Come già ebbi occasione raccontare in altri post, io acquisto regolarmente solo il mensile Sale&Pepe che trovo sia una rivista di cucina, almeno per me bellissima, per colori delle immagini, l'impaginazione, le notizie ed ovviamente la varietà di ricette. In un mensile non ricordo di quale mese, avevano fatto un servizio sullo Staff di Sale & Pepe su come decidono dopo vari incontri l'impaginazione, la fotografia e presentazione delle pietanze con piatti, tovaglie ecc. in un immagine che parla da sola :D . Fotografare si ma anche....cucinare perchè le ricette vengono proprio cucinate prima poi testate e fotografate e nel mentre si studia la luce, l'inclinazione ecc. tutto quello che una alla "Food Photographer" per rendere perfetta l'immagine che poi sarà pubblicata.
Penso che la maggioranza di riviste di cucina operano più o meno allo stesso modo ma per me, per il mio "mi piace e I Like" questa rivista è il massimo.
Non avendo però lo spazio per conservarle tutte integre, dopo averla sviscerata estraggo l'articolo e anche la ricetta che mi ha colpita con l'intenzione di farla prima o dopo ma, purtroppo, so da quale rivista la ricetta appartiene ma dimentico di segnare il MESE di uscita ... :(
Penso che la maggioranza di riviste di cucina operano più o meno allo stesso modo ma per me, per il mio "mi piace e I Like" questa rivista è il massimo.
Non avendo però lo spazio per conservarle tutte integre, dopo averla sviscerata estraggo l'articolo e anche la ricetta che mi ha colpita con l'intenzione di farla prima o dopo ma, purtroppo, so da quale rivista la ricetta appartiene ma dimentico di segnare il MESE di uscita ... :(
Questa ricetta mi sembra doveva essere di Agosto.... :) ed ho scritto... quasi teryaki... perchè avevo solo una parte degli ingredienti previsti.
Il risultato, nonostante maritozzo ed il suo amico non amino questi sapori, ha avuto un successone e quindi tra breve si replica anche perchè questa polpette sono di facile esecuzione e mi preoccuperò di avere gli ingredienti che mi mancavano.
Passiamo alla ricetta...e nelle note vi indico gli ingredienti previsti ....
Ingredienti per 4 persone
500 g di carne macinata di tacchino (o pollo o misto)
2 scalogni (parte bianca)
1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
4 cucchiaio di salsa di soja
1 uovo
4 cucchiai di pane grattugiato
1 cucchiaio di brandy o altro liquore simile
2 cucchiai di mirin (sakè dolce)
1 mazzetto di erba cipollina
240 g di riso Jasmine ( o Basmati)
1 cipolotto
4- foglie di indivia/scarola riccia
olio evo - sale - pepe
Ho messo entrambe le mie foto perchè si veda bene la composizione del piatto
Preparazione
Pulire gli scalogni, tritarli e farli appassire in una padella con un pò di olio per 5 minuti. Aggiungere grattato lo zenzero, un pizzico di sale e cuocere ancora per 5 minuti.
In una capiente ciotola mettere la carne macinata, aggiungere il soffritto, l'erba cipollina finemente tritata, l'uovo, il pangrattato, 1 cucchiaio di salsa di soja ed un pò di pepe.
Amalgamate tutto, deve essere ben compatto e lasciate un pò a riposare.
Nel frattempo in un pentolino scaldate il resto della salsa di soja alla quale aggiungerete il mirin e 2-3 cucchiai di acqua. Fate addensare la salsa a fuoco basso mescolando spesso fino a quando vi sembra sia diventata sciropposa e mettetela da parte.
In una capace pentola cuocete coperto con abbondante acqua leggermente salata il riso Jasmin o Basmati secondo le indicazioni della confezione, mi sono bastati 15 minuti scarsi a pentola scoperta perchè mi piace un pò al dente e scolate perbene.
In una padella possibilmente antiaderente fare cuocere le polpette dopo averle modellate leggermente ovali con le mani un pò umide. Fatele cuocere da entrambe le parti ci vorranno circa 10 minuti, devono assumere un bel colore ed essere un pò croccanti all'esterno. Versate la salsa preparata sulle polpette e fate insaporire da tutti i lati per pochissimi istanti.
Per impiattare, mettete in ogni piatto circa 4-5 polpette con vicino il riso che avete scelto e dal lato opposto le foglie di scarola/indivia spezzetate. Condite con un filo di olio mescolato alla salsa di soja e servite.
Buon appetito.
NOTA AffluenteSalsa per le polpette..se vi sembra poca ripetete la procedura ovvero radoppiate la dose perchè anche il riso e l'insalata vuole la sua parteMirin e/o Sakè...in questa ricetta in origine era previsto il sakè che non avendolo l'ho sostituito con un brandy. Ma se lo trovate usatelo al posto del brandy... il mirin è un tipo di sakè dolce e nel caso che non lo troviate ma avete il sakè raddopiando le dosi ed una di queste aggiungete una punta di zuccheroZenzero...io acquisto lo zenzero e lo pelo tagliandolo a piccoli pezzi e lo surgelo. In questo modo è molto più facile grattugiarlo. Potete usare anche quello in polvere ma è meno aromatico e dovrete mettere mezzo cucchiaio in aggiunta.Pollo o Tacchino... la ricetta prevece il tacchino ma potrete usare quello che preferite oppure metà e metà e vi assicuro che anche a chi non piace come la sottoscritta trattati in questo modo sono molto gustosi e perdono il loro sapore.Teryaki...esiste un salsa con questo nome che riassume vari ingredienti che la compone ovvero il sakè, il mirin e la salsa di soja. Infatti avrebbero dovuto essere "teryaki" ma io omettendo un ingrediente ho ritenuto di dire "quasi" . Si dovrebbe trovare nei negozi o banchi etnici o cucina giapponese.
Insalata.. non era specificata quale ed io ho scelto l'indivia o scarola per le foglie strette e tenere e per il sapore amarognolo che ben si accostava al profumato riso Jasmine ed alla salsa delle polpette.