Il mese di maggio è pieno di ricorrenze per noi, tra due compleanni ed un anniversario di matrimonio, noi si ragruppava i festeggiati scegliendo una giornata tra il 6, 10 e 14 maggio.
Compleanno di figlia : 6 maggio
Quest'anno fà 54 anni, un bel traguardo portati anche bene (come la mamma :) ) che quest'anno sono saltati. Giusto per consolarmi, non ho dovuto diventare matta per la torta visto la mia mancata predisposizione per i dolci ed inoltre essendo lei allergica al lattosio per me sarebbe stato ancora più complesso. Pazienza ci rifaremo l'anno prossimo.
Anniversario di matrimonio : 10 maggio
Festeggiamo quest'anno 30 anni di matrimonio ma siamo assieme da 55 anni. Abbiamo deciso di sposarci io a 46 anni e marito a 52 e la figlia ha presenziato come fotografa ufficiale. Sinceramente se non fosse per i compleanni, questa giornata passa di solito in cavalleria perchè altra è la data a cui teniamo, quella del giorno che ci siamo conosciuti. Festeggeremo questo giorno assieme al compleanno di marito, l'importante è che stiamo bene.
Compleanno di marito : 14 maggio
Quest'anno mio marito compie 83 anni, portati magnificamente senza grossi problemi, anche se molti pensano che questi devono esserci per forza nelle persone anziane.... ma tutto dipende di come questi anziani hanno trascorso la loro vita. Questo è l'unico giorno che potremo festeggiare con una bellissima cena e le nostre bollicine. Avrei tempo per fare una bella cenetta ma marito vuole gustare del pesce e farlo a casa non è possibile (materia prima fresca qui icino inesistente, dovrei girare con i mezzi pubblici..... non se ne parla) e quindi ci affideremo alla nostra amica Sara ristoratrice dell'Osteria Scarpon (chiamato cosi a Trieste si usa ma è un ristorante di pesce sublime) che ci porterà a casa quello che ordineremo. Sono sicura che marito vorrà la pasta allo scoglio con i frutti di mare, io sono indecisa tra il baccalà alla triestina o le seppie grigliate e, come contorno, funghi panati e i nostri chifeletti di patate. Dolci non ci interessano al caso ho sempre vaschette di gelato di frutta nel congelatore. Almeno a qualcuno è andata bene perchè il 14 festeggeremo anche il nostro anniversario rimandato cosi di soli 4 giorni :D :D
Cosa dire..... questo virus ha sconvolto tutti senza eccezzioni anzi si è trasformato in una pandemia anche per la globalizzazione del nostro periodo. Molti, anche amici che sento, dicono che presto ci rivedremo per un caffè, una cena, ecc. ma io che non sono pessimista per natura- visto che sono nata nel 43 di cose ne ho viste e subite nel corso dei miei 76 anni e quindi realisticamente non ci credo. Passeranno ancora tempi molto difficili legati alla ripresa di tutte le attività per quelli che avranno la forza sopra tutto monetaria per riprendersi. Purtroppo, la convivialità avrà ancora per lunghissimo tempo una bella frenata e, la paura, ci farà guardare la persona che si avvicina magari ponderando a come evitarla perchè "non si può mai sapere", guarderemo con occhi diversi la persona che avrà un colpo di tosse, uno starnuto, ecc. tutte manifestazione a cuinessuno ci aveva mai badato. Fino a quando ci sarà l'obbligo delle mascherine ci sentiremo un poco più protetti guardando malevolmente colui/colei che invece non le porteranno. I giovani si sentono invincibili e non si rendono conto che gli anziani ora si guardano molto bene e che comunque il virus non guarda in faccia messuno e l'età, il colore a lui non interessa, gli serve solo un corpo per sopravvivere fino a quando non avremo un vaccino.
Io spero che i cosidetti "novax" soprassiedano al loro pensiero contorto perchè anche loro adulti e bambini non ne sono immuni ma, se voglio rischiare lo facciano ma non sulla pelle degli altri. Mi spiace dirlo ma quelli che si rifiuteranno a meno che non sia un obbligo cosa che mi auspico, possano essere identificarli in modo che chi invece lo ha fatto non debba rischiare: abbiamo visto come è andata l'immunità di gregge ventilata dagli inglesi e non solo ........
Esiste questa immunità ma per essere valida si deve vaccinare il 98 per cento della popolazione come minimo per poter essere immuni e salvare quella percentuale di "novax".
Si, forse sono cattiva ma, il realismo non è cattiveria e sopravvivenza e chi non vuole sopravvivere alzi la mano, ma credo che non l'alzerà nessuno: tutti vogliamo vivere dal primo all'ultimo, dall'infante all'anziano perchè tutti hanno diritto alla VITA.
Vi saluto caramente, AUGURI per tutto e ci sentiremo ancora non appena mi verrà voglia di condividere ma ora, di ricette nè è pieno il web le mie non servono ed altri argomenti ora non sono importanti e quindi scrivere per non essere letti mi dispiacerebbe. Leggo piuttosto le pagine dei blog delle amiche o le trovo sui social e, passo ad altra data per la mia pubblicazione.
Ciaooooooooo
