28/05/14

Dal Campeggio "Campingstrand" sul lago Woerther a Klagenfurt (Carinzia)...notizie

E' da stanotte che piove di brutto e stamane ancora anche se con minor intensità ma in compenso freddo e umido da 26 siamo scesi a 7 alla sera e durante il giorno massimo 9.
C'è il raduno come ogni anno delle "GT Wolkswagen" che avviene a Reifnitz ove su una popolazione di 1000 anime se ne aggiungano 300.000  - no ho sbagliato sono oltre 1 milione provenienti da ogni parte d'Europa e non solo e il campeggio pieno come un pollaio di batteria polli forzata.
Per un idea ecco un video dell'anno scorso anche se inizia con il primo raduno del 1974 con una macchina sola



Il campeggio di conseguenza è pieno da oggi come un uovo e poverini tutti in tenda e piove ma hanno portato con se tanta di quella ...birra... che non soffrono il freddo certamente. Sono sparsi per tutto il circondario campeggi e non solo 300.000 presenze anche di più  devon trovare posto per dormire e tutto va bene.

Qui un immagine del campeggio



Da domani c'è la festa "Alpe Adria" e vengono dalla Slovenia, Croazia, Austria e Italia con bancherelle di tutto un pò speriamo che non diluviiiiii.

Ora vi lascio alla prossima spero molto in avanti voglio godermi il soleeeeee, scusatemi se non rispondo ai vostri commenti subito alla prossima pioggia siiiii.

Un abbraccio e buona giornata.

25/05/14

Intermezzo Domenicale !!! (21) - Inizio Vacanze e Blog in riposo



Questa volta vi porto a far un giro in Bretagna dicono una delle regioni più belle della Francia. Guardando queste splendide immagini nulla vieta dire il contrario. La scelta delle immagini stesse e la musica scelta,  ascoltare e guardare è un momento di vero relax. Deduco che queste immagini siano proprie dell'autore ma nulla mi vieta di pensare che forse sono state prese, non tutte, di quà e di là. Io lo passo cosi come trasmessemi con il solito lavoro di PPS e spero che incontri il vostro favore.




Questo post, programmato quando verrà pubblicato/postato io sarò in viaggio con la mia roulotte/caravan verso l'Austria. Porterò con me il mio fedele portatile ed acquisterò in Austria una carica alla chiavetta internet della T-Mobile austriaca in questo modo pago pochissimo e non sono soggetta al roaming internazionale.
Io spero che sarà  bel tempo ma se con  pioggia, freddo ecc. come i primi tempi dell'anno scorso in questo stesso periodo che ci sono state anche forti alluvioni in Europa, passerò il tempo con voi raccontandovi avvenimenti dall'estero dell'ultima ora.
Non programmo alcun post perchè a me piace rispondere ai vostri commenti e contraccambiare e non solo le visite e non essendo sicura di poterlo fare preferisco non mettere nulla. Ci risentiremo fra un pò.....mi raccomando stay tuned non mi dimenticate!!!!

Le foto qui sotto sono fatte dal mio terrazzo e questo è il mio panorama, l'altopiano carsico a sinistra con il monte "Spaccado - rotto" era una cava £Cava Faccanoni", ed il boschetto sulla destra che porta all'altro versante un pò...meno carsico ma è una bellissima passeggiata proprio in mezzo al bosco. Ovviamente transitano anche le macchine. Non sono riuscita a riprendere le cornacchie che al pomeriggio tantissime si spostano dall'altopiano a sinistra al boschetto a destra. Stranamente nemmeno un gabbiano e si che davanti a casa mia è un continuo viavai tanto che una coppia era venuta in avanscoperta per nidificare. Hanno rinunciato, la terrazza non ha copertura alcuna in piena battuta di sole e vento.

Se fate "clic" la foto si ingrandisce e la vedrete molto bene. 
(se la metto più grande esce dai bordi)




Spero che non vi dimenticherete di me......

     



Vi auguro una buonissima domenica ed un buona settimana.

PS. 
Mi scuserete se non risponderò immediatamente ai commenti che spero mi lascerete. Grazie


23/05/14

Julienne russa ri-fatta da me

L'amica  Angelica M. del blog  Ricette di cucina russa aveva postato una ricetta che mi sarebbe piaciuto fare un giorno e cosi l'ho presentata come un antipasto alla cena per il compleanno di mia figlia e maritozzo, ovviamente non solo questo.... Infatti  l'altro antipasto era Pasta cresciuta....   fatta per la stessa serata .
Ho chiesto ad Angelica M. se non le dispiaceva io mettessi le mie immagini e la ricetta ma non ho avuto alcuna risposta e di solito chi tace acconsente ma ad ogni modo i credits rimangono a lei visto che è linkabile direttamente. Tengo a precisare che la parola "julienne" non ha nulla a che fare con il famoso taglio di verdure.

Ingredienti per 5 persone (orginale per 2)
70 g di margarina vegetale (burro all'origine)
375 g di funghi champignons (ho usato quelli di colore marroncino i bianchi non erano freschi)
2 scalogni medi (cipolla in origine ma è troppo forte di sapore per me)
500 ml di latte
100 g di formaggio tipo "gauda"
3 cucchiai di farina 
noce moscata, sale e pepe a piacere


Preparazione
Iniziare pulendo con uno stracetto umido i funghi, tagliare la base con il terriccio ma non il gambo ed affettare sottilmente. Io li ho tagliati a punta di coltello. Ho tagliato anche allo stesso modo lo scalogno.
In una padella con circa 20 g di margarina ho aggiunto i funghi lasciando andare dolcemente in modo che si asciughino. Poi ho aggiunto lo scalogno ed ho fatto soffriggere per 5-7 minuti (originariamente solo 3 ma il mio quantitativo è stato più che raddoppiato). 


chiedo scusa avevo l'obiettivo con il vapore.....

Bisogna ora prepara il sugo ma fatto esclusivamente con il latte. In un pentolino alto far sciogloere 50 g di margarina e quando sciolta aggiungere la farina facendo attenzione che si amalgami. Poi a filo aggiungere il latte facendo attenzione di non fare grumi. L'ho fatto bollire per circa 3 minuti sempre per il quantitativo maggiorato rispetto l'oiginale. Ho aggiunto anche a pezzetti il formaggio in quanto essendo a fette e tenero non mi è riuscito grattugiarlo ma si è sciolto.


Ora non rimane altro che assemblare. In ciotoline come le mie da forno o coccottine....riempite con il composto di funghi e cipolla. Ho aggiunto il restante formaggio a piccoli pezzettini ed ho versato a coprire il ripieno fino al quasi il bordo.Una parte del formaggio l'ho messo come finale.


Ho preriscaldato il mio forno ventilato portandolo a 180 gradi (non 190 non essendo statico) per 25 minuti.
E questa foto è il risultato.
Di formine ne vedete 4, infatti una di queste mi è caduta con tutto il suo contenuto quindi io ho assaggiato dalle altre ma la prossima volta mi rifaccio.





Vi assicuro che questa ricetta è squisita e, pur non rifacendo mai due volte lo stesso piatto questo rientra nelle mie eccezzioni... ed  ho cercato di attenermi fedelmente all'originale salvo il burro che proprio non devo. Ad ogni modo andate sul blog di Angelica M. troverete la versione originale.

Buon appetito e buona giornata.

PS.
Mi sono dimenticata di firmare le foto (anche se non  serve granchè)  ma sono cosi brutte e mal riuscite che chi le copia è proprio disperato.

21/05/14

La mia prima e forse unica intervista sul web

Il carissimo amico del blog  Web sul Blog  con il nickname "Cavaliere oscuro del web" ha iniziato una nuova rubrica di Interviste su vari argomenti intervistando autori/autrici di Blog.
Ho aderito con molto piacere e l'intervista che mi riguarda la troverete  QUI - Web sul Blog


ed ho voluto prendere uno dei banner, però qui è solo in veste di immagine perchè da l'idea del "Cavaliere....

A parte la nuova Rubrica,  è sempre interessante passare sul blog del "Cavaliere...." ci sono si notizie che saranno state lette su quotidiani o altro ma queste hanno degli approfondimenti e merita leggerli come aforismi e molto molto altro.

Un grazie per la bella idea e per l'intervista.

Ciaoooo

PS.
Spero che le mie amiche che mi seguono avranno la pazienza di leggermi e le ringrazio in anticpo un caro saluto e buona giornata.

19/05/14

Pasta cresciuta per le fritelle prosciutto cotto e cipollina giovane antipasto di compleanno


Sulla rivista "Cucina Moderna " di febbraio 2014 (pag.44)  ho trovato e ritagliato questa ricetta dal  titolo "Fritelle al porro e salame fresco".
Però la mia sorpresa è stata leggere che non trattavasi di una pastella liquida dove verdure e altro venivano immerse ma della famosta "pasta cresciuta" ovvero la pastella lievitata tipica napoletana. Si presta per il salato, dolce, pesce, carne e quant'altro vi sovviene.
La pasta cresciuta diventa come l'impasto lievitato per pane, dolci o altro soltanto un pò più morbida e si deve necessariamente usare un cucchiaio.
Siccome a nessuno piace il porro ed il salame rigorosamente solo nel panino, ho cambiato i due ingredienti principali.
Questa è la foto tratta dalla suindicata pagina stralcio della rivista citata perchè le ho fritte alla festa di compleanno di figlia e marito (nipote incluso) e man mano che le friggevo, loro se le sono mangiate e quindi non sono riuscita a fotografare le fritelle ma solo la preparazione.


foto come indicato sopra Credits: Cucina Moderna
(le mie erano simili)


Ingredienti per 6 persone (originale per 4)

300 g di farina
15 g di lievito fresco
230 g di cipollina giovane freschissima (originale prevedeva il porro)
100 g di prosciutto cotto tipo affumicato  (originale prevedeva salame fresco)
olio per friggere (io uso solo semi)
sale e pepe (aggiunto da me)



le foto sono mie pastella e trito


Preparazione
Il lievito è da sbriciolare e sciogliere in un pò di acqua tiepida poi quando sciolto lo versate in una terrina abbastanza grande. Aggiungete la farina e poi poco a poco l'acqua tiepida ci vanno circa 3 dl. ma è meglio che versiate poco alla volta per saggiare la consistenza. Dovete lavorarla energicamente magari impastando come si faceva una volta con il dorso del cucchiaio di legno. L'impasto deve essere morbido ma non liquido.
Coprite con un panno e mettete a lievitare in un luogo tiepido per un'ora.
Io ho acceso il forno a 50° poi quando caldo l'ho spento e inserito il contenitore.
Il volume da come lo vedete ora dalla foto è più che raddoppiato.
Nel frattempo tritate la cipolla fresca ed il prosciutto cotto e amalgamateli assieme.
Salate un pochino e quando trascorso il tempo di lievitazione aggiungete il tutto alla pastella e mescolate bene in modo che tutto sia incorporato.
In una padella (sconsiglio la friggitrice se avete quella rotante) dai bordi alti (ho usato quella di ferro), quando l'olio è caldo (provate con il retro del mestolo o con un pezzetto di pane), a cucchiaiate (cucchiaio medio da tè) che bagnerete nell'olio prima di prendere la pastella e  lasciate andare la frittella che a contatto dell'olio caldo aumenterà di volume. Non mettetene tante assieme. Giratele delicatamente in modo che diventino croccanti da tutte le parti, scolatele con una schiumarola e ponetele sulla carta per fritti per assorbire l'eccesso.
Cospargetele con un pò di sale e servitele subito....attenzione scottano nell'interno.

Sono talmente piaciute che penso di rifarle cambiando con pesce o  solo verdure o anche della frutta tipo mela, pera, banana non frutta che rilascia liquidi.
Ovviamente se dolci le cospargerete di zucchero a velo o anche vanigliato oppure polvere di cioccolata.

Buona giornata.

18/05/14

Intermezzo Domenicale !!! (20)




Un raduno o festival di palloni aerostatici o mongolfiere in tutte le forme (come i carri di carnevale= cge si svolgono regolarmente in Italia e nel mondo. La fantasi la fa da sovrana e pensare che ci sono persone che si librano nell'aria per farci vedere quanto sono belli....li dovete vedere non saprei descrivere.
A questo LINK troverete tutte le informazioni sui raduni/festivale che si svolgono nell'arco dell'anno un pò ovunque.
Questo PowerPoint che si intitola " Olhen Os Ballooo se !!!" (non so in quale lingua) solita provenienza per me, osservo che le immagini sono state fatte in occasione di raduni diversi tra loro in luoghi diversissimi (neve - estate - ecc.) e quindi anche località diverse, ma non so dove. Sembra siano tutte da  http://www.airliners.net/  e su ogni foto è indicato il nome dell'autore e quindi coperto da copyright. 
Il tutto è stato inserito da chi ha fatto il PowerPoint nel solito sito  http://www.planetbossi.ch/ come si vede alla fine.La musica è ovviamente stata aggiunta poi il lavoro è del 2010 ma è stato modificato con altre foto recentemente ma sempre di raduni del 2010.
Sapevo che esistevano questi raduni avvengono anche a Klagenfurt dove vado in vacanza ma questi palloni sono normali i soliti che conosciamo, colorati e con qualche scritta particolare. Ma questi sono piccoli capolavori e nei cesti sotto ci sono persone che lo governano come tutti i palloni usuali, mamma mia deve essere abbastanza complesso dato la grandezza del pallone stesso......




Mi auguro che vi sia paciuto, Ricordate che per vedere sul vostro desktop grande basta cliccare nell'angolo a destra in fondo come si fa con i filmati di YouTube.

Vi auguro una buona domenica.


16/05/14

Effettuare scansioni per gli amici "non invitati" con Malwarebytes

In quest'ultimo periodo ho saputo che molte amiche blogger e non solo hanno avuto seri problemi con i malware inclusa la sottoscritta. Ci sono stati reindrizzamenti improvvisi ad altra pagina da quella da noi prescelta, molti blog non permettevano la lettura ma reindirzzavano ad altro sito con l'inconveniente di lasciare traccia poco amichevole nel tuo pc.
Questo programma io lo uso da parecchio ma non sapevo che è stata rilasciata anche gratuita una nuova versione alcuni mesi fa con delle integrazioni molto valido ed il programma è in italiano.

Ovviamente è sempre il solito amico Vinnie di Guidami.Info  come un orologio svizzero c'informa su tutte le novità (ovviamente qualcuna la perdo ma poi la recupero).
Spiegare come funziona, dove scaricarlo e come si presenta  è difficile per me per cui vi metto i vari link, che però andando su uno solo di questi automaticamente troverete nella stessa pagina l'indicazione degli altri. 
Io ve li metto nel caso che non abbiate tempo di andare a cercali...... QUI  e QUI  e  QUI e QUI
Vi metto anche l'immagine tratta da una di queste pagine


 


Personalmente vi consiglio di dare un occhiata, avere a disposizione un programma per risolvere immediatamente il fastidio di questi "malware non invitati" vi porta via pochissimo tempo e vi risparmia la fatica di trovarli dopo e magari dovete chiedere l'aiuto di persona competente e spendere anche soldini per l'intervento.
E' vero che qualche volta non è sufficiente, ma prima almeno tentiamo di liberarci di questi rompiscatole anzi rompicambi di pagine web.

Un caro saluto e buona giornata.

PS.
Scusatemi ma sono con i post ormai in formato ridotto perchè ho tantissime cose da fare in preparazione delle vacanze e questi post cerco di completarli e programmarli alla sera tardi. Un abbraccio.

11/05/14

Intermezzo Domenicale !!! (19)




Questa volta vi offro un giro romantico nella citta romantica per eccellenza "Venezia".
L'abbiamo vista sotto mille sfacettature, con l'acqua alta, la nebbia, il caldo torrido estivo, ecc. ma cosi romanticamente in notturna ed a portata di mano mi sembra ancor più magnifica.
Questa Presentazione PowerPoint (PPS) mi è pervenuta questa settimana dal mio solito amico austriaco di Klagenfurt ed è un lavoro fatto da uno dei contatti di questa catena un olandese. Non so dove le foto siano state prese, alcune penso siano anche personali e sono state raccolte sul sito come tanti altri lavori simili fatti in passato che si chiama  www.planetbossi.ch.
Ritengo che questo sito permette la pubblicazione come una raccolta delle foto che uno vuole inserire sul tipo del nostro Picasa o Pintarest o simili e poi il tutto viene rielaborato con dissolvenze, musiche dalla persona che le ha inserite. Per questo motivo alla fine della rappresentazione trovate questo indirizzo svizzero che anche nella conversione rimane inalterato.
Infatti la mia conversione in AVI non altera in alcun modo la presentazione originale ma modifica soltando con un codice l'estensione da "pps" in "avi" e ciò mi permette di postarlo sul blog altrimenti non possibile.
Detto questo doverosamente, ecco il filmato






Spero che dopo questa splendida visione a qualcuno sarà venuta la voglia di rivedere Venezia.
Sembra impossibile, ma non sapete quante persone in Italia non hanno mai visto Venezia come pure naturalmente altre nostre bellissime città come Roma, Firenze, Pisa giusto per citare quelle più conosciute ma, l'Italia e tutta bella con dei luoghi meravigliosi e troviame anche baie con acque cristalline verdi-azzurre nulla da invidiare alle Canarie(giusto per fare un n ome).

Vi auguro una buonissima domenica.

08/05/14

Risotto alle verdure e salsicetta fresca con formaggio gorgonzola, provolone e parmigiano

Io sono una risottara e quando non so cosa preparare per cena, verdure e riso a casa mia non mancano mai. Preferisco il riso basmati quello molto profumato o il riso nero venere, ma non disdegno un buon carnaroli mentre l'arborio non inconta tanto i favori del mio palato anche se buonissimo, ed il vialone nano.
Detto questo ho scoperto il contest dell'amica Letizia in occasione di "compleanno" e visto che ultimamente mi sono buttata in due e non ce due senza tre contest ed un risotto l'ho proprio fatto ieri sera spero che vada bene all'amica.

Ingredienti per 2 persone
100 g di riso carnaroli
2 carote grosse
4 asparagi bianchi
1 porro 
4 cipolotti 
2 scalogni
1 finocchio
2 costole di sedano
1 salsiccia fresca
50 g di gorgonzola piccante
100 g di parmigiano parte a scaglie e parte grattugiato
50 g di provolone dolce 
50 ml di vino bianco
burro q.b. per mantecare


Preparazione
Pulite il finocchio di tutti i filamenti e tagliatelo sottile con  la solita affettatrice a mano, la stessa cosa fatelo con la carota perchè cosi cuoce prima dopo averla pulita, la stessa cosa con i cipolotti incluso il verde integro ed il porro salvo la parte proprio inziale troppo dura.



Gli asparagi, scusate dimenticato di fotografare pelate la parte più dura sul fondo e tagliate a pezzettini conservando la punta intera. Io ho usato un attrezzo che ho acquistato in Austria per pelare la parte dura del gambo..


Pulite dai filamenti le costole di sedano e tagliate a pezzetti, pelate la salsiccia e sgranatale il più possibile.
Versate tutto in una capiente padella io uso il WOK senza alcun condimenti in quanto la salsiccia è sufficientemente grassa. Ovviamente chi lo preferisce un cucchiaio di 'olio evo o altro a piacere ma attente di non fare un soffritto con le verdure ma devo rimanere morbide per amalgamarsi e continuare la cottura assieme al riso senza disfarsi.
Versate un pò di vino e coprire lasciando il tutto a cuocere per 5 massimo 10 minuti a fuoco molto basso.



Aggiungete poi il riso amalgamandolo alle verdure, completate con il vino ed alzate un pò la fiamma.
Man mano che si asciuga proseguite la cottura aggiungendo acqua calda per altri...circa 10 minuti.
Aggiungete il gorgonzola tagliato a pezzetti, le scaglie di grana ed il provolone anche a pezzetti e continuate la cottura sempre bagnando con acqua tiepida se troppo asciutto per altri 10 minuti, complessivamente una 20 di minuti il tempo di cottura usuale del riso a me piace al dente. A fuoco spento aggiungente il burro per mantecare e lasciate a riposare  per 3 minuti prima di impiattare.
Rifinite il piatto con abbondante parmigiano grattugiato ed una macinata di pepe fresco se piace.





Per la quantità di verdure ecc. nonostane che di riso vi siano solo 100 g vi assicuro che basta anche per 3 persone.
Spero che il "formaggio" sia sufficentemente presente e  di partecipare al 


Contest di Letizia del blog il Il Risotto Perfetto





Buona giornata.




06/05/14

La mia piccola biblioteca di "Grandi Libri di Cucina"... quasi antichi....!!!!

Ho sempre detto che non sono una food blogger ma con questo non ho mai detto che non sappia cucinare. La cucina mi piace ma non quella di ogni giorno come sostentamento anche perchè noi non pranziamo mai ma solo ceniamo (primo o secondo e contorno),   ma quella dove si deve creare un menù, inventare qualche piatto, rielaborare una vecchia ricetta, ricerca degli ingredienti tutto questo quando ho più commensali come  amici e familiari sempre e olo a cena.
E' un post inusuale ma ho pensato di farvi entrare nella mia "Biblioteca" anche per farvi conoscere da dove nel corso di questo quasi mezzo secolo ho appreso come il  cucinare sbagliando ovviamente ma senza arrendersi.......un pò di me insomma !!!!
E' un pò lungo  ma sinceramente dividerlo in spezzoni non era possibile e spero che riusciate ad arrivare fino in fondo.

La cucina oggi con le riviste, libri, pubblicità con i chef del momento, ne parlano i social network, trasmissioni di cucina su tantissimi canali della TV e sui satellitari come Sky, il mondo dei foodblogger e/o foodwriter, i fotografi specializzati nella fotografia gastronomica poi pubblicati sulle riviste di cucina specializzate, ecc. è ormai un avvenimento "globale". Anche in questo periodo di economia obbligata le manifestazioni culinarie per promuovere prodotti locali, regionali e di nicchia sono quasi all'ordine del giorno.
E' quasi mezzo secolo che cucino e pensare che negli anni passati tutto questo sia come informazione visiva che come acquisto di libri o riviste erano molto rari ed anche costosi.
Ho pensato quindi di andare, dopo tanto tempo, a rivedere la mia biblioteca gastronomica dalla quale nel corso di questi anni ho tratto tantissime ricette. Dico piccola perchè a quel tempo era molto costosa la carta cosidetta patinata ma come si dice ...pochi ma buoni.
Sono edizioni che non esistono più e le attuali non sono - almeno credo, così corpose. Molti editori sono anche scomparsi oppure assorbiti e l'unico ancora di quel periodo è la Mondadori.

Iniziamo con la carrellata...

Grande Enciclopedia Pratica della Cucina 
Edito da Arnoldo Mondadori Editore nel 1981
Edizione Originale Inglese con il titolo "The Good Houskeeping Step-by-Step Cook Book" della Dorling Kindersley Limited - London e da The Hearst Corporation e da The National Magazine Company Limited - Ediz.1980


Tutte le ricette italiane raccolte in questa edizione sono state tradotte in inglese dall'editoria inglese che ha pubblicato la prima edizione nel 1980. 
Dopo le ricette sono state ritradotte in italiano dalla Arnoldo Mondadori Editore SpA, con la prima edizione nel settore I° Edizione Libri Illustrati Mondadori  del 1981.
Consta di ben 6000 disegni esplicativi con spiegazioni dettagliate passo per passo della ricetta. Si parla non solo di ricette ma anche di utensili da cucina su come utilizzarli ecc., metodi di conservazione per alimenti crudi e cotti, suggerimenti su menu rapportati al numero degli ospiti e alla disponibilità del tempo a favore di chi dovrà cucinare. Possiede un indice favoloso e chiaro, è composto da 512 pagine con infinità di immagini dei piatti finiti oltre ai 6000 disegni. L'encicolpedia presenta sezioni tradizionali e va dagli antipasti al dessert e ad una pasticceria vera e propria e indica anche un modo corretto nell'abbinare i vini.
Questo libro ha 33 anni, perfetto come nuovo nonostante l'uso di questi trascorsi 33 anni.
L'altro in ordine d'importanza per me è...


Vincenzo Buonassisi
Il Cuciniere Internazionale
Edito da Rusconi nel 1981

L'autore, Vincenzo Buonassisi  giornalista, scrittore e gastronomo italiano era nato all'Aquila nel 1918 ed è morto a Milano nel 2004. Clic sul nome e troverete altre informazioni su Wiki.


 

Il libro consta di ben 300 pagine con quasi 392 ricette da tutto il mondo.con tantissime immagini molto descrittive ed esplicative.
Molte sono le ricette che ho tratto da questo libro soprattutto in cene con amici che attraverso le diverse portate hanno fatto il giro del mondo: questo è il cucinare che piace a me !!!!!
Anche questo ha la bellezza di 33 anni.


A questi due cimeli, aggiungiamo un nome super conosciuto.....

Le 790 ricette originali di Pellegrino Artusi
ARTUSI  2000
Con i consigli del dietologo
analizzate da due dietologi amanti della buona cucina Giuseppe Sangiorgi e Annamaria Toti
il Resto del Carlino



Questo libro è nato dal una inizativa del "IL SECOLO XIX - Giunti " con 790 ricette originali, edito nel 1991 dalle Edizione Giunti  quindi è giovane...ha solo 23 anni.
E' l'unico libro che non ho consultato moltissimo perchè le sue ricette sono difficili da eseguire anche se l'editore ha provveduto a "tradurre" il linguaggio dell'Artusi aggiungendo alimenti sostitutivi di quelli citati in quanto alcuni introvabili...e anche nell'aiuto di due dietologici in quanto alcuni ingredienti molto grassi e pesanti non era ideali per le conoscenze a cui eravamo arrivati alle soglie del 2000.
Dovete pensare che  Pellegrino Artusi   nasce nel 1820 a Forlimpopoli e muore nel 1911 a Firenze quindi parliamo di quasi un secolo di distanza. Non per questo le sue ricette non sono valide anzi, molti chef conosciuti hanno imparato da lui e raffinato con  le attuali conoscenze la ricetta stessa.


Altro nome della grande cucina da non dimenticare.....

Il Carnacina
13° Edizione Garzanti 1980 (la prima risale al 1961)
Questa Edizione è stata curata da
 Luigi Veronelli  
noto enologo, cuoco, gastronomo e scrittore morto nel 2004



Il libro di 814 pagine presenta 2487 ricette di cucina italiana e internazionale, completano 383 disegni e 431 fotografie a colori ed in nero.
Luigi Carnacina nasce 1888 e muore nel 1981 sempre a Roma , è stato cuoco e gastronomo italiano autore di diversi libri di cucina,
Ho consultato questa edizione che ha 34 anni parecchie volte e ne ho tratto sempre delle ricette favolose anche se è mia consuetudine apportare qualche modifica perchè non sempre tutti gli ingredienti possono piacere anche se sono in sintonia nell'insieme degli alimenti che compongo la stessa.


Altro libro ma non di nomi altisonanti sono

Le Ricette Regionali Italiane di Anna Gosetti della Salda
Edizione Casa Editrice "La Cucina Italiana" - Milano
Terza Edizione del 1974 (la prima Edizione è del 1967, la seconda del 1972)


E' un libro di cucina molto tosto, ha 1148 pagine inclusi gli indici ed è composto da ben 2058 ricette e 12 ricette definite  di base da cui partono poi tutte le derivazioni.
Ogni ricetta ha il suo disegno indicativo per l'ingrediente principale ma molto scarno e sono tutte in nero su carta leggermente patinata di colore paglierino leggero. Praticamente hanno mantenuto il tipo di carta della prima edizione. La copertina invece come la scatola che lo raccoglie ha un cartonato splendido e non sembra vecchio di 40 anni.


Un altro libro molto particolare è se lo dovessi vendere a qualche amatore lo pagherebbe anche bene è questo perchè ha ben 50 anni ed è composto da 383 pagine con disegni sullo stile della litografia in bianco-nero

Guida alla Cucina esotica insolita erotica
a cura di E.C. Izzo
SUGAR Editore - Edizione 1964


Clic sulla pagina e leggerete la ricetta e vedrete che di erotico non c'è nulla, s'intende solo le spezie particolari in questa gamma di ricette. Un pò come oggi che suggeriscono di abbondare di crostacei...



Ultima chicca il libro di cucina di uno degli attori più amati e seguiti  Ugo Tognazzi, cremonese morto nel 1990 a Roma. L'azienda da lui iniziata esiste e prosegue ancora oggi portata avanti dal figlio e si chiama
 "La Tognazza Amata"  ( clic su tognazza) ove potrete trovare anche qualche ricetta pubblicata in questo libro.....

UGO TOGNAZZI
IL RIGETTARIO
Fatti Misfatti e Menù
Disegnati al Pennarello
Edizione Fabbri Editori del 1978


Il libro è composto da 160 pagine di belle e favolose ricette e con immagini anche sulla sua vita ed altri disegni fatti da lui come dice il titolo ...al pennarello!!! L'attore era anche un esperto di cucina e come dice lui .... " sono malato di spaghetti.... e ancora..... l'olio che soffrigge è musica...."  spezzoni tratti dal sito La Tognazza suindicato.
Il libro ha 36 anni non che sia tanto più vecchio o giovane degli altri.....



Questi sono i libri principali, altri minori mi sono stati spediti in occasioni di feste o del mio compleanno direttamente dall'estero dai miei colleghi (che sapevano cosa mi piacesse),  in quanto la società presso la quale lavoravo aveva sedi in tutto il mondo.
Non ho mai ripetuto lo stesso piatto per nessuno...amici e familiari perchè se non erano presenti nella stessa serata nessuno ha gustato il piatto dell'altro. Erano sempre occsiani come le festività, compleanni e/o altri avvenimenti e questo era il mio divertimento per cucinare. Iniziava già nella ricerca del piatto, l'abbinamento tra loro rapportato ai gusti dei miei commensali. Divertente era anche la ricerca della materia prima che in quel periodo fino a 20 anni fa non era facile trovare, la globalità non esisteva come lo è oggi che si trova tutto anche online.

Ho pensato quindi che ogni tanto condividerò con voi, visto che ho trovato le annotazioni - non di tutte, che ho fatto nell'arco di questo tempo. Qualcuna forse la rifarò e quindi le immagini saranno nuove, altrimenti l'immagine che vedrete sarà tratta dal libro da dove ho preso la ricetta e indicherò naturalmente il libro e la sua relativa edizione, nome e quant'altro come credits dell'autore, ecc.
Ho pensato ad un titolo ed un logo che ne dite di questo.....

Le ricette del mio passato
 
è casa mia, il mio tavolo pronto per una serata di Natale di un anno......

Grazie se siete giunti fino a qui.
Spero comunque di non avervi annoiato ma forse alle amiche foodblogger avrà fatto piacere conoscere questi libri diciamo...del passato.
Le indicazioni date dovrebbero essere sufficienti per rintracciare eventualmente il libro e vedere se per caso esiste ancora per acquistarlo o consultarlo se qualcuno ne fosse interessata.

Grazie ancora ed a tutti  buona giornata.

PS.
Da questa settimana non so se riuscirò a postare nelle solite giornate ma devo preparare al cambio di stagione ed a mettere a posto il mio caravan perchè il 25 dovrei andare in vacanza e sapete benissimo quante cose sono da preparare. Sono sicura della vostra comprensione. Grazie

04/05/14

Intermezzo Domenicale !!! (18)




Chi non ricorderà la figura di Wilhelm Tell - Guglielmo Tell, arciere infallibile,  il personaggio che riunì tutti i Cantoni della Svizzera e che tirò con il suo arco per spezzare una mela sulla testa del figlio come richiesto dal dittatore.
Il mio solito amico, ed è un amico reale facente parte di un gruppo che si dilettano di presentazioni fatte in PowerPoint. Prelevano foto da ogni parte incluse dalle loro città ove risiedono che sono l'Olanda, Germania, Francia, Svezia oltre all'Austria ed ai paesi scandinavi. Io non so da dove le immagini vengono prelevate ma il lavori di presentazione sono loro personali messi a disposizione in questio circuito di mail per tutti.
Questa presentazione parla della Svizzera e dei suoi Cantoni e le immagini sono veramente bellissime che riportano le belle città svizzere con un sottofondo musicale che secondo me è molto appropriata.
Spero che vi piaccia.






In pari tempo vi  metto anche un'altro lavoro un pò particolare che non essendo più nel formato PPS ma AVI pur mantenendo inalterato il lavoro cambia un pò le modalità di sequenza.
Vi spiego come lo potete usare

"essendo diventato un filmato e quindi senza pause, la pausa la dovrete dare voi  cliccando sulle due aste quali il due romano "II" per leggere la domanda e pensare alla risposta e poi ricliccando sulla freccia che appare e nuova pausa per verificare alla pagina successiva se la risposta pensata è corretta. Poi ricliccate di nuovo per l'immagine domanda successiva, pausa, e via per verificare la risposta. Un pò lungo ma in fondo credetemi merita vi metterete alla prova, attenti ai tranelli... "

Purtroppo non si può udire il "bravo" se la risposta esatta oppure " sbagliato" per come filmato queste pause/voce non vengono riprodotte non essendo un file musicale e questi convertitori non recepiscono le voce che viaggiano su altre basi informatiche che io non conosco.
Un pò difficile ma secondo me le domande con l'incognita...... è molto carina.
Ho anche tentato di trovare un servizio online che mi pubblicasse questo PPS in originale, ma blogger non lo permette lui legge solo l'AVI che come estensione diventa un filmato quindi scorre come un film.
Volete provare....... io la metto al caso passate oltre.




Spero che riusciate.

Vi auguro una bellissima domenica con affetto

02/05/14

Biscotti senza uova

Devo iniziare dicendo che non ho mai fatto biscotti. A casa mia nessuno ha mai amato i dolci  nemmeno mia figlia. Oggi invece li deve fare perchè figlio e marito sono dei golosoni nel vero senso della parola.
Mi sono ritrovata con un congruo quantitivo misto di frutta secca di tipi diversi. 
Ho letto un pò sui blog delle amiche che fanno dolci cercando qualche idea ed ho constatato che la frutta secca il più delle volte viene usata per fare ripieni o biscotti.
Non sono amica dei ripieni fatti con la frutta secca ma non mi dispiacciono i biscotti purchè con poco zucchero e niente uova.
Una piccola idea mi è venuta guardano il blog di  Stefania (Arabafelice in cucina) per i dolci è impagabile semplici e buoni però tutti mi sembravano molto complessi, forse perchè non ne avevo mai fatti.

Poi ho trovato una vecchia ricetta di mia suocera che non era brava a fare dolci, ma le piacevano i  biscotti da inzuppare nel thè al mattino ma rigorosamente senza uova e latte essendo intollerante ad entrambi.
Ho messo assieme le due idee, quelle di Stefania e di mia suocera abbinata con quanto avevo in casa ed ecco i miei primi biscotti.

Mia suocera li faceva rettangolari e alti. Subito dopo la cottura ancora morbidi li tagliava a metà e farciva con una confettura di fragole o albicocche e poi li ricomponeva in attesa che una volta freddi diventassero duri e  croccanti ...un vero pasticcino!!!
Ecco l'interpretazione dei miei biscotti....



Ingredienti

300 g di frutta secca tra mandorle-nocelle e noci tutto senza pellicina
50 gr di uva sultanina 
2 cucchiaio di cacao in polvere amaro
280 g di farina bianca 00
150 g di farina di grano saraceno
1 fialetta di estratto vaniglia per dolci
1 fialetta di estratto mandorla per dolci
1/2 bastoncino di cannella (non ne avevo di più)
1 punta di coltello o cucchiaino di sale
380 g di burro  **

 250 g di zucchero a velo anche vanigliato  ***
+ zucchero a velo per la copertura


non hanno tenuto super bene si sono aperti ma erano buoni lo stesso


Procedimento
1.-
Tritare nel robot la frutta secca mista come la mia oppure lo stesso quantitativo in una che prediligete.
In una padella fatele tostare brevemente attente che non diventino scure altrimenti sono amare e poi  raffreddatele. Fate rinvenire l'uva sultanina ma poi scolatela ed asciugatela bene perchè dovrà essere tritata assieme alla frutta secca. Mentre tritate il tutto aggiungete il cacao in polvere non zuccherato.

2.-
In un altra ciotola mettete il burro che avrete lasciato un pò a temperatura ambiente e lo zucchero a velo e con lo sbattitore elettrico cercate di amalgamare e montare il tutto che dovrà diventare spumoso. Aggiungere le due farine, le due fialette di essenze, la cannella incidendo il bastoncino ed estraete l'interno, il sale e fate andare ancora lo sbattitore e per utlimo aggiungete il tritato.
Quando tutto amalgamato, copritelo e mettetelo in frigo per circa 30 minuti.

3.-
Nel frattempo accendete il forno a 180° e coprite la leccarda con un  foglio di carta da forno.
Togliete la ciotola dal frigo e senza lavorare l'impasto prendetelo a cucchiaiate e con ciascuna di esse formate delle palline come delle piccole polpette che schiaccerete un pò per renderle piatte e sottili ma non troppo (le mie erano troppo) e le posate distanziate sulla leccarda.
Calcolate non più di 20 pezzi alla volta per ogni infornata, io ne ho fatte 3 per circa 60 biscotti.
Ricordatevi che nell'attesa tra un infornata e l'altra di rimettere l'impasto in frigo altrimenti diventa troppo molle e fare le palline diventa troppo appiccicoso.
Il numero finale dei biscotti dipende da quanto grandi li farete.
Tempo di cottura circa 10-15 minuti ma dipende dal forno il mio è ventilato non statico.
Verificate ad occhio devono diventare leggermente bruni ma rimanere ancora morbidi.
(La prima infornata li ho fatti cuocere troppo)

4.-
Quando pronti, estraeteli dal forno e spostateli su un ripiano con tutta la carta da forno non li dovete toccare perchè saranno molli e s'induriscono raffreddandosi per la questione del burro.
Mettete altra carta da forno sulla leccarda e continuate fino ad esaurimento.
Ricordatevi che la seconda infornata il tempo di cottura  potrà essere inferiore in quanto il forno sarà molto caldo.

5.-
Quando tutti raffreddati cospargeteli di zucchero a velo. Si conservano benissimo a temperatura ambiente oppure potete metterli in una scatola per biscotti... ma non credo che dureranno molto.
Infatti dalle foto cosi con lo zucchero a velo non si vede il colore che essendo presente la farina di grano saraceno ed il cacao sono bruniti.

NOTA
**
Io ho usato lo stesso quantitativo di burro ma con margarina vegetale quella che acquisto nella grande distribuzione e che è mista con circa il 30% di burro. La trovo molto saporita ma meno grassa di quella tutto burro io devo stare attenta.
Chi vuole sapere di quale marca trattasi mi scriva non vorrei essere tacciata di pubblicità ...

***
Lo zucchero a velo per dolci che ho privilegiato contiene anche amido di mais ed è quindi meno dolce se voi tritaste lo zucchero semolato le cui proprietà dolcificanti sono maggiori trattandosi di solo zucchero senza alcun'altra aggiunta. Per questo motivo ho usato lo zucchero a velo confezionato per dolci perchè qualche biscotto volevo mangiarlo anch'io....


Se vengono sostituite le farine credo che possano anche essere mangiati da chi ha problemi di glutine a meno che non esistano anche intolleranze alla frutta secca.

Buona giornata.


Ho pensato di partecipare con questa ricetta mai fatta e messa sul blog al contest di

Alice ... La cucina di Esme .... "NEL CESTO DEL PIC-NIC"

penso che anche un sacchettino di biscotti nel cesto ci possono stare.




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