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16/11/18

Padellata "Wok" mari e monti: molluschi, carne e verdure tutto speziato

Inizio settembre, una giornata non bollente volevo fare qualcosa di particolare per noi ed il nostro amico che si sono adattati a pasti freddi e veloci visto che la sottoscritta non aveva alcuna intenzione di accendere nulla :( :(
In base agli ingredienti che avevo in casa avevo pensato di fare una "paella" mari-monti quella si mangia a Barcellona ma, il riso ai due uomini non pace per niente.
Partendo da un pacco di pasta acquistato in un negozio etnico a Klagenfurt quand'ero in campeggio con la scritta " pasta per Wok", ho pensato di fare una bella padellata sempre mari e monti in pseudo stile cinese :) :) :) avendo anche in casa tutti gli aromi, spezie ecc. usualmente usate in questo contesto che in fondo è molto personale :D

Il pacco di pasta era questo


 Cliccando sulle immagini queste si ingrandiscono.


Ovviamente per i molluschi:cozze e vongole che invece mi mancavano ho mandato i "maschietti" all'acquisto con le debite indicazioni :) D :D :D

Ma passiamo alla ricetta.



Ingredienti per 4 persone

1 kg di vongole
1/2 kg di cozze
1/2 petto di pollo tagliato a fette sottili
250 g di funghi champignons quelli crema
1 bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di brodo vegetale *)
1 zucchetta grande o 2 piccole
1 peperone giallo e rosso non grandi
200 g circa di cavolo capuccio tagliato sottile
2 carote medie
100 g circa di piselli - io surgelati
1 cipolla 
2 costole di sedano
1 ciuffo di prezzemolo
Tamari / Tamari Sauce Thai - piccante **)
2 rametti di timo fresco o un cucchiaino di quello essicato
1 pezzetto di radice di curcuma oppure un cucchiaino di curcuma in polvere ***)
1 bustina di zafferano
sale e  pepe
  250 g di pasta ad uso wok come la mia 
che si può trovare nei negozi etnici della vostra città ****)


Si vedono bene le cozze mentre le vongole chiare 
hanno assorbito il colore della curcuma



Preparazione

Tutte le verdure dopo essere state mondate e tagliate a rondelle oppure a filetti sono da far saltare in padella Wok o dai bordi alti con un pò d'olio dopo aver fatto appassire la cipolla assieme al sedano ed alle carote tagliate molto sottili. Dopo aggiungete le verdure che hanno necessità di una cottura più lunga iniziando con i funghi che rilasciano anche parecchia acqua, i peperoni, il cavolo capuccio, la zucchetta/e, i piselli. Completate con la curcuma se fresca, dopo essere stata pelata - mi raccomando con i guanti per non avere le dita gialle, dovrà essere grattuggiata ma se in polvere non c'è problema. Aggiungete anche lo zafferano, un cucchiaino di Tamari ed i rametti di timo pelati oppure usate una bustina di tela se non volete poi toglierlo. 
Completate con mezzo bicchiere di brodo e lasciate cuocere scoperto a fuoco medio fino a quando tutte le verdure sono morbide e si saranno asciugate.

Sciacquate le vongole, togliete il bisso alle cozze ed in una capiente padella dai bordi alti o Wok mettete un pò d'olio, i  molluschi, metà del bicchiere di vino - coprite e fate cuocere a fuoco vivace controllando dopo un pò se ci sono gia valve aperte. Io consiglio sempre di togliere i molluschi con le valve gia aperte e di metterli a parte e continuare a toglierli ma mano che si aprono per non cuocere troppo: i molluschi non si aprono tutti nello stesso momento.
Passate il liquido con un colino rimettetela nella stessa padella.
Togliete i molluschi dalle rispettie valve e metteli nella padella ove aggiungeret tutte le verdure pronte, il restante vino e la pasta. Date una bella mescolata in modo che la pasta in particolare assorba tutto il liquido e lasciate cuocere a fuoco medio, mescolando spesso fino ad assorbimento del liquido, per me sono stati sufficienti 5 minuti. 
Nel caso che il liquido non sia stato sufficiente e la pasta vi sembra ancora duretta, aggiungete un pò di acqua calda ma non troppa per evitare che il tutto abbia l'aspetto di navigare....
Completate con un filo d'olio, un pò di prezzemolo tritate, sale e pepe a piacere e impiattate.
Buon appetito.

NOTA Affluente

*)
Ho usato delle gocce di brodo surgelate (non pubblicità ma per aiutarvi a trovare Orogel )  che si possono trovare nella grande distribuzione e sembra una novità: ne ho usate 4 per 250 ml di acqua.
**)
Il Tamari Sauce è un ingrediente Thailandese che io ho acquistato in Austria. Se non lo trovate in qualche negozio etnico lo potete sostituire se vi piace un pò piccante con il peperoncino fresco oppure in polvere o anche con una punta di n'duja. Anche un abbondante grattatina di zenzero fresco raggiunge lo scopo: a voi la scelta.

***)
Io acquisto la curcuma fresca, indosso i guanti e poi la pelo tagliandola in pezzi di varie misure e surgelo. In questo modo ho la radice sempre fresca pronta a disposizione sia per aggiungerla ai sughi intera e poi la tolgo, sia per grattarla che surgelata è molto facile.

****)
La pasta per uso Wok  (questa o simili) non necessita di cottura nel modo tradizionale e si trova nei negozi etnici oppure anche nella grande distribuzione negli scaffali definiti "Orientali".  Questo tipo di preparazione richiede proprio questo tipo di pasta, perchè essendo "secca" e non ha assorbito acqua di cottura, assorbe alla grande il liquido/sugo dei molluschi.  Messa direttamente assieme agli ingredienti pronti assorbe e cuoce in contemporanea ma non scuoce. Non deve diventare una "pasta risottata".
Per questo motivo è richiesto proprio il Wok. Io lo uso moltissimo oltre che per padellate di verdura e pollo o altro, la uso anche per fritti veloci perchè si può usare poco olio basta coprire il fondo mettendo pochi pezzi alla volta. Si impiega più tempo ma viene croccante e non assorbe l'olio.

22/04/18

Intermezzo domenicale !!! ...." Gallus gallus domesticus o Gallo sinae " .... il POLLO è le sue curiosità

Il "POLLO" credo non  sia uno sconosciuto per nessuno e viene consumato direi quasi ovunque nel mondo in mille maniere di cottura e presentazione. E' una carne bianca leggera per eccellenza - naturalmente secondo come viene preparata -viene data ai bambini, anziani ed ammalati e dicono che "un brodo di pollo" riscalda e da energie. Oggi ci sono grandi allevamenti per polli in batteria o ruspanti anche se personalmente al secondo tipo ci credo poco a meno che non sia un piccolo allevamento quasi familiare. Ma, conosciamo veramente "Il Pollo" nella sua storia, curiosità e provenienza ... si e no e quindi siccome anch'io penso di avere delle lacune perchè non condividere una ricerca.... detto e fatto :D :D

Il pollo - Gallus gallus domesticus o Gallus sinae è un uccello domestico che deriva da varie specie selvatiche di origini indiane. Darwin attribuì la paternità solo al Gallus gallus bankiva ( che è un  uccello galliforme della famiglia dei Fasianidi ) per la somiglianza del colore del piumaggio con quello di alcune razze domestiche. La variabilità della sottospecie di gallus gallus è dovuta a secondo del luogo di diffusione come pure la fecondità delle uova derivanti dall'accopiamento con polli domestici.
Nel corso dei secoli la posizione è mutata sulla base di esperienze di ibridazione effettuate con altre specie selvatiche ed oggi si può affermare che varie sono le specie che hanno contribuito alla creazione del Gallus gallus domesticus. Questi polli domestici sono sempre stati allevati per la carne, uova, piume, compagnia ma anche per gare di combattimento tra galli nonchè motivazioni religiose - quale la famosa Santeria, sportive ed ornamentali.

Altre informazioni prese un pò qua un pò là dicono...... che la razza più usata nell'alimentazione sembra sia originario dall'Asia e giunge attraverso la Persia in Grecia. Razzolatore onnivero anche se preferisce il grano ha un becco robusto e curvo e con le zampe robuste con quattro dita e unghie forti riesce a smuovere il terreno scavando, sostiene una corsa veloce mentre le ali sono corte e non fatte per volare. La femmina è più piccola, con piumaggio poco colorato, la cresta floscia e con le penne della coda anche piccole e corte rispetto al maschio e possono covare fino a 20 uova alla volta da sole e guardando i pulcini.
L'Italia ha una tradizione avicola d'eccellenza e sono presenti sul territorio circa 18500 allevamenti che impiegano 38500 addetti producendo una richezza pari a 4,2 miliari di euro.  In fase di trasformazione in Italia operano 1600 imprese con 25500 lavoratori per un fatturato di 5,4 miliardi di euro.
Basta ricordare a questo proposito il grande danno causato anni addietro dall'aviaria che ha bloccato su vasta scala la produzione a causa dell'improvviso ridotto consumo/richiesta e con un danno notevole per gli allevatori del settore poi rientrato celermente. Da quello che apprendo, non c'è stata alcuna necessità di assumere vaccini pronti in caso di grossi problemi dovuti dell'aviaria stessa.

Concludo con immagini di alcune delle tante razze sparse nel mondo. Le immagini tratte da Wiki non riportano sotto le immagini il link che si trova più sotto come "credits", mentre altre prese da siti diversi i rispettivi link diretti sono riportate sotto le stesse immagini.



 Coppia di polli domestici


 
 Razza ciuffata che non possiede la cresta





Gallo Brahma Perniciato a maglie blu.

Un gallo da combattimento nelle Filippine

Credits info e immagini WIKI 
(clic immagini per ingrandirle)


Se avete tempo ci sono ancora tante curiosita sulla pagina Wiki come un elenco di tutte le varietà esistenti nel mondo con i loro nomi e con un pò di ricerca anche le immagini di queste varietà.

Vi auguro una buona giornata e grazie se mi avete letta fino qui :k :k :k


NOTA Affluente
Ricette con il pollo ci sono un infinità semplici e particolari con ingredienti orientali, piccanti come il Messico e Brasile e non solo, delicate come certe ricette francesi, ecc.
Personalmente del pollo mi piacciono le cosce, il petto lo trovo fibroso e secco a meno che non venga trattato prima come marinato oppure panato accompagnato da qualche salsina come la famosa salsa Chimichurri  (clic a andate al mio post per la ricetta). Le cosce mi piacciono fritte, marinate e al forno oppure dissossate e farcite con verdure o con salsiccia e cotte alla griglia. Non mi dispiace nemmeno il pollo lesso purchè accompagnato dalla salsa allo Zenzero alla mia maniera che trovate a questo LINK






17/10/17

Cosce di pollo all'indiana

Questa è una ricetta fatta il 14 agosto, caldoooo ma avendo anche a cena il solito amico non mi potevo optare su una pizza ordinata e quindi ho scelto un piatto che poteva cuocersi quasi da solo.
Personalmente non amo il pollo ma marito...zzo e amico lo adorano come si dice "in tutte le salse".
Come al solito però vi metto un immagine tratta dal periodo di giugno in campeggio di una bellissima "gold retrivier" svizzera di nome Laila che faceva la guardia al suo camper ma anche a noi.



Passiamo quindi alla ricetta.

Ingredienti per 4 persone

8 cosce di pollo se sono grandi altrimenti 12 calcolando 3 a commensale
250 ml di yougurt
20 ml di succo di limone - io lime meno acido e quindi 40 ml
1 cipolla media 
1 spicchio aglio
1 cucchiaino di curcuma in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di cumino in semi
1 cucchiaino di peperoncino tritato - facoltativo il piccante
 20 ml di olio - meglio di semi 






Procedimento

Alle cosce di pollo **) ho tolto la pelle e l'ultimo pezzo di osso, perchè in questo modo la carne assorbe meglio la marinatura.

Prepariamo la marinatura,
In una capiente ciotola mettiamo assieme lo yougurt, il limone, la cipolla tritata finemente, l'aglio schiacciato, la curcuma e cannella e un cucchiano di peperoncino tritato potete scegliere se dolce o piccante o metà e metà, 1 cucchiaino di sale. Immergete bene tutte le cosce di pollo devono essere ben coperte e lasciate marinare in frigo per 2 ore almeno ma se potete anche un pò di più. Ogni tanto le mescolate in modo che rimangano uniformemente coperte.

In una padella con l'olio tostate i semi di cumino per 5 minuti attenti che non si brucino.

Passato il tempo della marinatura, in una capiente casseruola traferite il pollo assieme alla marinatura, aggiungete il cumino tostato e fate cuocere il tutto per 5-7 minuti a fuoco molto vivace facendo attenzione che non si attacchi o bruci. 
Abbassate la fiamma e lasciate cuocere coperto a fuoco dolce per 20-30 minuti mescolando spesso. Nel caso che la salsa vi sembri molto densa e secondo voi il pollo non è sufficientemente cotto, cio dipende dalla grandezza delle cosce, aggiungete un pò di latte e una spruzzata di limone per mantenere l'acidità a meno che non vi sia avanzato ancora dello yougurt.

Quando pronto testate se sufficientemente salato al caso aggiungete e servitelo caldo con una spuzzatina di peperoncino dolce o piccante non è obbligatorio.

Potete accompagnarlo con patate al forno o una bella insalata fresca mista o quello che volete a piacere. Io l'ho gustato appieno da solo senza alcun contorno.

Da bere con questo caldo una bella birra per me ghiacciata. :D :D mentre marito ha preferito un Tocai ora non si chiama più cosi ma Friulano perchè la denominazione è passata ...all'estero dopo aver vinto la causa.

Buon appetito.



Il mio tavolo in terrazza pronto per la cena






NOTE Affluenti


** )
A proposito delle cosce di pollo, vista la salsina che lo ricopre non è facile mangiarlo con l'osso quindi consiglio di farvi "dissossare" le cosce a meno che non lo sappiate fare da sole. In questo modo la carne si taglia facile a coltello e lo si gusta assieme al sughetto. Ovviamente quando le cuocete le rimettete assieme come se l'osso fosse presente magari ci date una piccola legata o fermate i lembi con degli stuzzicadenti.



14/03/17

POLLO al curry , crema di latte e olive verdi

E' un piatto molto semplice e veloce e anche poco costoso. Non sono, come ben ricorderete, un amante del pollo anzi ma siccome a marito...zzo piace tantissimo per accontentarlo e accontentare pure me... :) cerco di mascherare il sapore con altri ingredienti che per fortuna anche al consorte :D vanno bene.
Avevo in casa delle fettine sottili di pollo che stavo pensando a come utilizzare quando mi sono ricordata di questa ricetta che avevo fatto tempo fa ed era stata molto gradita dal... consorte :)Panna fresca, olive, curry e altre spezie non mi mancano mai quindi risolta la cena visto anche il poco tempo disponibile.
 

Ingredienti per 2 persone

250 g di petto di pollo in fettine tagliate molto sottili
250 ml di panna fresca
1 cucchiaio abbondante di curry
1 cucchiaino di curcuma
sale - pepe
300 g di olive verdi piccole snoccioltae **)
10 g di burro
1 cucchiaio di olio
1/2 bicchiere di vino bianco secco 


Preparazione

In una grande padella fate sciogliere il burro e portate a mezza cottura tutte le fettine di pollo che diventino un pò dorate. Aggiungete poi il vino nella quale avrete sciolto il curry e la curcuma e fate evaporare. Aggiungete poi tutta la panna fresca e le olive e che in salamoia aggiungete anche un pò del liquido.

**)
se le olive snocciolate sono grandi, tagliatele  a metà od a pezzetti secondo la loro grandezza

Abbassate la fiamma e coprite lasciando cuocere una decina di minuti girando le fettine e cercando di tenere immerse le olive nella salsa che si starà formando. Se troppo densa aggiungete del  latte.
Non lasciate cuocere troppo altrimenti vi resta poca salsa, assaggiate e se volete un sapore più marcato aggiungete ancora del curry e al caso il sale ovviamente a vostro piacere.

Impiattate le fettine con sopra la salsa e servite subito.


Ci sono moltissime olive ma a marito...zzo piace se sono tantissime

Buona giornata.

NOTA Affluente

Questo piatto è molto buono usando anzichè le fettine del pollo a stracetti ovvero tagliato a striscioline che secondo me assorbe ancora meglio la salsa. Il pollo come tipo di carne bianca è perfetta ma si presta moltissimo anche con carne di coniglio meglio se  dissossata più facile mangiare.
Come contorno un bel piatto di verdura fresca magari mescolata con della frutta secca come noci, mandorle, ecc. e degli aromi freschi come maggiorana e timo e l'immancabile prezzemolo.

27/05/15

Fritelle di cozze e vongole su crema di fave, piselli e zenzero e non solo....


Il Pollo alla Marengo ricetta che trovate QUI fatto per il compleanno dei miei -  figlia e marito, essendo un piatto unico completo avevo deciso di fare almeno un antipasto, particolare e ve lo avevo anticipato.Ero molto indecisa tra un contorno o l'antipasto, optando per quest'ultimo.
Dovevo trovare qualcosa che fosse saporito ma non tanto perchè poi non andasse perduta la degustazioni dei vari sapori del piatto che seguiva.
Dopo questo rimaneva solo a conclusione il dolce.
Avevo letto di una frittura/fritelle di cozze e da questa ne è venuta fuori una personalizzata...perchè le cozze non sono rimaste sole e ....

Ingredienti per 5 persone

FRITELLE

- ingredienti freschi
1.2 di cozze (tenete presente che via i gusci vi rimaranno circa 200 g)
0.5 di vongole veraci ( tolti i gusci vi rimaranno circa 100 g)
- ingredienti surgelati da me usati
350 g di cozze senza guscio surgelate
250 g di vongole veraci surgelate a mezzo guscio ed ho ottenuto circa 170 g
(le vongole in questione venivano dal Pacifico ed i gusci rispetto alle nostre anche se mezzi erano molto grandi e pesanti sono quelle a guscio bianco)
2 uova150 g di farina (circa dovete vedere come vi viene la pastella)
1 ciuffo di prezzemolo
sale e pepe q.b.
olio per friggere (di semi)

CREMA Verde (piselli e fave..) 
(vi consiglio di preparla prima perchè deve passare a raffreddarsi in frigo)

400 g di piselli surgelati
200 g di fave surgelate
40 g di zenzero fresco
1 cucchiata di stracciatella (fornaggio)
1 cucchiata di yougurt
2 cipolotti
1 piccolo scalogno
olio q,b. per emulsionare
1-2 cucchiai di vino bianco secco


Preparazione 
- la frittura

Fate aprire le cozze e le vongole se usate il prodotto fresco e poi le lasciate sgocciolare.
Se usate il prodotto surgelato, buttate direttamente in acqua bollente senza scongelare basta una piccola sciacquatina prima e lasciate max.5 minuti a cuocere poi fate sgocciolare.
In una capiente ciotola rompete le uova, aggiungete sale e pepe, una parte del prezzemolo tritato e sbattete bene. Infarinate molto bene le cozze e le vongole e poi vanno aggiunte alle uova nella ciotola. Amalgamate bene, le uova devono aderire ed il tutto deve risultare molto compatto e se vi sembra troppo liquido aggiunte un pò di farina *)
In una capiente padella dai bordi alti (io ho usato la mia di ferro) scaldate abbondante olio e quando caldo,  con le mani oppure con l'aiuto di un cucchiaino prendere 2-3 cozze e tuffatele nell'olio bollente. La quantità di 2-3 tra cozze e vongole al massimo 4 se ci sono due vongole e due cozze è perfetto. Non ingrandite le fritelle altrimenti con la cottura se sono troppe diventano gommose invece devono essere leggermente croccanti.
Appena dorate mettetele su un piatto con carta da cucina per assorbire l'eccesso di grazzo e vi consiglio di riscaldare il forno a 50° per mantenerle tiepide.





- la crema 

(vi consiglio di prepararla prima della frittura cosi avrà tutto il tempo di raffreddarsi e sarà pronta a frittura conclusa per l'impiattamento)

Mettete a cuocere in acqua bollente lo zenzero pelato tagliato a pezzetti, i due cipollotti e lo scalogno puliti e tagliati assieme ai piselli per circa 10-15 minuti devono essere morbidi.
A parte lessate le fave surgelate anche per una 10 di minuti, lasciate raffreddare e poi togliete la pellicina.
In un mixer alto mettete i piselli, le fave, lo zenzero e le due cipolle, aggiungete un paio di cucchiai di acqua e 2 di olio ancora di semi ed il vino e frullate con quello ad immersione. Potete se lo preferite utilizzare anche il robot di cucina.
La crema sarà ancora molto densa, aggiungete la cucchiaiata di stracciatella, lo yougurt, un pò di latte ed ancora due/tre cucchiai di olio questa volta evo, sale, pepe e rifrullate il tutto.
Se la crema vi sembra ancora densa aggiungete qualche goccio d'acqua tiepida deve raggiungere una consistenza morbida ma non fluida dovendo essere la base del piatto.
Quando pronta, verificate la sapidità e se pronta mettetela in frigo.
La crema avrà dei sapori favolosi senza che l'uno si sovraponga all'altro con un sapore piccantino dovuto allo zenzero mitigato dalla leggera cottura.


Impiattare:
- mettete su un piatto liscio (io ho usato uno piccolo) come base la crema che sarà di un bel colore verde e spalmatela in rotondo abbondante sul piatto. Poi aggiungete le frittelline tiepide e portate in tavola. Io ho calcolato considerando il piatto successivo circa 5-6 frittelline poi chi ha voluto come mio nipote è andato in doppia seconda , mangiando di meno il pollo gli piacevano troppo.

Buon appetito e buona giornata.

Note affluenti

Una mia carissima amica mi aveva suggerito di fare una emulsione solo con il pomodoro perchè con il pesce andava perfetto per una questione di acidità mentre usando solo piselli e favi rischiavo una crema troppo dolce. Pur essendo il suggerimento perfetto per la questione di acidità rispetto alla frittura, in questo caso il pomodoro era già presente nel pollo.
Per evitare il dolce dei legumi ho appunto aggiunto oltre allo zenzero per il piccantino anche lo yougurt ed un pò di vino che ha dato alla salsa la giusta acidità di contrasto.Se volete provare le sole cozze con l'emulsione al pomodoro crudo andate a questo link potete prendere a spunto solo l'emulsione come anche la ricetta completa con le cozze. La ricetta è molto alettante.




PS.
La connessione come detto domenica lascia ancora a desiderare - chi vuole la fibra chi no insomma nella mia zona e nel mio condominio è tutto ancora traballante devono anche cambiare degli alacciamenti. Quindi scusatemi ancora se non mi leggete come al solito ma almeno una ricettina sono riuscita a postarla visto anche che era per fortuna pronta.
Alla prossima, io spero breve, ma per il momento dico sempre sono in pausa si ma forzata.
Buona settimana se non ci sentiamo prima.
Un abbraccio



21/09/12

POLLO al CURRY

Questa sera non avevo voglia di fare ...cucinate particolari.... essendo andata dall'oculista con le gocce avevo una pupilla super dilatata....insomma ci vedevo bene da un occhio solo.
Ho deciso quindi di fare un piatto super collaudato che uso quando proprio non ho tempo o non ho voglia di cucinare. Il petto di pollo tagliato a fettine lo surgelo separatamente e quindi ho la quantità giusta che mi serve. Il curry che mi piace tanto ne metto parecchio però ognuno si regola secondo il proprio gusto... da questo bel colore giallo solare.

Non ho fatto foto...vedere il pollo.. sarebbe stato difficile quindi questa dal web è quella che si avvicina di più

Ingredienti per 2-3 persone
1 petto di pollo
125 ml di panna fresca
3-5 cucchiai di curry (lo trovate pronto confezionato)
150 gr di olive verdi snocciolate
Sale –pepe – olio

Preparazione
Fatevi affettare il petto di pollo dal vostro macellaio a meno che non abbiate un coltello super affilato e fatevi fare circa 4-5 fettine non troppo spesse.
In una padella da bordi alti, in un po’ d’olio anche di semi mettete le fettine di pollo, saltate e lasciate che prendano una bella crosticina da entrambe le parti.
Spolverizzate il curry sulle fettine, aggiungete la panna fresca un po’ di sale e fate cuocere a fuoco basso il tutto girando spesso le fettine.
Dopo circa 10 minuti di cottura aggiungete le olive snocciolate con il loro liquido se acquistate la confezione pronae oppure aggiungete 2-3 cucchiai di acqua oppure anche di vino bianco se ne avete a portata di mano.

Lasciate cuocere per altri 10 minuti e fate attenzione che il sughetto non diventi troppo denso.
Impiattate le fettine con il loro sughetto e le olive ed accompagnate con fettine di pane morbido oppure con del riso o anche con piccolissimi gnocchetti di farina.

A me non piace il pollo ed il petto in particolare è molto secco ma in questo modo acquista sapore e morbidezza e lo mangio molto volentieri.
Ciaooooo

PS.
Nulla di grave la stessa cosa dell'altro occhio accaduto 5 anni fa. Praticamente quello che tutti dicono...vediamo le mosche...in realtà io quelle non le vedo ma solo una pallina ovale opalescente e trattasi (questo è valido per tutti) di una gelatina ovvero una cellula vivente che stà dietro alla retina che  con il passare degli anni si secca e degenera e crea quelle strisce nere o altro che vediamo quando guardiamo il cielo o muri bianchi. L'unico inconveniente è che più danneggiare la retina con questa sua ...diciamo secchezza non apportando i benefici alla quale è destinata e quindi è meglio far controllare.
L'ho e me la tengo la devo solo addomesticare :)) ovvero fare in modo che stia in un angolino e non vada da destra a sinistra e viceversa.
Ciaooooo





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