo tori!!!!

questo è il soggetto da ricamare

questo è il copricuscino sulla quale ho gia messo la teletta bianca perchè vedo meglio i buchini bisogna passare l'ago nel buchino prendendo il copriscuscino e tirare un po perchè poi quando tutto finito si sfila la trama ed il disegno rimane sul copricuscino e se non si tende rimane troppo allentato

qui sto formando la cornice in modo da bloccare meglio la teletta anche se è stata già saldata affinche non si sposti dal centro del cuscino stesso


A me piacciono i ricami da fare a mano libera alle volte modifico il colore o allungo qualche riquadro cosa che non sarebbe possibile con una tela sulla quale il disegno è stato stampato con i colori prefissati.

Ho trovato anche casualmente delle altre foto di miei lavori fatti tanto tempo fa con una vecchia polaroid e vediamo cosa ne dite....sono stati tutti regalati le foto sono come ricordo per me.


Ne ho fatti anche altri ma non ho traccia, io li faccio poi se a qualcuno piace regalo senza pensarci troppo.
Mi sono rimasti ancora 3 che avevo fatto per nipote quand'era piccolo ma poi mi sono rimasti ne avevo fatti tanti....Ovviamente parliamo del battello e Far West la bambolina è nata per caso..... e cosi a vedersi non rendono ma messi in un quadretto con una bella cornice come avevo fatto con quelli qui sopra regalati non si vedono i filamenti e sembrano quasi.....belli!!!! Mamma mia chi si loda sìimbroda....




Onestamente ragazze, che me ne faccio li butto....oppure accetto suggerimenti !!!!!

Bene ovvero male ancora niente ricette ma abbiate pazienza mi stò attivando....:)) 

Un abbraccio a tutti e buona giornata.


PS.
La mia amica di Riolo mi ha mandato la foto di un cuscino che le avevo regalato me n'ero dimenticata vi posto qui la foto


17/04/13

Paul Bocuse e la sua "cocotte"

Stavo cercando delle ricette del grande chef Paul Bocause ma non è facile trovarne anche perchè quelle poche che si trovano su YouTube non sono complete ed è anche difficile riuscire a decifrare gli ingredienti considerando che parlano un francese molto .....veloce.
Però con un video intitolato "Les sercrets de Paul Bocuse" ho scoperto una favolosa ma anche costosa "cocotte" ovvero la "Cocotte de Paul Bocuse" vale a dire una pentola paticolare della Staub francese.
Da quello che ho potuto vedere la particolarità è nel suo rivestimento interno - da usare solo utensili in legno ma sopra tutto nel coperchio che esternamente non presenta fori ma all'interno li ha (quindi è a doppio spessore) che permettono la circolazione del vapore. In questo modo il liquido non si riduce e ne è sufficiente poco e quindi i sapori di quello che si cuoce rimangono inalterati e non sono diluiti con l'aggiunta di brodo o altri liquidi inclusa l'acqua. Da utilizzare solo acqua minerale - quella strettamente necessaria e non gassata,  in quanto da rubinetto ha troppo cloro e rovinerebbe il sapore della pietanza.

Questo video di Paul Bocause nel reclamizzare l'uso di questa pentola da anche due ricette che nonostante siano espresse in francese si possono comprendere bene. Nella prima ricetta la carne usata è quella dell'agnello ma possono venire utilizzate anche carni diverse. La seconda ricetta è una zuppa di zucca che penso sia molto buona e favolosamente presentata ( a me la zucca non piace troppo dolce).

La creme fraiche indicata usualmente è panna mescolata a limone ovvero un pò inacidita ma potete utilizzare solo il il fiordilatte senza aggiungere il limone.


Se cercate sul web "la cocotte di Paul Bocuse" troverete il sito che le vende, sono un pò care ma sono molto interessanti.

Ciaoooooo

NOTA
Da ieri a oggi il video che avevo messo è diventato improvvisamente "privato" non riesco a capire in fondo era una pubblicità per entrambi. Ad ogni modo ho trovato un altro video di Paul Bocuse che usa queste "cocotte" ma basse e offre una ricetta che credo si possa capire anche se non presentata in lingua italiana ma noi siamo poliglotti.....
Inoltre per ovviare alla ricerca di queste "Cocotte Staub" ho trovato un video che le mostra e penso che sia chiaro nonostante la lingua diversa di presentazione


Chiedo scusa e ringrazio Miele & Vaniglia di avermelo fatto notare non sarei andata a controllare visto che stamattina non c'erano problemi con l'anteprima verificata.

Grazie.

16/04/13

Andiamo indietro di...59 e 83 anni...qualcosa di storico....

Carissimi, questa volta vi voglio rendere partecipi di qualche immagine personale anche se si riferisce alla Storia d'Italia e di Trieste che è del mondo.
Ho ritrovato, cercando di mettere un pò d'ordine in una vecchia scatola il cui contenuto mi era sconosciuto,  ho trovato tante foto di famiglia risalenti alla  fine secolo 800 e inizio 900. Persone di cui personalmente non so nemmeno chi siano ma facevano parte della famiglia di mio marito anche se lui non ricorda più chi erano. Tra queste foto anche alcune del 1954 quando Trieste è stata restituita all'Italia e segnava così la fine del famoso Comando Militare Alleato che si era instaurato alla fine della guerra.

L'arrivo dei Bersaglieri a Trieste sbarcati al Molo Audace nella prima foto e nella seconda Piazza Unità d'Italia piena all'inverosimibile di triestini il 26 ottobre 1954 (io avevo 11 anni)

la sfilata delle macchina che portavano le autorità del periodo dirigendosi verso Piazza Unità D'Italia


 Qui è chiaro che si trattava di un autorità con "A" maiuscola ma non so chi era scortata dai carabinieri motorizzati

PS. se volete vedere le foto più grandi cliccate sulle stesse tenendo presente che sono formati d'epoca che la scanerizzazione non può modificare


La ora "Piazza Unità d'Italia" inizialmente si chiamava piazza San Pietro, dal nome di una chiesetta ivi esistente, poi piazza Grande. Assunse il nome di piazza Unità dopo il 1918. Divenne con il nome attuale proprio quando Trieste ritornò all'Italia con la dissoluzione del territorio libero di Trieste gestito dal Comando Militare Alleato.
E' la più grande piazza d'Europa davanti al mare non ci sono altre così.
Potete leggere qualcosa  QUI  e non per essere campanilista, ma è un pezzo della storia di tutta l'Italia.

Ora vi faccio vedere una chicca risalente al 30 aprile 1930 praticamente 83 anni fa e riguarda un Menù presentato ad una festa presso le Assicurazioni Generali di Trieste dove mio suocero lavorava.
Notate che nella completezza delle portate venivano incluse anche le sigarette. Il numero "VIII" che vedete nell'estremo angolo destro dopo l'anno rappresentava "l'era fascista" che era obbligatorio mettere.



Voi sicuramente direte ma cosa centra questo con il blog per quanto multitematico sia, ma quando ho visto queste foto ho pensato guardandole che fossero almeno risalenti a epoca molto più remota e invece ho dovuto rendermi conto che "IO C'ERO" non all'epoca del Menù per fortuna.....ma nell'altro periodo ero bell'è che presente ed avevo come detto ben 11 anni.
Sapete una cosa, non mi sono sentita per niente "vecchia" ma felice di poter dire di avere visto quei periodi, i miglioramenti che sono arrivati dopo, piano piano, le modernità che sostituivano la macchina da scrivere, il telefono a muro, i gettoni, chiamare i numeri in Italia non più tramite le centraliniste, e poi l'evolversi veloccissimo di tutte le altre tecnologie che erano ferme da anni. Un volta un abito lo portavi anche per 7-8 anni ora lo porti per una stagione poi diventa vecchio o fuori moda o da buttare perchè hai speso troppo poco.
Io posso dire di aver visto l'evoluzione e cose che i giovani d'oggi hanno perso e non si rendono conto che per arrivare e per avere quello che loro hanno oggio,  abbiamo passato molte situazioni di lotta, di speranza, di miseria e di abbondanza ma che nulla è dovuto ma tutto deve essere guadagnato.
Non guardo indietro, non m'interessa, guardo oggi e domani e mi chiedo...cosa ancora arriverò a vedere???? spero tanto anche se oggi il tempo rispetto al passato corre più veloce perchè le distrazioni, interessi sono tantissimi non è come prima che ci si accontentava di chiaccherare, una passeggiata, un film o anche guardare fuori dalla finestra per vedere se c'era rischio di pioggia oppure si poteva uscire: ci si divertiva con poco, ora anche il tanto non basta MAI.

Un abbraccio a tutti quelli che passano e passeranno da qui un augurio per la loro vita ma che sopra tutto ci sia la salute e l'amore il resto viene.

Finiamo con due di tanti attori dimenticati del periodo del cinema muto. Io ho una raccolta di foto ovviamente non originali  firmate tantissime di Rodolfo Valentino, Francesca Bertini ecc. giusto per fare alcuni nomi. Era una raccolta di mia suocera e le sue sorelle che all'epoca come tutte le donne erano innamoratate di Rodolfo Valentino ma non disdegnavano gli altri attori e attrici italiane e americane.
Vi metto due


 ... e con Rodolfo Valentino e Paola Negri  ma vi saluto non prima di mettere  una foto di oggi con vista dal mare sulla piazza suindicata



 dal web google immagini



Ciaoooooo

15/04/13

Burritos per la mia Pasqua

Mio nipote 14 anni mi ha chiesto per Pasqua di fargli un piatto messicano e precisamente i burritos. Siccome non ha mai chiesto niente nel campo magereccio visto che per lui mangiare è un opzional, ho cercato di accontentarlo ma.....poverino non ha potuto mangiare nulla per stava male è dovuto rimanere a casa con febbre. Per fortuna cosa passeggera perchè il giorno dopo si divorava i burritos che gli avevo portato.

La cucina messicana come la mista tex-mex mi piace molto per l'insieme dei sapori oltre al fatto di essere piccante. Qui non ho potuto farla tanto in quanto a parte nipote, me nessun deve e può mangiare, a parte IO, il piccante.

Bando alle "ciacole" vi passo la mia ricetta.

Ingredienti per 5 persone
500 gr carne macinata
2 peperoni medi (io giallo e rosso)
1 barattolo di fagioli rossi  (400 gr.)
1 barattolo di pomodori  /400 gr.)
1 cucchiaino di cumino in polvere
2 cipolle medie
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 peperoncino secco oppure gocce di Tabasco q.b.
250 ml di brodo (dado verdura o altro a piacere)
olio - sale 
150 gr di formaggio che si fonde tipo cheddar o altro a vostro piacere
1 confezione di tortillas di frumento o se preferite quelle di mais (usualmente confezione 8 pezzi)








Preparazione
In una casseruola grande fate soffriggere in un pò d'olio la cipolla tagliata fine. Aggiungete poi i peperoni tagliati a pezzi piccoli e fate andare il tutto per 15 minuti circa in modo che si appassisca tutto bene.
In un altra padella scottate la carne macinata e sgranatela bene.
Poi aggiungetela alla cipolla e peperoni e fate andare il tutto ancora amalgamando bene per 10 minuti.
Aggiungete il barattolo di pomodoro, quello concentrato e il brodo caldo e cuocete piano piano per 1 ora e mezza. Se vedete che diventa troppo secca aggiungete dell'acqua calda.
Passato il tempo aggiungete i fagioli, il cumino e cuocete ancora per 30 minuti.
Assaggiate per il sale e spolverate con il peperoncino oppure il Tabasco quelòlo che vi piace e se lo volete piccante.
Scaldate in una padella senza ungerla antiaderente le tortillas.
Riempitele con il preparato caldo, avvolgetele come delle crepes e mettetele sulla leccarda coperta da carta per forno allineate. Cospargete il formaggio, accendete il grill del fornoe e lasciate  fino a quando il fomaggio non si sarà fuso ed avrà una bella crosticina.
Impiattate tagliata a metà sara poi più facile da mangiare.

NOTA
Mi dispiace ma questa volta foto del riempimento tortillas ecc. non l'ho fatto perchè come scritto nipote è rimasto a casa perchè stava male. Mia figlia ha portato via tutti gli ingredienti per fargliele non appena stava bene. Potrei prendere una foto dal web però credo che tutte abbiate compreso come riempire.

Un caro abbraccio e buona giornata a tutti.


Menu della mia Pasqua 2013

Tuorlo d'uovo fritto e .....
Gnocchi al nero di seppia e.....
Piccolo veloce antipasto....

Memento SolonicodiEdvigeDesign byIole
 Cookie Policy        Privacy Policy