09/12/21

AUGURI BLOG oggi 9 dicembre compi 12 anni ......... di attività

Come già raccontato nei precedenti compleanni, avevo  66 anni quando  decisi di aprire il blog. 

Purtroppo come per il mio compleanno del 4 novembre, anche questo che si festeggia il 9 dicembre sono in formato ridotto. Sono arrivata a 78 anni e non mi lamento anche se come sapete ho avuto una bella battosta con la bradicardia (pochi battiti) che mi hanno obbligata a ricevere il pacemaker. Non è stata una passeggiata e questo mese Dicembre mi dice che allafine saranno passati 4 mesi dall'operazione:  sono   tanti ma anche pochi ci si deve abituare.

Come già detto la voglia di prendere in mano il blog con una certa costanza non è ancora nelle mie corde. I piccoli problemi di assestamento operazione sono sempre ancora da affrontare e quindi mio malgrado devo rimandare. Però, con lo smartphone seguo per quanto posso i blog amici.

Cosa dire ancora ..... quasi niente ormai in 12 anni penso di avere raccontato tutto. Chi lo desidera può leggere la mia storia cliccando sul secondo segno prima della foto  "la donnina" che si aprirà sul Chi Sono oppure clic a questo link

Il mio piccolo blog certamente non mancherà perchè non è un Food Blog anche se la cucina è sufficientemente rappresentata ma nulla a che vedere con le mie amiche che sono delle Cuoche sopraffine quasi a livello Chef o addirittura Chef.

Cosa volete, mio marito ha 84 anni ed io 78 e siamo solo due per cui la mia cucina è semplice e leggera senza grandi piatti che comunque mi riservo di farli in occasione di Feste anche se solo per noi. Prima del Covid a Natale ed ai Compleanni c'erano anche mia figlia e la sua famiglia ma ora, pur essendo vaccinati abbiamo deciso di attendere. Loro fanno una vita completamente diversa anche perchè sono giovani con mio nipote 23enne. D'altra parte quest'anno dopo la mia operazione sarebbe troppo faticoso preparare una cena per 6 anche se mia figlia si offriva di provvedere personalmente. Ma, credetemi per quanto mi dispiace ho bisogno di riposo, il poter stare comoda e riposarmi ogni tanto cosa impossibile in un incontro conviviale familiare, credo che farei tapezzeria e non sarebbe giusto creare un disagio agli altri che vogliono avere una serata allegra. Pazienza, l'anno prossimo andrà meglio.

Niente dolci non posso o se lo faccio uso lo zucchero sostitutivo eritrolo che non ha retrogusto. 

A voi offro simbolicamente una fetta della Sacher che è il mio dolce preferito mi ricorda la nonna ungherese e la mia infanzia nonchè  miei viaggi sopra tutto a Vienna con la fermata obbligatoria alla Sacher Stube dello stesso albergo.



torta sacher originale - sacher torte foto e immagini stock

 

 

 

Tranquilli, non ho alcuna intenzione di chiudere o abbandonare il mio blog, ma attendo di riprendermi del tutto per essere di nuovo grintosa. Mi auguro che dopo un silenzio di mesi, qualcuno si ricorderà di me e passerà per un saluto.

Non dubitate, passerò dai vostri blog per augurarvi Buone Feste.

Non mi resta altro che salutarvi, vi abbraccio virtualmente tutti, vi auguro una prosecuzione felice a voi e tutta la vostra famiglia.


 

04/11/21

Compleanno Vs 78 primavere

Oggi 4 novembre faccio 78 primavere.

Il 2021 è stato anche un anno difficile per me soprattutto per aver dovuto farmi mettere il pacemaker il che non è stato semplice. Anche se non sembrava, la convalescenza sarà lunga per cui credo che riprenderò in mano il mio amato BLOG con una certa costanza non prima del prossimo anno.  Prendo alla lontana ma non è detto che lo riapra almeno per un poco il mese prossimo,

D'altra parte come già detto e ne ho avuto anche la conferma, moltissimi blog in particolare di cucina che per l'autrice rappresenta in parte un vero e proprio lavoro  ed altri semplici foodblogger,  desiderano avere una maggior visibilità e si trovano sui social come FB e IG dove ora sono presenti non solo foto ma anche ricette complete.

Un piccolo blog come il mio non ha certo una grande  valenza ma diciamo è più un "creatura" personale in quanto è nato e continua ad essere amatoriale senza un indirizzo preciso anche se vi sono presenti molti interessi quale l'arte, la nostra Italia, curiosità dal mondo di qualsiasi specie ma anche una nutrita presenza di cucina con ricette di casa mia e non solo il che però non lo trasforma in un FoodBlog.

Non è per queste considerazioni che manco ma come detto sopra per questioni di salute e, quando riprenderò spero di avere il piacere di leggere le vecchie amiche che, nonostante tutto sono riuscita a seguire non assiduamente usando il mio piccolo smartphone.

Passerò il mio compleanno come i due precedenti con marito. La pandemia/positivi purtroppo non è ancora finita e, credo che non finirà tanto presto con le nuove varianti in arrivo e con la testardaggine (se non per veri motivi di salute) di quelli che si ostentano a rifiutare il vaccino, a non credere al virus che corre e prendere tutto come golpe politico e monetario senza tenere conto che il complotto in questo caso dovrebbe essere mondiale. Secondo me sono persone che in fondo vivono male perchè non credendo in nulla,  non credono nemmeno in se stessi e senza rispetto ne  verso la propria persona e ne verso il il prossimo che essendo un  Nessuno per loro anche se fa parte della società in cui noi tutti viviamo non conta per loro.

Io sono per il libero arbitrio ma quando questo in nome di una ventilata "libertà" lede anche la mia e tanti come me procurando un danno a tutti quelli che hanno anche dirittto alla libertà,  alla quale io non ho dato alcun mandato per parlare a nome mio o rappresentarmi. Per pochi rispetto ai milioni di italiani si rischia di trovarsi di nuovo chiusi tra quattro mura, rischio del lavoro, ristoratori, teatri ecc. e che chiusi non potranno lavorare, con un economia che renderà i poveri sempre piu poveri.

Vi ringrazio se mi avete letto fino qui, vi auguro buon proseguimento ed un abbraccio affettuoso a tutti.



08/09/21

Riapertura postdatata causa operazione

 Carissimi Amici,


mi spiace ma non so quando riprenderò il blog in mano sicuramente non prima di novembre.

Ho dovuto farmi mettere il 31 agosto il pacemaker, la bradicardia che porta ad un numero di battiti cuore troppo bassi non  mi permetteva di starne senza.

Vi ringrazio della comprensione, buona continuazione a voi tutti ed io vi seguirò come posso con lo smartphone.

Un abbraccio.

Edvige

15/07/21

Gelato in 10 minuti senza gelatiera e comunicazione agli Amici "Blog in Pausa"

Ho notato che sono presenti un pò ovunque su come fare il gelato senza gelatiera con il sistema  congelatore- frulla ecc. risultato un sorbetto super buono.

Su come ho trovato questo chicca, ve la racconto qui di seguito......


 

Devo ripercorre l'opportunità avuta nella scoperta tramite una gentile signora del campeggio proveniente dalla Stiria che mi regalò l'inserto preso dalla rivista austriaca  "Tina Koch & Back-ideen" che lei comprava sempre.
Ovviamente la signora come stanziale (rimane da maggio ad ottobre) possiede tutto incluso il congelatore, forno, ecc.  Naturalmente quel giorno l'ha fatto lei da leccarsi le dita.
Siccome è un gelato alla frutta, lei ha usato le fragole, voi potete usare quella che più vi piave purchè non non rilasci troppi liquidi.

Vista l'esecuzione semplice ed anche super veloce, ho pensato di condividerlo traducendo i passaggi e le immagini sono da questa paginetta. 
 
 

Titolo

Il più veloce gelato al mondo



Ingredienti per 4 palline di gelato 


300 g di lamponi o fragole
4 cucchiai di zucchero
1 confezione/ciotolina di zucchero vanigliato *)
1 sacchetto per congelatore da 3 l
1 sacchetto per congelatore da 6 l
elastici per chiudere i sacchetti
750 g di ghiaccio secco  **)
150 g di sale



Fase 1
Pulire e renderli a purea i lamponi magari  schiacciandoli in un colino e poi aggiungere lo zucchero vanigliato e riempire con questo composto il sacchetto piccolo da 3 l e chiuderlo stretto con un elastico. In una capiente ciotola come da immagine aprite il sacchetto da 3 l in questa ciotola ed al suo interno tutto il ghiaccio secco spargendolo su tutta la superifcie con il sale.


Fase  2 
                                                           
Prendete il sacchetto piccolo con la purea di  lamponi ben chiuso ed in inseritelo in mezzo al ghiaccio secco salato e poi chiudete il sacchetto grande con l'elastico stretto con all'interno ghiaccio e purea lamponi come da immagine.




Fase 3 

Per non congelarvi le mani manipolando il tutto, prendete una pezzuola grande di cotone inserite il sacchetto e scuotelelo energicamente in modo che il ghiaccio secco si rompa e raffreddi quasi congelando la purea di lamponi per un tempo non meno di 10 minuti.
Dovete manipolare molto bene affinchè il ghiaccio faccio il suo dovere ... come da immagine.





Fase 4

Aprire il sacchetto grande ed estraete  quello piccolo con la purea e prima di aprirlo passarlo sotto l'acqua corrente per togliere il sale messo sul ghiaccio. Asciugarlo bene come vedete dalla foto.





 Fase 5

Tagliate un angolino del sacchetto piccolo ed in una ciotolina schiacciare il contenuto e gustatelo subito in caso contrario metterlo nel congelatore per gustarlo più tardi.

                                                                       
Foto dal giornale 


































Note Aggiuntive
 
Se volete un gelato misto con il latte, usate solo 150 g di lamponi o fragole e aggiungete 100 ml di latte. Per un gelato di solo latte usate 200 ml e procedete allo stesso modo. Potete anche fare due gelati distinti duplicando i quantitativi necessari per lo svolgimento come ghiaccio secco e sacchetti per congelatore.
*)     lo zucchero vanigliato usato in Austria si trova già aromatizzato e questo era al  bourbon.
**)   il ghiaccio secco è quello che si acquista anche in farmacia ma si trova anche nella grande distribuzione e viene usato per le emergenze di contusioni o simili ma diventando freddissimo da una congelazione immediata.

 
Sono convinta che è molto più facile e veloce farlo in questo modo che metterlo nel congelatore e doverlo frullare ogni ora fino a che è diventato cristallino.  

Il gelato impiattato...bello e buono

Spero che qualcuno lo voglia provare io lo rifarò sostituendo lo zucchero con "eritrolo" per me e augurandomi che poi il risultato sia quasi lo stesso.

Buona degustazione.



Carissimi Amici,
 
con questa ricetta "fredda" metto il mio blog in pausa sopra tutto perchè la mia postazione è sotto tetto e si muore di caldo. Inoltre non vado in vacanza per il secondo anno, troppo traffico e folla ovunque e non ce la sentiamo ma cercheremo di passare comunque al meglio sperando che, a differenza dell'anno scorso, questo virus con la sua variante viaggia imperterrito anche in estate non blocchi anche quella piccola libertà che chi resta in città vorrebbe, sempre stando attenti, godere al meglio.
Pur vivendo in una città di mare, non è facile arrivare agli stabilimenti di cui due sono veramente alla portata di tutti usando anche solo i mezzi pubblicin Ausonia e Pedocin alias Lanterna) . Inoltre uno di questi (sono vicini) è uno stabilimento comunale con piccola spiaggia sassosa al costo irrisorio di entrata di 1.- euro: potete immaginare l'affollamento, ci sono file per entrare anche di oltre 1 ora sotto un sole cocente.
Altri stabilimenti sono più lontani (da 1 a 3 ore di strada traffico permettendo) ma, anche costosi  (Grignano, Sistiana, poi Grado, Lignano) valido per chi stà tutto il giorno e non come noi per soli 2-3 ore. C'è anche il lungomare Barcolano che si snoda paralello alla strada di uscita dalla citta (si usa mezzo pubblico con macchina utopia...), non ci sono spiaggie ma solo piccoli anfratti sassosi e rocce ed i famosi Topolini esattamente 10, distanziati,  che coprono tutto il lungomare ed ognuno ha il suo punto di ristoro.
Vi lascio alcune immagini dello stabilimento comunale Pedocin, il vicino Ausonia ed il lungomare di Barcola.

 

 

 bagno marino la lanterna - el pedocin 

questo è il Pedocin

Il Bagno Ausonia festeggia gli 80 anni con foto d'epoca - Il Piccolo Trieste 

questo è l'Ausonia

 Trieste, affollato il lungomare di Barcola - Il Piccolo Trieste 

questo è lungomare Barcola i Topolini, paralelli alla strada di grande viabilità

 


Vi lascio anche alcuni Link di questi bagni con dei video molto divertenti sul carattere di "lucertole" dei triestini che al Pedocin ci vanno anche in inverno im quanto salvo Natale, Anno Nuovo e stratempo con bora e pioggia è sempre aperto.

 


Qui il LINK del lungomare di Barcola ed un filmato spero funzioni bene e i LINK   LINK  del famoso stabilimento "Il Pedocin". Chiedo scusa se forse qualcosa dei filmati non funzionano ma sono del 2016 e al momento sono ok. ma non sempre e possono sempre scomparire. Mi mi faceva piacere farvi vedere dei pezzi balneari di Trieste che però non hanno spiaggie salvo quella di sassetti del Pedocin, mentre il lungomare cè solo roccia con delle scalette create per poter scendere e risalire (i giovanissimi non hanno problemi). Per avere un poco di spiaggia vera bisogna uscire dalla città circa 1 oretta oppure andare verso Lignano e Grado che non proprio cittadine balneari per soggiornare e non per passare alcune ore. Tra andata, sosta e ritorno traffico permettendo ci vogliono  6 ore



Un forte abbraccio a tutti, Buona Estate e Buone Vacanze a chi ci va e ci rivediamo a settembre. Ovviamente con il cellulare non mancherò quando possibile di passare da voi almeno dalle amiche che non hanno intenzione di mettersi in Pausa.


 

 

07/07/21

Cheescake salata... versione personale rivisitata

Una cheescake salata l'avevo fatta nel 2016 ed ho pensato di rivisitarla senza usare il forno.Non ho una particolare predilizione per i cheescake e quelli dolci che forse mi piacerebbero di più non mi è permesso quindi ogni tanto accontento marito...zzo alla quale piacciono ma solo salati.

 
 Ingredienti per 4 monoporzioni

150 g di taralli
50 g di burro
150 g di burratine classiche o fumè
50 g di panna
150 g di piselli (io surgelati) + 1 manciata per la salsina base
150 g di passata di pomodoro
1 scalogno
1 foglio di colla di pesce
Olio extravergine di oliva qb.
Peperoncino qb (facoltativo)
Sale qb.
4 pirottini/stampini o un coppapasta


Preparazione 
 
Cuocete i piselli sia surgelati che freschi in acqua leggermente salata, devono diventare teneri ma non sfatti. Scolate e fate raffreddare.

Tritate i taralli magari usando un robot e lavorateli poi con il burro fuso distribuendo il composto in 4 stampini rivestiti di carta da forno e metteteli in frigo che si rassodi bene.
Ammollate in acqua fredda il foglio di colla di pesce strizzate bene e fatela sciogliere nella panna che avrete nel frattempo riscaldato, fuori dal fuoco aggiungete la burratina, salate poco e amalgamate bene.

Fate soffriggere lo scalogno in una padella con poco olio e qui, se vi piace, potete aggiungere il peperoncino,  poi la passata di pomodoro e cuocete per 10 minuti a fiamma bassa. Unite poi i piselli  amalgamate bene e fate cuocere per ulteriori 10 minuti sempre a fuoco basso. Fate raffreddare prima di aggiungerer la salsa composta dalla burratina scelta con panna e mescolate bene.

Prendete gli stampini o pirottini pronti, riempite distribuiendo il composto e metteteli in frigo per 2 ore circa. Il composto si deve rapprendere bene per essere pronto a sformarli su un piatto senza che si disfino, se vi sembrano troppo o poco freddi lasciateli ancora nel frigo o se troppo attendete una decina di minuti prima di servire..  Frullate una manciata di piselli, aggiungete un poco di olio (io al basilico fatto da me) e fate il fondo con questa salsina. Una macinatina di pepe ed ancora una spruzzata di olio al basilico e servite.
 
 
  Questa è la foto della precedente versione. L'attuale cambia colore e non ha il bacon ma una salsina di piselli. Quella attuale purtroppo cellulare fatto cilecca era scarico :( ma la forma è la stessa.

 

Buon appetito e buona giornata.

 

 

 

 

Note Affluenti

Come scritto la foto che vedete appartiene al precedente questo è il link

Ho voluto però cambiare sia le lenticchie che la robiola senza passare per il forno ma completamente a freddo.

Ho usato un coppapasta per porzionare, con i pirottini la porzione mi sembrava troppo "misera". Al posto del bacon croccante della prima volta,  ho fatto una salsina con la manciata di piselli  e messa come base.

Potete usare al posto dei taralli qualche altro biscotto salato magari più friabile, oppure anche dei crakers o fette biscottate integrali.

 

 




 


30/06/21

Gaspacho rivisitato con aggiunta di polpo e olive croccanti

Dopo il "gazpacho bianco" condivido con voi questa versione diversa alla classica. Questa è la seconda in versione diversa (ne ho fatto anche altre) ma questa mi ha intrigato subito.
Ovviamente la mia è una rivisitazione in quanto lo spunto mi è arrivato da una rivista tedesca. Erano previsti i moscardini ma qui difficile a trovarli quindi ho optato per il polpo - tentacoli surgelati.
Ad ogni modo noi e l'ospite l'abbiamo gradita molto e spero piaccia anvche a voi se la vorrete provare.


Ingredienti per 4 (ma anche 6 dipende dalla fame )
 
1 kg di pomodori perini non quelli per insalata troppi semi
2 peperoni uno giallo e uno rosso medi
1 cipolla fresca media rossa io ho usato quello di Tropea
1 cetriolo verde o chiaro medio  (vedi note)
1 fetta di pane raffermo 
aceto  io di mele 
olio evo
1-2 tentacoli di polpo 
(se lo comperate fresco intero il resto lo usate per un insalata) 
oppure 
polpo precotto già tagliato surgelato (io tentacoli)
3 cucchiai di olive nere piccole snocciolate io quelle di Leccino
100 g stracciatella di bufala o mucca
 3-4 fette di pane io ai 4 cereali
1 cucchiaino di prezzemolo tritato
sale di Maldon affumicato o fleur de sel




 

Preparazione

I peperoni vanno arrostiti o in forno su una griglia appoggiata sulla leccarda oppure sul fuoco sopra una griglia.
In entrambi i casi i peperoni devono essere freddissimi anche leggermente ghiacciati, sul perchè vedi note.  Quanto cotti e morbidi li mettete in un sacchetto di plastica affinchè la pelle si gonfi per essere pelati più facilmente.
Pulite da tutti i semi e dalle parti bianche - filamenti che sono chiamati anche placenta perchè vi sono attaccati i semi.
Lavate e tagliate a pezzi il pomodoro, il cetriolo, la cipolla e mettete tutto nel mixer assieme alla fetta di pane raffermo ammolato in un pò d'acqua e aceto e poi strizzato. Aggiungete 2-3 cucchiai di olio evo e frullate il tutto per ottenere un composto fluido. 
E' meglio usare il frullino ad immersione perchè il composto risulterà più fine oppure lo passate dopo aver usato il mixer attraverso un colino. Se vi sembra molto denso aggiungete ancora un pò d'acqua mista ad aceto, regolate di sale e ponete tutto in frigo.
 
Cuocete i tentacoli di polpo  se usate il fresco, partendo dall'acqua fredda fino ad inizio bollore e poi spegnete e lasciate fino a raffreddamento dell'acqua. Potete cuocere un polpo intero sempre allo stesso modo ed usare solo i tentacoli che vi servono. 
Se usate il polpo surgelato gia precotto ed a pezzi , scongelate una parte se non volete usare tutto - di solito si trovano confezioni da 450 g - ma usate una parte diciamo circa 200-250 g. 
Tagliate i tentacoli in entrambi casi molto sottile, dividete le olive e fate arrostire il tutto in una padella antiaderente leggermente sporcata di olio,  devono diventare croccanti.

Per impiattare:
- in una ciotola o piatto fondo mettete la base della zuppa fredda da frigo, poi lo completate con una cucchiaiata del polpo e le olive, aggiungete una cucchiaiata abbondante della stracciatella ed un velo di olio evo. Una spruzzatina di pepe e per dare un pò di croccantezza usate il sale affumicato di Maldon oppure il fleur de sel che non sono facili a sciogliersi.

Tostate le fette di pane ai 4 cereali (vedi note) e tagliate a bastoncino non prima di averli sfregati con uno spicchio di aglio. Una spruzzata di prezzemolo darà colore in contrasto.
E' piaciuto veramente tanto e penso che la prossima volta usero un altro tipo di pesce come calamari piccoli o perchè no i canolicchi che si possono cuocere prima sulla griglia.
Buon appetito.

   







NOTE Affluenti

Pepeperoni
Questi devono essere freddi anzi freddissimi in quanto si devono arrostire e quindi se freddi la pelle si arrostisce ma non si rompe. In questo modo il calore non entra all'interno per creare una bollitura perchè il peperone contiene molta acqua. In questo modo si abbrustolisce 'esterno" e si cuoce anche l'interno senza creare una camera di vapore. Il consiglio mi è stato dato dall'amico ristoratore e chef.
 Cetriolo
A Trieste si trovano dei piccoli cetrioli bianchi definiti "nostrani" perchè vengono coltivati sull'altopiano. Hanno poca semenza e sono quasi dolci e non necessita metterli sotto sale.
In mancanza vi consiglio di acquistare cetrioli piccoli ma non metteteli sotto sale perchè diventano indigesti.
Li pelate e tagliate poco prima di usarli.



Pane ai 4 cereali
Per bruschette o per accompagnare questo pane è perfetto. Magari lo acquistate il giorno prima lo lasciate nel suo sacchetto + un sacchetto di nylon per mantenerlo morbido ed il giorno dopo essendo un pò raffermo è perfetto per essere tostato : morbido e croccante 


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