15/07/21

Gelato in 10 minuti senza gelatiera e comunicazione agli Amici "Blog in Pausa"

Ho notato che sono presenti un pò ovunque su come fare il gelato senza gelatiera con il sistema  congelatore- frulla ecc. risultato un sorbetto super buono.

Su come ho trovato questo chicca, ve la racconto qui di seguito......


 

Devo ripercorre l'opportunità avuta nella scoperta tramite una gentile signora del campeggio proveniente dalla Stiria che mi regalò l'inserto preso dalla rivista austriaca  "Tina Koch & Back-ideen" che lei comprava sempre.
Ovviamente la signora come stanziale (rimane da maggio ad ottobre) possiede tutto incluso il congelatore, forno, ecc.  Naturalmente quel giorno l'ha fatto lei da leccarsi le dita.
Siccome è un gelato alla frutta, lei ha usato le fragole, voi potete usare quella che più vi piave purchè non non rilasci troppi liquidi.

Vista l'esecuzione semplice ed anche super veloce, ho pensato di condividerlo traducendo i passaggi e le immagini sono da questa paginetta. 
 
 

Titolo

Il più veloce gelato al mondo



Ingredienti per 4 palline di gelato 


300 g di lamponi o fragole
4 cucchiai di zucchero
1 confezione/ciotolina di zucchero vanigliato *)
1 sacchetto per congelatore da 3 l
1 sacchetto per congelatore da 6 l
elastici per chiudere i sacchetti
750 g di ghiaccio secco  **)
150 g di sale



Fase 1
Pulire e renderli a purea i lamponi magari  schiacciandoli in un colino e poi aggiungere lo zucchero vanigliato e riempire con questo composto il sacchetto piccolo da 3 l e chiuderlo stretto con un elastico. In una capiente ciotola come da immagine aprite il sacchetto da 3 l in questa ciotola ed al suo interno tutto il ghiaccio secco spargendolo su tutta la superifcie con il sale.


Fase  2 
                                                           
Prendete il sacchetto piccolo con la purea di  lamponi ben chiuso ed in inseritelo in mezzo al ghiaccio secco salato e poi chiudete il sacchetto grande con l'elastico stretto con all'interno ghiaccio e purea lamponi come da immagine.




Fase 3 

Per non congelarvi le mani manipolando il tutto, prendete una pezzuola grande di cotone inserite il sacchetto e scuotelelo energicamente in modo che il ghiaccio secco si rompa e raffreddi quasi congelando la purea di lamponi per un tempo non meno di 10 minuti.
Dovete manipolare molto bene affinchè il ghiaccio faccio il suo dovere ... come da immagine.





Fase 4

Aprire il sacchetto grande ed estraete  quello piccolo con la purea e prima di aprirlo passarlo sotto l'acqua corrente per togliere il sale messo sul ghiaccio. Asciugarlo bene come vedete dalla foto.





 Fase 5

Tagliate un angolino del sacchetto piccolo ed in una ciotolina schiacciare il contenuto e gustatelo subito in caso contrario metterlo nel congelatore per gustarlo più tardi.

                                                                       
Foto dal giornale 


































Note Aggiuntive
 
Se volete un gelato misto con il latte, usate solo 150 g di lamponi o fragole e aggiungete 100 ml di latte. Per un gelato di solo latte usate 200 ml e procedete allo stesso modo. Potete anche fare due gelati distinti duplicando i quantitativi necessari per lo svolgimento come ghiaccio secco e sacchetti per congelatore.
*)     lo zucchero vanigliato usato in Austria si trova già aromatizzato e questo era al  bourbon.
**)   il ghiaccio secco è quello che si acquista anche in farmacia ma si trova anche nella grande distribuzione e viene usato per le emergenze di contusioni o simili ma diventando freddissimo da una congelazione immediata.

 
Sono convinta che è molto più facile e veloce farlo in questo modo che metterlo nel congelatore e doverlo frullare ogni ora fino a che è diventato cristallino.  

Il gelato impiattato...bello e buono

Spero che qualcuno lo voglia provare io lo rifarò sostituendo lo zucchero con "eritrolo" per me e augurandomi che poi il risultato sia quasi lo stesso.

Buona degustazione.



Carissimi Amici,
 
con questa ricetta "fredda" metto il mio blog in pausa sopra tutto perchè la mia postazione è sotto tetto e si muore di caldo. Inoltre non vado in vacanza per il secondo anno, troppo traffico e folla ovunque e non ce la sentiamo ma cercheremo di passare comunque al meglio sperando che, a differenza dell'anno scorso, questo virus con la sua variante viaggia imperterrito anche in estate non blocchi anche quella piccola libertà che chi resta in città vorrebbe, sempre stando attenti, godere al meglio.
Pur vivendo in una città di mare, non è facile arrivare agli stabilimenti di cui due sono veramente alla portata di tutti usando anche solo i mezzi pubblicin Ausonia e Pedocin alias Lanterna) . Inoltre uno di questi (sono vicini) è uno stabilimento comunale con piccola spiaggia sassosa al costo irrisorio di entrata di 1.- euro: potete immaginare l'affollamento, ci sono file per entrare anche di oltre 1 ora sotto un sole cocente.
Altri stabilimenti sono più lontani (da 1 a 3 ore di strada traffico permettendo) ma, anche costosi  (Grignano, Sistiana, poi Grado, Lignano) valido per chi stà tutto il giorno e non come noi per soli 2-3 ore. C'è anche il lungomare Barcolano che si snoda paralello alla strada di uscita dalla citta (si usa mezzo pubblico con macchina utopia...), non ci sono spiaggie ma solo piccoli anfratti sassosi e rocce ed i famosi Topolini esattamente 10, distanziati,  che coprono tutto il lungomare ed ognuno ha il suo punto di ristoro.
Vi lascio alcune immagini dello stabilimento comunale Pedocin, il vicino Ausonia ed il lungomare di Barcola.

 

 

 bagno marino la lanterna - el pedocin 

questo è il Pedocin

Il Bagno Ausonia festeggia gli 80 anni con foto d'epoca - Il Piccolo Trieste 

questo è l'Ausonia

 Trieste, affollato il lungomare di Barcola - Il Piccolo Trieste 

questo è lungomare Barcola i Topolini, paralelli alla strada di grande viabilità

 


Vi lascio anche alcuni Link di questi bagni con dei video molto divertenti sul carattere di "lucertole" dei triestini che al Pedocin ci vanno anche in inverno im quanto salvo Natale, Anno Nuovo e stratempo con bora e pioggia è sempre aperto.

 


Qui il LINK del lungomare di Barcola ed un filmato spero funzioni bene e i LINK   LINK  del famoso stabilimento "Il Pedocin". Chiedo scusa se forse qualcosa dei filmati non funzionano ma sono del 2016 e al momento sono ok. ma non sempre e possono sempre scomparire. Mi mi faceva piacere farvi vedere dei pezzi balneari di Trieste che però non hanno spiaggie salvo quella di sassetti del Pedocin, mentre il lungomare cè solo roccia con delle scalette create per poter scendere e risalire (i giovanissimi non hanno problemi). Per avere un poco di spiaggia vera bisogna uscire dalla città circa 1 oretta oppure andare verso Lignano e Grado che non proprio cittadine balneari per soggiornare e non per passare alcune ore. Tra andata, sosta e ritorno traffico permettendo ci vogliono  6 ore



Un forte abbraccio a tutti, Buona Estate e Buone Vacanze a chi ci va e ci rivediamo a settembre. Ovviamente con il cellulare non mancherò quando possibile di passare da voi almeno dalle amiche che non hanno intenzione di mettersi in Pausa.


 

 

07/07/21

Cheescake salata... versione personale rivisitata

Una cheescake salata l'avevo fatta nel 2016 ed ho pensato di rivisitarla senza usare il forno.Non ho una particolare predilizione per i cheescake e quelli dolci che forse mi piacerebbero di più non mi è permesso quindi ogni tanto accontento marito...zzo alla quale piacciono ma solo salati.

 
 Ingredienti per 4 monoporzioni

150 g di taralli
50 g di burro
150 g di burratine classiche o fumè
50 g di panna
150 g di piselli (io surgelati) + 1 manciata per la salsina base
150 g di passata di pomodoro
1 scalogno
1 foglio di colla di pesce
Olio extravergine di oliva qb.
Peperoncino qb (facoltativo)
Sale qb.
4 pirottini/stampini o un coppapasta


Preparazione 
 
Cuocete i piselli sia surgelati che freschi in acqua leggermente salata, devono diventare teneri ma non sfatti. Scolate e fate raffreddare.

Tritate i taralli magari usando un robot e lavorateli poi con il burro fuso distribuendo il composto in 4 stampini rivestiti di carta da forno e metteteli in frigo che si rassodi bene.
Ammollate in acqua fredda il foglio di colla di pesce strizzate bene e fatela sciogliere nella panna che avrete nel frattempo riscaldato, fuori dal fuoco aggiungete la burratina, salate poco e amalgamate bene.

Fate soffriggere lo scalogno in una padella con poco olio e qui, se vi piace, potete aggiungere il peperoncino,  poi la passata di pomodoro e cuocete per 10 minuti a fiamma bassa. Unite poi i piselli  amalgamate bene e fate cuocere per ulteriori 10 minuti sempre a fuoco basso. Fate raffreddare prima di aggiungerer la salsa composta dalla burratina scelta con panna e mescolate bene.

Prendete gli stampini o pirottini pronti, riempite distribuiendo il composto e metteteli in frigo per 2 ore circa. Il composto si deve rapprendere bene per essere pronto a sformarli su un piatto senza che si disfino, se vi sembrano troppo o poco freddi lasciateli ancora nel frigo o se troppo attendete una decina di minuti prima di servire..  Frullate una manciata di piselli, aggiungete un poco di olio (io al basilico fatto da me) e fate il fondo con questa salsina. Una macinatina di pepe ed ancora una spruzzata di olio al basilico e servite.
 
 
  Questa è la foto della precedente versione. L'attuale cambia colore e non ha il bacon ma una salsina di piselli. Quella attuale purtroppo cellulare fatto cilecca era scarico :( ma la forma è la stessa.

 

Buon appetito e buona giornata.

 

 

 

 

Note Affluenti

Come scritto la foto che vedete appartiene al precedente questo è il link

Ho voluto però cambiare sia le lenticchie che la robiola senza passare per il forno ma completamente a freddo.

Ho usato un coppapasta per porzionare, con i pirottini la porzione mi sembrava troppo "misera". Al posto del bacon croccante della prima volta,  ho fatto una salsina con la manciata di piselli  e messa come base.

Potete usare al posto dei taralli qualche altro biscotto salato magari più friabile, oppure anche dei crakers o fette biscottate integrali.

 

 




 


Memento SolonicodiEdvigeDesign byIole
 Cookie Policy        Privacy Policy