Questi gnocchi sono per me gustosi e speciali. E' una ricetta molto vecchia ed io li faccio a periodi da circa 30 anni, ma non li ho mai cotti nel brodo di cappone.
La storia di questo piatto, da quello che ricordo e da ricerche attuali, si riferirebbe ad una famosa novella del decamerone di Giovanni Boccaccio. Qui si fa cenno a maccheroni o ravioli cotti nel brodo di cappone che rotolano da una montagna di formaggio (sogna Calandrino). Da studi effettuati successivamente sembra che non si trattasse di maccheroni bensi di gnocchi, particolari, che però non erano di patate sconosciute ancora agli europei ma di semolino, gnocchi ancora noti oggi.
La storia di questo piatto, da quello che ricordo e da ricerche attuali, si riferirebbe ad una famosa novella del decamerone di Giovanni Boccaccio. Qui si fa cenno a maccheroni o ravioli cotti nel brodo di cappone che rotolano da una montagna di formaggio (sogna Calandrino). Da studi effettuati successivamente sembra che non si trattasse di maccheroni bensi di gnocchi, particolari, che però non erano di patate sconosciute ancora agli europei ma di semolino, gnocchi ancora noti oggi.
Questa è la ricetta, sembra proprio dettata dal Boccaccio nel Decamerone ma rivisitata ovvero attualizzata all'epoca dell'uscita, presumo di questo giornale da dove ho tratto e riveduto un pò questo piatto.
Se cercate nel web trovate di tutto e di più ma io vi passo la mia ricetta collaudata in tutti questi anni solo che, come detto, mai cotti nel brodo di cappone ma in brodo di carne normale o di dado.
Ingredienti
200 gr di semolino finissimo (io uso quello grosso)
200 gr di farina bianca
3 uova
120 gr formaggio grattugiato reggiano (io ne metto sui 150 minimo e uso a metà con il pecorino)
60 gr di burro
1 litro e mezzo di brodo di cappone......oppure carne normale o dado a vostra scelta
Procedimento
Mescolare il semolino assieme alla farina setacciata e le uova dopo averle leggermente sbattute a parte.
Un pò di sale e acqua quanto basta per un impasto consistente ma non troppo spesso. Preparate i rotolini come per i gnocchi di patate, tagliare a pezzetti e passarli sui rebbi della forchetta o nella parte interna di una grattuggia.
Portate ad ebollizione il brodo dopo aver tolto il cappone...e buttate i gnocchi in piccole quantità. Dopo venuti a galla lasciate ancora cuocere a fuoco medio per circa 5 minuti. Siccome necessitano di una cottura leggermente superiore ai soliti gnocchi di patate, è meglio se provate uno per vedere se la cottura e completa. Toglieteli con la schiumarola e impiattateli direttamente in piatti leggermente preriscaladati.
Conditeli con il burro fuso e con tanto formaggio.
E' un piatto molto saziante e quindi per esperienza è sufficiente far seguire da un bel piatto di verdura cruda oppure precedere da un piccolo antipasto leggero.
Spero che vi piaceranno come sono paciuti sempre a me e famiglia.
Buona giornata