Ho scoperto casualmente che oltre alla famosa "crema carsolina" (sfogliata con crema pasticcera) a Trieste si trova anche la "pasta crema o sfogliata di Bled".
Prima di darvi indicazioni sulla ricetta, una piccola prefazione du Bled ed il suo Lago di Bled.
Prima di darvi indicazioni sulla ricetta, una piccola prefazione du Bled ed il suo Lago di Bled.
Bled è un comune della Slovenia situata nella parte nord-occidentale del paese ai piedi delle Alpi Giulie ed il suo è di origine glaciale. La cittadina piccola è però un importante crocevia turistica dovuta al suo lago e nel centro si trova l'unica isola naturale della Slovenia che sarebbe l'Isola di Bled. Su quest'isola sorge una piccola chiesa dedicata a San Martino oltre ad essere conosciuta per le proprie fonti termali già sfruttate sin dalla seconda metà dell'Ottocento. E' raggiungibile facilmente con barche date in noleggio mentre il giro del lago può essere comodamente fatto a piedi grazie all'esistenza di un comodo sentiero.
Ben servita da campeggi ed impianti turistici, da non dimenticare il castello il cui nucleo principale risalirebbe all'anno 1000 posto a 604 mt. di altezza ed in cima una rocca chesi affaccia direttamente sul lago.
Questo dolce fa parte del biglietto di presentazione della cittadina Bled e la ricetta originale è di Ištvan Lukačević nel 1953, che ha rivisitato una vecchia ricetta di un dolce serbo.
Il papà della Bled Cake, Lukačević, non era infatti sloveno, ma ebbe i natali in Vojvodina (Serbia).
Molte e poche sono le informazioni precise su questo dolce ma sembra che la pasta sfoglia sia ottenuta con una particolare lavorazione per renderla croccante ma friabile e debba venire piegata per 7 volte.
La crema pasticcera deve bollire per 7 minuti e ancora calda vengono aggiunti le chiara d'uovo montate.
Le creme hanno rigiramente la misura di 7 x 7 x 4 cm.in altezza e quindi la pasta sfoglia viene già ritagliata con queste misure (sembra). Poi sulla pasta sfoglia base viene spalmata la crema pasticcera diciamo per 3 cm. + 1 cm di panna montata ed il tutto ricoperto da una altra quadrato di pasta sfoglia ed il tutto messo in frigo. Poi la copertura sarà imbiancata con lo zucchero a velo.
la prima foto è del sito ufficiale che vi ho indicato sopra mentre la seconda è dall'altro sito sempre indicato per
vedere la differenza di altezza della crema pasticcera, la vera è più alta e solo 1 cm la panna
Considerazione personale
Secondo me la base di questa pasta crema che la rende soffice e diversa da altre simili è la separazione dei due ingredienti che formano la famosa crema chantilly. La crema pasticcera molto leggera si amalgama quando si mangia con la panna e forma un qualcosa di spumoso e leggero al sapore completamente diverso da una crema pasticcera che per quanto leggera è sempre molto compatta come appunto lo è nelle famose paste creme con sfoglia "carsoline".
Sulla base di queste informazioni con pochi dati sulle quantità e tempo ho rielaborato la mia "crema Bled" semplificando alcuni passaggi che mi sarebbero stati ostici.
Ingredienti usati da me
500 gr di crema pasticcera pronta (ovviamente potete anche farla voi)
300 ml di panna fresca da montare
2-3 cucchiai di panna fresca circa 50 ml.
1/2 bacello di vaniglia
zucchero a velo
2 confezioni di pasta sfoglia (ho scelto quella rettangolare)
1 chiara d'uovo
Questa è la mia non si vede la parte gialla della crema pasticcera perchè aggiungendoo la panna e la chiara d'uovo il tutto è sbiadito ma vi darà un idea dell'altezza
Procedimento
In un pentolino ho riscaldato la crema acquistata assieme a 2-3 cucchiai di panna fresca per renderla più fluida e morbida aggiungendo i semini del baccello di vaniglia per accentuare il sapore di vaniglia. Calcolate 5 minuti dopo l'accenno di bollore ma abbassate la fiamma. Se vi sembra ancora molto densa potete aggiungere un cucchiaio ancora di panna fresca.
Tolta dal fuoco, farla intiepire e nel mentre ho montato a neve ferma la chiara d'uovo aggiungendola poi alla crema ed amalgamando per bene il tutto.
Tolta dal fuoco, farla intiepire e nel mentre ho montato a neve ferma la chiara d'uovo aggiungendola poi alla crema ed amalgamando per bene il tutto.
Scaldate il forno a 170° e cuocete le due paste sfoglia con la loro carta da forno - mi raccomando bucherellate la pasta sfoglia - per un tempo di circa 10 minuti o a secondo del tipo del vostro forno se non ventilato come il mio.
Montate la panna .
Per l'assemblaggio ho fatto due esperimenti:
1)
su metà di una pasta sfoglia ho messo la crema pasticcera per circa 3 cm. ed aggiunta la panna per 1 cm.
L'ho messa cosi in frigo per circa 2 ore.
Poi presa fuori essendo bella compatta e fredda ho tagliato nei famosi 7 x 7 cm. come avevo fatto nel frattempo con l'altra metà della pasta sfoglia. Coperta con il quadrotto di pasta sfoglia e imbiancato di zucchero in polvere.
2)
ho ritagliato i famosi cm 7 x 7 della pasta sfoglia e ogni ritaglio l'ho guarnito con la crema pasticcera e la panna per l'altezza di 4 cm. Poi coperta con l'altro quadrotto di pasta sfoglia e messa già porzionata in frigo.
Poi prima di gustare imbiancata con lo zucchero a velo.
Lo zucchero a velo viene messo prima di gustare altrimenti nel frigo s'innumidisce.
Vi posso assicurare che era squisita, leggera e friabile quasi quanto quella assaggiata proveniente da una pasticceria di Trieste. A me personalmente la crema pasticcera non piace tanto troppo piena mentre adoro la crema chantilly che è più leggera come consistenza anche se non come sostanza....e questa cosi combinata separatamente e quindi allegerita è fantastica.
Ovviamente chi è bravo nella pasticceria provvede personalmente alla pasta sfoglia come ai restanti ingredienti e la compone già porzionata o meno come preferisce.
Una buona giornata a tutti.