Non mi dite che vado sempre alla ricerca di parole o situazioni curiose e forse anche inusuali perchè mio malgrado dovrei dirvi che avete ....RAGIONE!!!!!
Cosa volete sono fatta cosi ed alle solie dei miei settanta non ho nessuna intenzione di cambiare, fino a che la testa come detto tante volte funziona a dovere.
Maritozzo mio dice che quello che mi salva.....per il momento ancora...è la memoria anche se la mia è solo visiva ma per nomi e date sono una frana. Mi salvo perchè chiudendo gli occhi visualizzo tutto quello che ho visto non ha importanza di dove, come o da quanto tempo.....ah se fossi superman con la sua vista per proiettare quello che ho visto sarebbe magnifico !!!!
Ho letto quindi la parola "giuggiulena" e da questa sono partita per saperne di più anche se la parola stessa nello scritto indicava di cosa trattavasi ma, io non ero sodisfatta.
Quindi cosa vuol dire e di cosa si tratta ?????
La parola "giuggiulena o cubàita " sono gli altri due nomi della "giurgiulèna" che sta ad indicare nel dialetto siciliane e calabrese il "sesamo". Viene chiamato anche gigiolena o ciciulena olte che giuggiulena.
Viene utilizzato...il sesamo naturalmente, assieme al miele e fissati dalla caramellizzazione degli zuccheri nei famosi "croccanti al sesamo" che si trovano per Natale nelle pasticcerie oppure sulle bancherelle delle Fiere.
In versione arrichite si aggiunge anche mandorle e scorzette di arancia candite e diventano un simile al torroncino.
La preparazione è alquanto lunga e laboriosa e richiede un riposo di almeno 24 ore.
Usualmente dopo aver preparato l'impasto, versato su un piano e fatto raffreddare ma, ancora tiepido viene tagliato a rombi o rettangoli. Alle volte si presentano leggermente colorati perchè cosparsi da confertti appunto colorati e poi presentati anche su aromatiche foglie di arancio.
Come molti dolci siciliani anche la giuggiulena o dolcetti al sesamo e miele sono un eredità araba.
Tutte le informazioni le ho estrapolate da Wiki come anche l'immgaine sottostante.
La mia curiosità è nata da un articolo inerente il pane che viene presentato con la "giuggiulena" ovvero cosparso di sesamo con un profumo particolare dovuto al fatto che il lievito usato è il lievito madre in quanto usano lasciare da parte da produzioni precedenti e di lavorazione una parte per essere usato in successive panificazioni. Questo impasto viene lavorato in grandi vasche di legno manualmente.
Il profumo che emana sa di legno e riporta a chi lo può gustare a sapori e metodi antichi che testimoniano la genuinità del prodotto.
Vi posto la foto di un tipo di pane con il sesamo trovato sul web - sono le cosidetta mafalde
e questo è il link pane alla giuggiulena con le indicazioni di come viene prodotto.
Vi auguro una buona giornata e perchè no, fate i croccanti al sesamo i bambini e non solo ne andranno matti e a questo uso vi lascio il link per il croccante al sesamo
Ciaooooo