15/07/13

La fuga della grandi marche di casa nostra...

Foto dal web

L'ultima della serie, notizie di questi giorni della Pernigotti, marchio dei famnosi gianduiotti di proprietà della famiglia Averna (il fanoso amaro) venduto al 100% al gruppo turco della Famiglia Toksoz che è anche il più grande produttore al mondo di nocciole con sede ad Istanbul. Questo Gruppo Toksoz rappresenta uno dei principali gruppi privati in Turchia già aoperante nei settori alimentare, dolciario, farmaceitico e energetico.

Comunque non è un unico caso ma ci sono moltissimi marchi che noi usiamo e vediamo ogni giorno ma non tutti sanno che.....

- il 25% della Riso Scotti è diventato spagnolo ceduto alla  Ebro Foods e il marchio Star
- è diventata inglese la Eskigel che produce gelati in vaschetta per la grande distribuzione (Panorama, Pam, Carrefour, Auchan, Conad, Coop)
- Spumante Gancia è di proprietà della Rustam Tariko proprietario della Vodka Russki Standard
- Parmalat sotto controllo transalpino della Lactalis francese
- il 49% della Eridania (zucchero), la Boschetti Alimentare che produce confetture dal 1981, l'Orzo Bimbo
- la Bertollli (olio) e la Fiorucci (salumi), la Del Verde industrie alimentari, la Carapelli e l'Olio Sasso sono spagnole
-  la birra Peroni appartiene ai sudafricani della Sab Miller
- l'Invernizzi di proprietà dal 1985 della Kraft è ora in mani della Lactalis francese
- la Stock(di Trieste -  brandy) venduta alla tedesca nel 1995 Eckes AG. e passata nel 2007 all'americana Oaktree Capital Management che nel 2012 ha chiuso lo stabilimento di Trieste e traferito la produzione nella Repubblica  Ceca


Come vedete a parte quelle che hanno mantenuto la produzione in Italia, noi acquistiamo prodotti convinti che il ricavato rimane in casa mentre invece si disperde verso altri lidi.
Credo che in Italia di esclusi italiano rimanga ben poco.

Informazioni estrapolate dal locale quotidiano "Il Piccolo" dd.12.07.2013 di Piercarlo Fiumanò nella sezione Attualità (pag.6).

Un caro saluto a tutti e buona giornata.

38 commenti

  1. Facevo le tue stesse riflessioni, quando giorni fa ho appreso la notizia della cessione della Pernigotti. Oramai il made in Italy sta andando a farsi benedire. Che tristezza. Grazie per queste ulteriori informazioni, qualcuna la conoscevo, qualcun'altra no. Un abbraccio.

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    1. Non so a cosa possano servire nella vita quotidiana però mi piacere saper da chi compro...Bacioni.

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  2. Ciao Edvige, ci stiamo vendendo tutto, non mi meraviglierei di alzarmi una mattina e di scoprire che sono diventata cittadina di qualche altro paese del mondo :-( Un'altra conferma che siamo governati da innetti che non hanno ancora capito quanto valiamo e gli altri governanti, che hanno l'occhio lungo, non si lasciano perdere l'occasione. ma quello della foto è un gattone col guinzaglio? Buona settimana.

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    1. ehehehehe noi che poi siamo vicini all'ex confine.... si è un gattone al guinzaglio è stato abituato cosi da quando aveva 3 mesi praticamente la padrona lo porta a spasso nel campeggio come si fa con i cagnetti e lui si diverte ha la sua strada, i suoi buchi ed i suoi....topini!!!! Ciao

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  3. Speriamo che almeno mantengano la produzione in Italia, per i posti di lavoro!
    Anche se, prima o poi, sono sicura che faranno tutti come la Stock, porteranno all'estero e faranno passare per made in Italy. Che tristezza.
    Buona gionata

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    1. Speriamo la Stock se ne già andata....come d'altra parte la famosi Arrigoni. Buon inizio settimana.

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  4. Ciao cara!
    In Grecia dei tempi della crisi, idem! Tutto viene svenduto e perddipiù un giorno prenderanno anche le nostre case, siccome se uno è indebitato in banca, allora la banca, siccome non ha più soldi, vende il suo diritto di sequestrarli la casa in qualche banca estera, e in questo caso sono le banche tedesche che si interessano.. Chissa se un giorno metà delle case greche non saranno prorpietà banche tedesche!

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    1. Hai ragione, speriamo però di no di riprenderci tutti e tutto. ciaooo

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  5. Purtroppo questo è il nostro andazzo ... arriveremo in mutande.
    Mandi

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  6. Forse la colpa è anche nostra, non siamo riusciti ancora a capire che quei " signori " che abbiamo mandato a governarci si preoccupano solo di mantenersi la poltrona e di assicurare un futuro roseo ai figli. Avete mai sentito parlare di un loro figlio disoccupato?. I miei figli lavorano all'estero, mi dispiace. Ma lavorano ed hanno una retribuzione.

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    1. Sai il discorso è anche un altro...per quanto uno abbia le migliori intenzioni quando arriva li cambia...in tutto per tutto e anche fazione politica e proprio la sedia che porta male.
      Ciaoooo

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  7. E purtroppo le previsioni non sono delle migliori anzi.. adesso manca solo vendere il nostro patrimonio artistico e siamo alla frutta :((

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    1. Ma direi che forse sarebbe meglio piuttosto che lasciarlo marcire in questo modo non lo gode proprio nessuno.

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  8. Anche le grandi firme ed i ristoranti storici... l'ultimo il Cova acquisito dal colosso francese LVHM (Luis Vitton, Hennesy, Moet & Chandon)... perché loro sono furbi, si coalizzano, noi italiani con la mentalità individualista ci freghiamo con le nostre stesse mani!

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    1. Piu che individualità direi corsa della supremazia delluno sull'altro e quindi non godo io ma nemmeno tu....ciaooo

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  9. Ciao cara...peccato davvero per la Pernigotti e per i suoi eccellenti gianduiotti......che tristezza!
    Tu come stai? Qui oggi fa caldo ma si sta abbastanza bene perchè c'è un venticello assai piacevole!Ciao e buona serata Lia

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    1. Ma se conintinuano a farlo in Italia non dovrebbero cambiare questo gruppo è intelligente altrimenti non sarebbe rimasto privato.
      Sto bene grazie a parte il tallone. Qui anche ventilato speriamo che duri cosi. Buona settimna.

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  10. Che tristezza, ci stiamo svendendo tutto...

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    1. Si perchè non siamo capaci di metterci d'accordo l'individualismo visto come supremazia è insito nell'uomo e non solo in Italia.

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  11. E' davvero triste questa situazione degli imprenditori italiani e come ho letto in altri commenti spero almeno la produzione resti in Italia e il prodotto resti inalterato nella qualita'...l'ennesima fuga di un prodotto o di qualcuno dall'Italia mi dispiace davvero tanto

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    1. Ma la Stock di Trieste l'hanno spostata come produzione nella Rep. Ceca e non ci sono voluti tanti anni,,,,,,ciaooo

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  12. Che tristezza... e, a parte la perdita dei nostri prodotti, sai cos'è che mi dà più fastidio? Che la produzione venga spostata dove la manodopera viene sfruttata al massimo, dove i diritti sindacali sono fatiscenti e a tutto vantaggio degli imprenditori... Ecco, questo mi fa proprio schifo! Sarà deformazione professionale, ma mi si rizzano i capelli ad ogni episodio di trasferimento di unità produttiva!
    Ciao bella!

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    1. Tesoro basta che pensi alla Stock....all'Arrigoni che non esiste nemmeno più come marchio da quello che so quindi è solo questione di tempo. Ciao buona settimana.

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  13. Non ho parole sono uno stato generale di insofferenza giornaliera che non riesco ormai a scrollarmi da quattro anni e va sempre peggio...sentirsi a disagio a "casa propria" è triste!

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    1. Ti capisco e ultima notizia di oggi di una persona che cita in giudizio la Boldrini perchè ha detto che le case popolari vanno prima ai Rom ed agli extracomunitari ed a questa persona italiana di grande disagio è stata rifiutata l'assegnazione. Ciaooo

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  14. Condivido pienamente tutti i commenti.........purtroppo la situazione è drammatica,ma non lo è forse anche per causa nostra?Chiunque vada al "potere" si trasforma e diventa parte di questo meccanismo malefico che ci sottrae ogni giorno una nostra eccellenza.Ci vorrebbero un po' i francesi che se anche avessero solo un sasso sarebbe come avessero L'UNICO SASSO DEL MONDO e x ciò giù di pubblicità ed organizzazione...mannaggia sono veramente imbattibili in questo. Comunque grazie di queste , se pur nefaste , notizie che hai voluto condividere con chi ti segue e ... mandi

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    1. Dal saluto Mandi presumo tu sia della mia Regione ma, essendo il tuo commento gentile e in linea lo lascio e rispondo ma gli Anonimi li banno. Se non hai un blog o altro potevi firmare con un nome anche se questo probabilmente non era il tuo. Ma Anonimo non mi piace.
      Se hai da ricommentare firma oppure scrivimi in privato il perchè. Ciao

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  15. Cara Edvige ho saputo da poco della Carapelli e della Bertolli. E' proprio vero che ci resta ben poco, diamo almeno lavoro a delle persone in questi stabilimenti oppure non abbiamo più nemmeno quelli..chissà
    Salutoni :)

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  16. Ho saputo di Pernigotti e mi ha messo tristezza, ci cadono tutte le nostre certezze in fatto di marchi italiani. Cosa ci rimarrà? Spero il lavoro che è necessario a tante famiglie.
    Grazie per le tue informazioni.

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    1. Si fa tristezza ma d'altra parte non possiamo farci niente ormai la globalizzazione ci fagocita...buona serata

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  17. capperi! nn lo sapevo! pensa come stiamo messi bene!

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    1. Non l'avrei saputo nemmeno io se non avessero messo l'articolo della ciocco.

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