La "Jota" è una minestra molto particolare e la vera è la "jota triestina".
Nella Regione Friuli Venezia Giulia le varianti a questo piatto sono parecchie. La jota friulana in prevalenza della zona di Udine, la bisiaca della zona Monfalcone e Gorizia e la slovena - Slovenia regione confinante a noi ad Est .
Uno degli ingredienti principali sono i fagioli rossi (li conoscerete come qualità "borlotti"). L'altro ingrediente indispensabile sono i "crauti acidi" ovvero il cavolo capuccio tagliato a listarelle e cotto nel vino e la produzione più conosciuta è quella della Zuccato che la vende in confezioni da 500/1000 gr. oppure in grandi secchi di plastica per la grande distribuzione e viene venduta nel reparto ortofrutticolo sciolta ovvero a peso a secondo necessità
Trieste, per i non adetti ai lavori è capoluogo della Regione Friuli Venezia Giulia mentre della regione Friuli il capoluogo e Udine, della Venezia Giulia rimane sempre Trieste.
I "crauti" sono conosciutissimi ed usati in Friuli ma per la jota viene usata in prevalenza la "brovada" che sono le "rape acide" preparate da ditte con lo stesso sistema dei crauti acidi: cucinate nel vino e si trovano anche nella grande distribuzioni in pacchi plasticati da 500 -1000 gr. E' un prodotto locale della Regione difficile da trovare nel resto d'Italia.
Le minestre slovene invece venivano fatte con orzo, patate, rape e/o crauti, talvolta con fagioli ma bianchi mai con quelli rossi.
Questa "jota" veniva considerata in Friuli come una brodaglia, piatto da poveri mentre invece a Trieste, che usava ingredienti oltre a quelli di base, gli insaccati (salsicce, costine ecc.affumicate e non) non venne mai considerata cibo da poveri ma esattamente il contrario. A parte questi gli unici che sanno fare una Jota rimangono appunto i friulani e sloveni, ma l'unica originale è la "jota triestina".
La storia dettagliata di questo piatto antico la trovate a questo link diretto Jota triestina Jota Triestina
Se la preparate, raccontare ai vostri commensali l'origine è senz'altro un "sapore" in più che darete alla pietanza.
A Trieste c'è un ristorante "Antica Trattoria Suban" che è anche uno dei locali storici della città. Presenta nel Menu la "Jota Carsolina", altro variante proveniente dalla zona dell'altopiano di Trieste il Carso appunto con un influenza della vicina Slovenia dalla cui zona nel passato gli abitanti dell'altopiano appunto, provengono. Vi passo anche il link diretto dove potrete trovare oltre questa versione della minestra anche altre ricette della tradizione che si possono appunto gustare in questo ristorante Antica Trattoria Suban ci sono cose da leccarsi le dita e non sono difficili a fare.
Nella Regione Friuli Venezia Giulia le varianti a questo piatto sono parecchie. La jota friulana in prevalenza della zona di Udine, la bisiaca della zona Monfalcone e Gorizia e la slovena - Slovenia regione confinante a noi ad Est .
Uno degli ingredienti principali sono i fagioli rossi (li conoscerete come qualità "borlotti"). L'altro ingrediente indispensabile sono i "crauti acidi" ovvero il cavolo capuccio tagliato a listarelle e cotto nel vino e la produzione più conosciuta è quella della Zuccato che la vende in confezioni da 500/1000 gr. oppure in grandi secchi di plastica per la grande distribuzione e viene venduta nel reparto ortofrutticolo sciolta ovvero a peso a secondo necessità
Trieste, per i non adetti ai lavori è capoluogo della Regione Friuli Venezia Giulia mentre della regione Friuli il capoluogo e Udine, della Venezia Giulia rimane sempre Trieste.
I "crauti" sono conosciutissimi ed usati in Friuli ma per la jota viene usata in prevalenza la "brovada" che sono le "rape acide" preparate da ditte con lo stesso sistema dei crauti acidi: cucinate nel vino e si trovano anche nella grande distribuzioni in pacchi plasticati da 500 -1000 gr. E' un prodotto locale della Regione difficile da trovare nel resto d'Italia.
Le minestre slovene invece venivano fatte con orzo, patate, rape e/o crauti, talvolta con fagioli ma bianchi mai con quelli rossi.
Questa "jota" veniva considerata in Friuli come una brodaglia, piatto da poveri mentre invece a Trieste, che usava ingredienti oltre a quelli di base, gli insaccati (salsicce, costine ecc.affumicate e non) non venne mai considerata cibo da poveri ma esattamente il contrario. A parte questi gli unici che sanno fare una Jota rimangono appunto i friulani e sloveni, ma l'unica originale è la "jota triestina".
La storia dettagliata di questo piatto antico la trovate a questo link diretto Jota triestina Jota Triestina
Se la preparate, raccontare ai vostri commensali l'origine è senz'altro un "sapore" in più che darete alla pietanza.
A Trieste c'è un ristorante "Antica Trattoria Suban" che è anche uno dei locali storici della città. Presenta nel Menu la "Jota Carsolina", altro variante proveniente dalla zona dell'altopiano di Trieste il Carso appunto con un influenza della vicina Slovenia dalla cui zona nel passato gli abitanti dell'altopiano appunto, provengono. Vi passo anche il link diretto dove potrete trovare oltre questa versione della minestra anche altre ricette della tradizione che si possono appunto gustare in questo ristorante Antica Trattoria Suban ci sono cose da leccarsi le dita e non sono difficili a fare.
L'immagine tratta dal web google è firmata ed assomiglia alla mia di cui non ho fatto foto