Il coniglio non piace a marito...zzo a me invece fritto tantissimo ma in altri modi non l'ho ancora provato. So che si usa coniglio arrosto, in umido e qualcuno ne fa anche uno spezzattino ma, dissosato (in macelleria) buoni sono poi arrotolati con ripieni di verdura o altro.
Ho letto da tantissime parti di questo piatto considerato un antipasto "Tonno di coniglo" e, dopo tanto tempo mi sono decisa di farlo anch'io. Come mi ricorda l'immagine postata su IG era il 21 agosto giornata ovviamente calda ma, senza usare il forno la cucina era doverosamente aperta.
Leggendo gli ingredienti girando sul web ma anche dalle versioni postate nei propri blog dalle amiche ho appreso che, partendo da una base fissa cioè il coniglio, gli altri ingredienti variavano ognuno aveva un suo personale tocco finale. A questo punto, partendo dalla base richiesta ho deciso di completare con quanto avevo a disposizione.
Per essere stata la prima volta è riuscito molto bene, marito...zzo quasi non si accorgeva che trattavasi
Per essere stata la prima volta è riuscito molto bene, marito...zzo quasi non si accorgeva che trattavasi
di coniglio :) :) e quindi prima o dopo è un piatto da rifare anche perchè in fondo, ha detto che gli piaceva: il sapore del coniglio assieme agli altri ingredienti poteva essere confuso per vitello o pollo :D :D
Ingredienti per 2-4 persone
500 g di coniglio dissotato o 1/2 coniglio completo mia scelta
2 carote
2 gambi di sedano
2
cipolle - cipolotti 2 di Tropea
1 cucchiaino di pepe rosa in salamoia
20 bacche circa di ginepro
sale
1 bicchiere da tavola di vino bianco secco
olio evo misto a semi **)
1 spicchio aglio - usato in polvere corrispettivo
1 cucchiano di zenzero *)
acqua
Preparazione
Fate bollire abbondante acqua in una capienta pentola e raggiunto il bollere immergete il coniglio tagliato a pezzi assieme alle verdure ed il ginepro - SENZA SALARE L'ACQUA - e cuocete per 40 minuti. Trascorso il tempo, aggiungete a questo punto abbondante sale, l'acqua deve essere MOLTO SALATA, il vino e cuocete a fuoco basso per altri 30 minuti.
Spegnete il fuoco, lasciate raffreddare e poi scolate il coniglio.
Togliete sfilacciandola la carne dall'osso (o solo sfilacciarla se è già dissossato).
In un contenitore che si può sigillare bene, potete usare un barattolo di vetro a chiusura ermetica, o altro contenitore di plastica come il mio dell'immagine ed iniziate a comporre il vostro tonno.
Sul fondo mettete uno strato di coniglio, coprire con le verdure lessate spezzettate, olio , una parte dei grani di ginepro, parte pepe rosa e aglio granulato oppure pestato fresco se preferite e completate con una grattatina di zenzero oppure la punta di un cucchiaino se usate quello in polvere.
Proseguite in quest'ordine e finite con l'olio coprendolo bene, coprite e chiudete il barattolo e mettete in frigo almeno 48 ore prima di gustarlo.
Ogni spazio vuoto e strato deve essere ricoperto dall'olio.
Quando lo porto in tavolo lo mescolo in modo da amalgare tutti e poi ognuno si prende quanto vuole e metto a disposizione del limone perchè una spruzzata serve a far emergere i sapori ed allo stesso tempo togliere la sensazione di grasso e un pò di Sale di Maldon affumicato che rende e da una croccantezza finale.
Noi l'abbiamo gustato su delle bruschette di pane ai 4 cereali tostate e come "contorno" delle patate lesse al sale e dei finocchi crudi tagliati molto sottili - julienne - conditi.
Ho messo a disposizione come alternativa una ciotola di bulgur semplicemente lessato.
Buon appetito.
Buon appetito.
NOTA Affluente
*)
La radice di zenzero per averla sempre fresca a disposizione, acquisto abbastanza pezzi che poi pelo e taglio a pezzetti più piccoli e surgelo. In questo modo è molto più facile grattugiarla. Potete anche utilizzare lo zenzero in polvere che si acquista ma non è la stessa cosa.
Se avete un essicatore potete tagliare a pezzetti piccoli dopo averlo pelato, farlo essicare e poi tritarlo a polvere oppure lo potete fare anche nel forno di casa solo che ci vorrà un pò di piu tempo a 100° e, le fettine dovranno essere molto sottili.
**)
Ho usato olio extra vergine con l'olio di semi perchè il sapore non fosse troppo forte. Per gli strati ho usato l'olio evo mentre per riempire gli spazi vuoti e alla fine coprire il tutto ho usato l'olio di semi. A scelta può essere di girasole, di arachidi o altro olio come canapa, lino ecc. a vostro piacere. Ovviamente se di vostro gradimento anche solo olio evo o tutto di semi.
- Se usate un barattolo di vetro a chiusura ermetica tipo Bormioli o quelli con coperchio a gancio, sterilizzte il tutto come si fa o già fate per confetture e simili ed in questo caso il tonno di coniglio lo potrete conservare per 6 mesi.
- La sterilizzazione avviene per i barattoli (a vuoto ma poi anche riempiti) immergendoli in acqua fredda mettendo qualche strofinaccio/straccio fra uno e l'altro per evitare che la turbolenza del bollore li rompa. La bollitura è consigliata per un minimo di 10-15 minuti.
- Se li sterilizzate anche a vuoto ricordatevi di asciugarli molto bene.
- Per creare il sottovuoto dopo la sterilizzazione mettineli su uno strofinaccio capovolti fino a quando si saranno raffreddati.