26/01/17

Cotechino o Zampone .... e varie interpretazioni


La foto tratta da google immagini di Agi.it


Cotechino o zampone o corno sono nomi diversi per un impasto dicono uguale. Sono in particolare graditi nei periodi invernali ma sopra tutto per Natale ed alla fine anno assieme alle classiche lenticchie...porta fortuna :D :D 
Come sempre, è la casualità che mi fa imbattere in ricette, storie o quant'altro non sempre su riviste specifiche di cucina ma come parte marginale anche su quelle che di cucina non si occupano per niente. Si dice che questo insaccato, come d'altrone tutte le cose, ha la sua storia che poi riportata verbalmente prima della trascrizione in cartaceo diventata quasi una leggenda nella quale si mescola il vero e la fantasia messa di chi la storia l'ha riportata.

Pare che il cotechino sia il padre dello zampone e l'anno di nascita di quest'ultimo sembra risalire al 1511 Anno del Signore, come affermato anche da Marco Cesare Nannini studioso di Mutina il nome romano di Modena.

Si dice, che a quel tempo il Papa Giulio II Della Rovere stava assediando Mirandola presso Modena la patria del famoso Giovanni Pico della Mirandola, che era un alleata della Francia.
In quest'assedio durato a lungo erano gli abitanti erano stati messi allo stremo praticamente alla fame ma. avevano ancora i maiali e non intendevano lasciarli al nemico.
Maccellarli era l'unica soluzione solamente che la carne doveva essere consumata prestissimo ma nonostante la grande fame non sarebbero riusciti a mangiarsela tutta.
L'idea non venne, si dice a Pico della Mirandola - famoso per il suo ingegno, ma ad un suo cuoco alla quale venne l'idea di ridurre ovvero macinarla ed inserirla in un involucro formato dalla pelle delle sue zampe. In questo modo disse " non marcirà " e potremmo conservarla meglio e cuocerla più avanti. Purtroppo le cose erano invece andate troppo avanti ed il 20 gennaio del 1511 i mirandolesi capitolarono ed il capostipite dello "zampone" inventato da questo anonimo cuoco se lo mangiarono in gran parte gli stessi papalini.
Questo racconto un pò ridotto con parole mie è stato tratto dall'articolo su questo insaccato dal sito Ufficiale "Cotechino.it" del 1999.

E' molto interessante leggere tutta la storia ed i vari articoli che la compongono nonchè origine, storia, ricette, ecc. che trovate su questo sito a questo link diretto
        Cotechino - origine ecc.

Personalmente è un insaccato che non mi piace perchè lo ritengo troppo grasso, ma ho trovato un ottimo sistema per poterlo gustare meno grasso e quasi come un "salame" cotto ma gustosissimo. Vi do' l'indicazione sul mio metodo, sarà discutibile, ma vi assicuro prelibato. Non ho la foto del mio cotechino - uno dei tanti inceppamente della macchina fotografica. :( :( 
Vi lascio in cambio dei link di mie preparazioni con il cotechino però precotto che trovate nelle Note Affluenti.
Acquisto un cotechino fresco (non quello precotto), lo pungo con i rebbi della forchetta e lo metto a bagno per 1 ora in acqua fredda cambiando due volte.
Poi lo avvolgo in una pezza di tela leggera, lego le due estremità, lo immergo in uuna casseruola piena d'acqua e lo metto sul fuoco. Da quando inizia a bollire abbasso la fiamma "deve solo sobbolire" per circa 3 ore per a metà tempo cambiate l'acqua rimettendolo con acqua caldissima fresca in modo che non cuocia nel suo stesso grasso.
Trascorsi i quali, togliete il cotechino dall'acqua e dalla tela e lasciatelo raffreddare.
Tagliato a fette sottili accompagnato con salse....mostarda, senape, ketchup o altro a vostro piacere è come gustare fettine di salame particolare.

Il grasso durante la cottura è rimasto nell'acqua e avrete un cotechino magro. Di solito dopo la cottura si usa mangiarlo caldo ma io lo preferisco nella mia versione fredda ovvero temperatura ambiente.

Ciao a tutti e buonissima giornata.



NOTA Affluente

Vi lascio dei link - pochi - delle mie varie proposte con il cotechino - a mio parere le più buone.... :D

21 commenti

  1. Un tempo qualche volta lo compravo, ma ora non più per via che è troppo grasso e la salute non lo permette. Di gusto non è male e abbinato alle lenticchie ci sta molto bene. Buona giornata e un abbraccio !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il cotechino precotto è molto grasso però se ti piace quello fresco e cotto come suggerisco è magro ed è come mangiare un salame con poco grasso. Buona serata.

      Elimina
  2. Bella idea, io uso quello precotto e devo dire che è un pò grasso, ma comunque in famiglia lo si mangia solo il 31 dicembre. Comunque mi segno il tuo procedimento per il prossimo anno. Buona serata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si ma con il precotto fai un ottimo ragù senza aggiunta di altri grassi sfumato col vino prova a vedere la mia versione in uno dei link. Ciaooo buona serata bacio.

      Elimina
  3. Sai che è un ottimo consiglio? A me non dispiace però, in effetti, un grassino è. Anche io prendo quello da cuocere e non precotto. Grazie Edvige, un baciotto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda che anch'io non lo mangiavo per il grasso ma ti assicuro che fatto cosi è veramente magro non più di una fetta di salame. Grazie tesoro e buona serata.

      Elimina
  4. MOlto interessante il tuo post cara Edvige... a me piacciono entrambi, ma preferisco il prodotto fresco a quello precotto, e lo faccio molto simile al tuo! Baci!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io loìl'ho scoperto per caso :D
      Grazie cara un abbraccio e buona serata.

      Elimina
  5. L'ho assaggiato raramente ma la tua idea per renderlo meno grasso la proverò se mi ricapita di acquistarlo...
    Un abbraccio!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prova vedrai che ne rimarrai soddisfatta. Buona serata bacioni.

      Elimina
  6. Il cotechino...la mia passione.
    Buona serata.

    RispondiElimina
  7. Ottimo consiglio, io non mangio spesso cotechino e zampone, ma quando capita me li gusto...
    Dello zampone mi piace anche il piede!
    Buon week end!

    RispondiElimina
  8. Che sia cotechino o zampone, sono sempre i benvenuti con un buon purè, bisi in padella o anche un'ottima polenta.
    Grazie Edvige.
    Mandi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Polenta polenta per me e bianca cosa vuoi è quella che mi piace di più ma anche i bisi :D
      Buona settimana.
      Mandi

      Elimina
  9. Li adoro entrambi, ma essendo grassi li evito, compro solo un piccolo cotechino precotto per fine anno, giusto per la tradizione! Buon fine settimana, baci!

    RispondiElimina
  10. Ciao Edvige , io adoro il cotechino e lenticchie ,
    e purea . Come tutte dicono , anche x me è troppo grasso , così lo mangiamo solo il 1 Gennaio .
    E' la tradizione ,e mi piace . Ora mi hai dato un
    ottimo suggerimento . Sicuramente proverò ,così
    potrò mangiarlo qualche altra volta .
    Buona Domenica . Abbraccio . Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì è grasso ma guarda la ricetta del ragù e prova il.fresco a farlo come li faccio io Buon serata

      Elimina
  11. Ciao Edvige,
    bellissimo questo post.
    Io sono una grande amante del cotechino con le lenticchie e grazie a te ora ne conosco anche la storia.

    RispondiElimina

Memento SolonicodiEdvigeDesign byIole
 Cookie Policy        Privacy Policy