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05/03/17

Intermezzo Domenicale !!! ..... ancora Firenze con la "Porta del Paradiso" di Ghiberti

Ancora Firenze ancora il Battistero con una delle sue porte quella che il Vasari definì "meraviglia" ma fu Michelangelo che la chiamò "Porta del Paradiso".



Al Museo dell'Opera del Duomo (una copia nel Battistero) Firenze
immgine da Wiki

La Porta del Paradiso è la porta est del Battistero di Firenze, la principale situata davanti al Duomo di Santa Maria in Fiore. E' stata realizzata dall'orefice e scultore Lorenzo Ghiberti tra il 1425 e 1452 con un importante collaborazione del figlio Vittore. Rappresenta il suo capolavoro ed è una delle opere più famose del Rinascimento fiorentino. E' completamente dorata e fu soprannominata "..del Paradiso da Michelangelo Buonarrotti.  La porta e non solo questa fu danneggiata durante l'alluvione di Firenze ed i panelli originali sottoposti a restauro sono stati conservati nel vicino Museo dell'Opera del Duomo.
Più o meno all'altezza dello spettatore, l'autore inseri in una testina il suo autoritratto.

Lorenzo Ghiberti autoritratto
Immagine da Wiki


Ci sono tantissime informazioni su questa Porta, sull'autore e di come gli è stato assegnato quest'appalto. Ho pensato di fare copia/incolla di alcuni passaggi che ritengo i più interessanti e lascio a voi poi di andare a completare la lettura del prima e dopo e non meno interessanti di queste.....

...Lorenzo Giberti aveva concluso la porta che oggi si trova sul lato nord nel 1424, quella che era nata dal celebre concorso delle formelle al quale aveva partecipato anche Filippo Brunelleschi, e che era destinata all'accesso principale del Battistero, quello a est rivolto alla cattedrale. Soddisfatti del risultato, gli Operai, con un procedimento inusuale, decisero allora di affidare immediatamente, senza concorso, l'incarico di realizzare anche la terza porta a Ghiberti, che era appena tornato da un soggiorno a Venezia (contratto datato 2 gennaio 1425 ), che sarebbe stata destinata al lato nord. All'artista venne data libertà interpretativa del tema, che doveva riguardare una serie di scene dell'Antico Testamento scelte da Leonardo Bruni, cancelliere della Repubblica ......



 Incontro tra Salomone e la Regina di Saba (dettaglio)


Per quanto riguarda la particolarità di questo  famoso concorso delle formelle"Concorso per la porta nord del Battistero di Firenze, e riporto testualmente

.....  Nel 1401 venne bandito a Firenze il concorso per la porta nord del Battistero. Questa competizione, alla quale parteciparono molti valenti artisti, si risolse in un confronto tra Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti e viene generalmente indicato come un punto di rottura verso la precedente tradizione gotica..... 

..... Essi avevano il compito di scolpire, entro un anno, una formella in bronzo con il tema del Sacrificio di Isacco, inscritta entro un quadrilobo (come nella porta di Andrea Pisano), e vennero messi a loro disposizione circa trentaquattro chili in totale di bronzo.......

.....Del concorso ci sono pervenute solo due formelle, quelle di Ghiberti e del Brunelleschi, della grandezza di 45 x 38 centimetri oggi entrambe conservate al museo Bargello. Le due opere sono molto diverse dal punto di vista formale e offrono una straordinaria sintesi delle due scuole di pensiero in materia artistica allora presenti in città: l'accoglienza dello stile gotico internazionale  da una parte, lo sviluppo delle radici classiche dall'altra.



 La formella di Ghiberti per il concorso del Battistero 1401


La formella di Brunelleschi per il concorso del Battistero 1401


Tutte le immagini sono state tratte da Wiki come anche le informazioni di cui ho precisato sopra con i link diretti alle pagine in questione.
Scrivere tutto con parole proprie è impossibile non per non essere capace di farlo ma perchè i post sarebbero più di uno e credo che in un contesto domenicale è meglio indicare le particolarità parsimoniosamente e lasciare al lettore la decisione di approfondire.

Ad ogni modo onde evitare eventuali scarti di link o altro vi rimetto qui sotto le due pagine in questione
- La Porta del Paradiso : QUI
- Il concorso per la porta nord del Battistero: QUI

Molte sono ancora le cose da raccontare su Firenze ma a questo punto, almeno per il momento mi fermo.

Vi auguro una buona domenica.



NOTA Affluente:

Per chi avesse piacere di leggere i precedenti post su Firenze vi rimetto i link

26/02/17

Intermezzo Domenicale !!!! ..... Battistero di San Giovanni " e si continua con Firenze...

 Esterno del Battistero di San Giovanni - daWiki

Parlare del Battistero di San Giovanni tutta la sua storia dal 500 ma ancora prima in questo piccolo spazio sarebbere peccare di arroganza mentre dinanzi alla Storia ci si deve inchinare. Per tutto quello che parla di questa meraviglia, di cosa è stato scoperto sotto l'edificio che si riteneva fosse un tempio dedicato a Marte, lascio a voi di iniziare qui  e continuare a leggere......  (link diretto) semprechè la curiosità e il sapere sopravvalga anche in una domenica ... giornata di riposo fisico  mentale  :D :D  

Io mi limito a condividere e forse la curiosità prevarrà, perchè il Battistero è una meraviglia architettonica e non solo, ha una pianta ottagonale con un diametro di 25,60 mt. è quasi la metà come grandezza della cupola del Duomo del Brunelleschi.
Da tenere presente che l'ottagono è una figura tipica dei battisteri sopra tutto i medievali di ispirazione bizantina. L'ipotesi più probabile è quella di ricordare che l'OTTAVO GIORNO della settimana nel Nuovo Testamento del Cristianesimo è il simbolo di Ressurezione ed Eternità.
Serviva a rappresentare e ricordare i 6 giorni della creazione divina cielo e terra ed il 7imo giorno il riposo mentre l'8avo giorno era dedicato alla rinascita dei cristiani,  che si rigenerano attraverso il "battesimo".  La rinascita intesa in questo modo non è la rinascita dopo la morte bensì quando si viene presentati alla fonte battesimale per essere mondati dal peccato originale.
Tralasciando tutta la descrizione e storia sulla fonte battesimale che,  dall'abbassamento prima  è stato poi innalzato nel camminatoio propro da Leonardo da Vinci, è da ricordare che il battistero è chiuso da tre porte bronzee realizzate secondo un programma figurativo nell'arco di oltre un secolo. Queste porte mostrano con le sue formelle la storia dell'umanità e della Redenzione come in una gigantesca Bibbia figurata.
Dal cambiamento di posizione delle singole porte è stato anche sconvolto l'ordine narrativo che va dalle Storie dell'Antico Testamento nelle porta est a quelle del Battista nella porta sud fino a quelle del Nuovo Testamento (Storie di Cristo) nella porta nord. La/le porta/e è suddivisa/e in 28 formelle disposte su 7 file di quattro.
Un porta è di Andrea Pisano ma ci misero mano anche altri artisti fra i quali Lorenzo e suo figlio Vittorio Ghiberti e ogni formella rappresenta una storia che troverete sempre al link diretto di cui sopra ma che vi rimetto anche qui (meglio averlo a mano...)   ..continuare a leggere...

Schema della disposizione delle formelle nella porta di Andrea Pisano


L'altra porta quella di Lorenzo Ghiberti a cui hano partecipato altri sommi artisti era inizialmente collocata sul latoro orientale e poi spostata a nord, è stata definita meravigliosa da Giorgio Vasari ma fu Michelangelo Buonarotti che la chiamò Porta del Paradiso - ma questa è un altra storia per la prossima domenica quando parleremo di questa porta.


 Schema della disposizione delle formelle nella porta nord di Lorenzo Ghiberti


Schema delle formelle della Porta del Paradiso o porta nord di Ghiberti



Panoramica interno del battistero sempre da Wiki
l'immagine rende solo se ci cliccate poi sopra per ingrandire

Veduta interna della cupola da Wiki

Penso che nessuno che è stato a Firenze si sarà perso queste meraviglie ma forse rivederle sarà come riemmergersi nella bellezza.
Sono stata parecchie volte a Firenze quasi sempre per festeggiare Natale e Capodanno di tantissimi anni fa e in quell'occasione purtroppo non ho avuto la possibilità di visitare queste meraviglie.
Le tantissime foto fatte in quelle serate e notti di festa, avrei voluto condividerle ma a quel periodo non esistevano le macchine fotogafiche digitali. Scanarizzarle ci ho provato ma il risultato è stato molto scarso ed un ulteriore passaggio qui poco presentabili.

Spero che il ritornare e leggere  ancora su Firenze non vi sembri troppo monotono, ma una volta chiesi a voi amici cosa vi sarebbe piaciuto leggere alla domenica e, moltissimi di voi mi hanno chiesto di parlare delle bellissime opere artistiche ecc. che sono in Italia. Queste di Firenze sono una piccolissima parte.
Per concludere quanto manca ancora di parlare di una delle porte del  Battistero di San Giovanni  e precisamente della Porta del Paradiso e quindi ci risentiamo ad una prossimo intermezzo .. :D 
Vi auguro una buona domenica.


NOTA Affluente

Chi non ha letto ed è interessato ai precenti post su Dante e su Firenze questi sono i link diretti

12/02/17

Intermezzo Domenicale !!! .... "Maschera Funebre " del Sommo Poeta Dante Alighieri al Museo Casa di Dante a Firenze

Parliamo ancora di Firenze, del Sommo Poeta e di tutte le opere che ivi si trovano di cui la maggioranza è a disposizioni del pubblico ma molte altre cose credo non sempre siano visibili e/o conosciute.
Personalmente so cosa tratta la "maschera funebre o mortuaria" ma, non essendo l'argomento principale, per soddisfare la curiosità vi rimando al link diretto di WIKI.
Io desidero condividere invece quanto ho trovato proprio sulla maschera funebre del Sommo Poeta esposta per tutti i turisti al Museo Casa di Dante.
L'effigie è stata ritrovata dal Barone Kirkup che finanziando una serie di sondaggi fatti all'interno della cappella di Santa Maria Maddalena nel Bargello di Firenze, il 21 luglio 1840 il pittore e restauratore pratese Antonio Marini riportò alla luce un ritratto di Dante che secondo il Giorgio Vasari sembra essere stato dipinto da Giotto.
L'effigie in questione entrata in possesso per tutta una serie di circostanze dal barone Kirkup,  appartiene oggi alla Società Dantesca Italiana che l'ha data in prestito al Museo Casa di Dante.
Le informzioni che ho trovato e soltanto alcune riportate qui perchè sono talmente tante e, vi do subito i link diretti per quanto concerne sia la storia del barone  Kirkup QUI   sia  di dove si trova attualmente quest'effige cioè al  Museo Casa Dante QUI. 

La maschera fa parte del Fondo di cimeli di Giambattista Giualini che la donò al Comune di Firenze e da loro fu affidata in perpetuo alla Societa Dantesca Italiana . Molte sono le effigi trovate del Sommo Poeta ma solo due si possono vantare sue con  una lunga,  valida e misteriosa storia.
Le controversie erano ripartite tra chi sosteneva che trattavasi di un calco gettato sul volto del Poeta dopo la morte (come avviene per le maschere mortuare di cui link suindicato) e chi affermava come riproducente l'effigie collocata sul sepolcro ad opera di Tullio Lombardo.
La prima effige denominata Torrigiani è conservata al Museo del Bargello mentre la seconda quella del barone Kirkup è posseduta dalla Società Dantesca Italiana oggi in visione per prestito al Museo Casa Dante.
La storia di questo effige è ancora lunga ed e meglio che continuate a leggere .....con link diretto QUI-Maschera Mortuaria..

L'immagine che vedete qui di seguito l'ho trovata sul sito ed ecco il link diretto ADN Kronos.La maschera funebre


Molto interessante è quanto scrive e pubblica La Società Dantesca Italiana sul cui sito potete trovare la più grande Bibliografia Dantesca, fonte internazionale di consultazione online per gli studiosi con quasi 30.000 testi catalogati ed aggiornati ad ogni semestre. Troverete la cronologia e tanto altro ancora. Vi rimando quindi al link diretto, praticamente Dante Online,  della Società Dantesca Italiana .

Non so se con questo post avrò finito perchè interminabili sono ancora curiosità storiche, artistiche, leggende e quant'altro di Firenze incluso il "mistero" che ancora oggi alleggia attorno al Sommo Poeta Dante Alighieri.  Pensate, io possiedo penso da ormai oltre 60 anni la Divina Commedia, libroni enormi e grossi con delle foto delle litografie originali - nel suo stupendo ma, sincermanete dopo la scuola non mi sono mai avvicinata. Il canto più conosciuto e studiato ancora oggi, ho visto da mio nipote, è l'Inferno  - forse affascina questa parte più delle altre.
Vi auguro una buona domenica.
NOTA Affluente
La storia della Machera Mortuaria di Dante e tante altre curiosità sono venute di nuovo alla luce e di grande interesse a seguito del film "Inferno" tratto dal romanzo di Dan Brown. Posso dire che l'autore si è avvalso dell'opera di critici, storici e studiosi di Dante che sono presenti in tutto il mondo in particolare negli States ed in Inghilterra collegati tra loro assieme alla Società Dantesta Italiana e non solo. Vi fanno parte ricercatori della storia ad ampio raggio che ancora oggi stanno sviscerando tutto quello che comporta ed ha comportato il Sommo Poeta che sembra sia stato presente anche in episodi oscuri (alchimia ecc.) del suo tempo ma che non poteva in nessun caso emergere, dicono gli studiosi che molte sorprese ci sono ancora e che il studiarle non ha una fine... al momento.

Chi non ha letto ed è interessato ai precenti post su Dante e su Firenze questi sono i link diretti



29/01/17

Intermezzo Domenicale !!! .... Il "Corridoio Vasariano" a Firenze

Nel mio post della domenica scorsa che vi rimetto QUI vi avevo parlato di Giorgio Vasari, personaggio della Firenze di allora, molto oscuro e famoso il suo quadro che raffigura come un imbuto rovesciato l "Inferno" poema del Sommo Dante ma anche parla dell'ancor più famoso "Corridoio...., che è un percorso sopraelevato che collega Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti passando attraverso la Galleria degli Uffizi e sopra il Ponte Vecchio.

Questo è il dipinto di G.Vasari dell'inferno di Dante - foto dal Web

Questo corridoio commissionato al Vasari, che era un architetto oltre che pittore, da cui prende il nome di "Corridoio Vasariano" fu realizzato in soli 5 mesi per volere del granduca Cosimo I de'Medici nel 1565.  Il Vasari aveva già realizzato l'attuale Galleria degli Uffizi e, questo corridoio,  fu commissionato proprio in concomitanza del matrimonio tra il figlio del granduca Francesco e Giovanna d'Austria.
L'idea di questo percorso era nata per dare l'opportunità ai granduchi di potersi muovere liberamente dalla loro residenza al palazzo del governo senza pericoli.
Il nuovo sistema di governo che aveva abolito l'antica Repubblica fiorentina, l'appoggio della popolazione era ancora molto incerto sebbene gli organi repubblicani fossero ormai solo "simbolici" da quasi un secolo.
Fra le curiosità di questo passaggio sopraelevato c'è il giro attorno alla torre de'Mannelli posto all'estremità del Ponte Vecchio mentre, al centro del ponte, si aprono una serie di finestre panoramiche sull'Arno in direzione del Ponte Santa Trinità.
Il percorso museale moderno inizia dagli Uffizi e termina nel Giardino di Boboli presso la Grotta del Buontalenti.
Ci sono ancora tantissime indicazioni sulla storia, il percorso ecc. su Wiki di questo "Corridoio... da cui ho tratto le info e questo è il LINK e, vi invito caldamente a leggere perchè tutta la storia è molto affascinante e qui non ho potuto raccontarla completa. Inoltre troverete le immagini, e sono tante, del percorso del Corridoio Vasariano.
Queste sono solo alcune.....

 La piantina del corridoio dal Web

Parte del Corridoio Vasariano da Wiki


Questo LINK è del sito dove ci sono tutte le informazioni in merito alla visita guidata del Corridoio Vasariano.

Spero che questo post sia di vostro gradimento, molte sono ancora le cose già conosciute  ma allo stesso tempo dimenticate e proprio a Firenze, penso che sarà argomento anche per altre domeniche... perche scusate i musei si visitano alla domenica... vero ??? ... :D :D :D 

Vi auguro una buona domenica.

NOTA Affluente

Il quadro di G.Vasari "Inferno" dipinto come un imbuto è molto particolare e difficile da vedere cosi in piccolo ma ogni cerchio rapresenta un pezzo della strada che Dante fa nell'Inferno. Purtroppo per vedere i gironi bisognerebbe ingrandire ma non è possibile in questo caso perchè sarebbe troppo sgranato e quindi difficile poi da vedere. Invoglia ad andarlo a vedere di persona.

01/05/16

Giardino di Boboli a Firenze

Chi non conosce personalmente per averlo visitato o l'avraà sentito sicuramente nominare ed ammirato in fotografia il famoso "Giadino di Boboli" di Firenze. Il Giardino di Boboli è patrimonio dell'umanità protetto dall'UNESCO.
E' unm parco storico della citta di Firenze ed è nato come giardino granducale di palazzo Pitti (si trova proprie dietro al palazzo) ed è connesso al Forte di Belvedere che era un avamposto del sovrano e della sua famiglia. E' stato prima residenza dei Medici poi dei Lorena e successivamente dei Savoia e furono costruiti tra il XV e il XIX secolo occupando un'area di circa 45.000 m2.
Accoglie, il giardino, ogni anno 800.000 visitatori ed è uno dei più importanti esempi di giardino all'italiana al mondo. Praticamente un vero e proprio museo all'aperto che vanno dalle antichità romane al XX secolo.

Il giardino ha diversi ingressi fruibili dal pubblico :

- dal cortile dell'Ammannati di Palazzo Pitti

- da via Romana  (l'ingresso di Annalena)
- dal piazzale di Porta Romana

ed un uscita "extra" su Piazza Pitti 

Piazza de' Pitti


Il Forte Belvedere che domina il Giardino di Boboli e Palazzo pitti nella lunetta di Giusto Utens (1599), Villa La Petraia 


 Via Romana, vista dal Giardino Corsi Annalena per questo chiamata anche ingresso di Annalena 

Porta romana Antica porta lignea

Tutte le immagini sono state prese da Wiki. da ciascun Link sopra indicato con collegamento diretto

Comunque il giardino non si limita a solo queste quattro immagini come contenuto museale ma sono presenti l'Anfiteatro con l'obelisco egiziano del 1790, la Fontana dell'Oceano, il Giardino del Cavaliere con la casa il Casino del Cavaliere dove sotto esiste un gran deposito d'acqua detto delle trote, le statue Flora e Giove di G.Battista Caccini, ecc. ecc. e tutto lo tovate a questo LINK  che è lo stesso messo in apertura post ma cosi l'avete sottomano senza tornare indietro.

In chiusura vi metto ancora l'immagine della Fontana del Nettuno sempre da Wiki.


Buona Festa e domenica 1 Maggio.
Memento SolonicodiEdvigeDesign byIole
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