Andando indietro nel tempo della mia infanzia e parliamo degli anni 47-52 quando ancora non c'erano grandi possibilità di acquisti alimentari mancando il vil denaro - allora LIRA ancora con le pezzature da 1-2-3-10 e le famose monetine.
La polenta o farina di mais era un alimento che si trovava a buon mercato ma non cosi raffinato come quello di oggi ma macinato grosso e scuretto altro che giallo paglierino..... però, saziava moltissimo. Chi poteva mescolava l'acqua con un pò di latte e come condimento si acquistava dei pezzi di sugna o grasso a pezzi che si faceva sciogliere e le cosidette "frizze" i pezzi che restavano dopo che era tutto sciolto faceva da condimento alla ...polenta. Infatti in quelli anni esisteva una malattia che si chiamava "pellagra".
Potete leggere QUI di cosa trattasi io vi do un indicazione....
" La pellagra è una malattia causata dalla carenza - in quel periodo solo carenza e non mancato assorbimento, delle vitamine del gruppo B e le altre necessarie per la sua sintesi. La vitamina si trova presente nei prodotti freschi quali latte, verdure, cereali che in quel periodo nessuno o quasi aveva i soldi per acquistare costavano troppo e quindi, la patologia si presentava tra quelle popolazioni e/o individui che si nutrivano esclusivamente come loro alimento base della polenta che poteva essere di sorgo (saggina) o di mais che era la migliore come prodotto" ........
....... continua sul link e l'info. tratto dallo stesso.
....... continua sul link e l'info. tratto dallo stesso.
Infatti in quel periodo moltissimi bambini ma anche adulti soffrivano di pellagra proprio per la mancanza delle vitamine e magari non sempre per eccessivo consumo della polenta.
A parte questo ricordo, andiamo alla ricetta che dalla composizione degli alimenti "la pellagra" non l'avrebbe avuta nessuno :D :D
Ingredienti per 4 persone
150 g di farina di mais precotta bianca o gialla
100 g di farina 00 + altra per infarinare gli stampini
3 uova
750 ml di latte
100 g di burro
200 g di formaggio io ho scelto il taleggio
75 ml di panna fresca
1 rametto di timo facoltativo
sale - pepe
Procedimento
Partiamo dalle formine ovvero quelle che avevo a casa io molto adatte da usare velocemente e sufficientemente
grandi per una singola porzione.
Mescolate assieme le due farine, mi raccomando usate la farina precotta quella che cuoce poi in 5 o 10 minuti a secondo della marca e confezione. In una casseruola dai bordi alti mettete a scaldare il latte assieme a 80 g di burro. Versate a pioggia le farine mescolando velocemente per non fare grumi.
Consiglio:
per mescolare meglio spostate la casseruola dal fuoco incorporate e poi rimettete sul fuoco subito non rischiate di scottarvi.
Fate cuocere a fuoco dolce per una 20ina di minuti circa. Se l'insieme vi sembra troppo compatto aggiungete ancora dell'acqua circa 200-250 ml di acqua calda che è più facile avere a disposizione. La polentina deve essere morbidissima perchè la dovrete far raffreddare prima di aggiungere gli altri ingredienti e quindi tende a solidificarsi.
Dividete i tuorli dagli albumi.
I tuorli li aggiungerete uno alla vola alla polentina, mentre monterete gli albumi a neve dura con un pò di sale e l'aggiungerete delicatamente alla polentina.
Spolverizzate le formine con un pò di farina che aderirà perfettamene essendo le stesse scanellate e versate la polentina non proprio fino all'orlo.
Prima..... e dopo vedete che i sformati sono leggermente cresciuti
Infornate a 180° per 15-20 minuti .
Nel frattempo fate fondere in una piccola caseruola il formaggio taleggio o quello che avrete scelto assieme alla panna e se vi sembra molto denso aggiungete un pò di latte.
Sfornate questi sformati capovolgendoli e nappateli con la salsa al formaggio. Guarnite con un pò di timo se l'avete e servite caldissimo.
Buon appetito.
NOTA Affluente
Ho usato come dicevo il taleggio che è perfetto per la facilità di fondere e per il sapore tenace ma non aggressivo. Avevo a casa ancora un pò di gorgonzola e l'ho aggiunto ed il risultato è stato perfetto. Se lo preferite potete fondere anche due tipi diversi di formaggio che sono di vostro gradimento.
Siccome come che vedete dalla immagini le formine erano 4, le due che sono avanzate le ho usate il giorno dopo tagliandoli a fette e facendole dorare in padella senza alcun aggiunta di grassi. Il formaggio e la panna incorporata erano sufficienti.Ho preparato una salsina con dei pomodori datterini quasi un confit come vedete dall'immagine mettendo pomodorini tagliati a metà conditi con un pò d'olio, origano, sale e un velo di zucchero. Quando appasiti schiacciarli e condire gli sformatini.
Nulla vi vieta di riproporli con altra salsina al formaggio con ingredienti primari diversi. Ottimi spazzolati. Contorno... una fresca insalata mista.
Beh, a chi non piace la polenta non sa cosa si perde, a noi piace tantissimo e poi, come hai detto tu, con dei piatti saporiti di brasati, che bontà. Che buoni anche questi sformatini con la fonduta, gnam, gnam....
RispondiEliminaGrazie carissima buona giornata 😚
EliminaPreparo anche io ogni tanto questo piatto gustosissimo che voglio assolutamente provare con il formaggio taleggio... Una bontà
RispondiEliminaUn abbraccio
A me piace la polenta soprattutto quella bianca ed è anche un passpartout per le necessità visto che esiste quella a cottura rapida. Buona giornata 😚 😚 🙅
EliminaSono carinissimi e deliziosi!!!
RispondiEliminaTi abbraccio
Grazie cara buona giornata 😚
EliminaBuonissimi gli sformatini di polenta e condivido in pieno la scelta del taleggio! E molto bella l'immagine del carnevale, un bacione e buona settimana anche a te :k
RispondiEliminaGrazie per tutto buona serata 😚 🙋
EliminaMi piace in tutti i modi la polenta, i tuoi tortini sono davvero favolosi. Bravissima Edvige e baci
RispondiEliminaGrazie ogni tanto qualcosa riesce bene. Buona serata 😚
EliminaSembra Ottima!!!! ne posso avere un po'?
RispondiEliminaVolentieri to aspetto. Buona serata 😚 🙋
EliminaCara Edvige , lo sai che gli abitanti del sud Italia
RispondiEliminaci chiamano Veneti polentoni ? Ma lo sanno quanto è
buona la polenta abbinata a tante pietanze ?
Questa ricetta che tu proponi deve essere buonissima
e la farò . Posso non mettere le chiare ?
Abbraccio Laura
La chiara serve per rendere morbido tipo soffle al caso puoi usare panna montare anche di soja o altro se non puoi latte ma non proprio fissa un po liquida. Ciao
Eliminami viene sempre l acquolina in bocca a passare da te...che bontà devono essere!!!
RispondiEliminaGrazie Fiore bacione e buona serata 😚
EliminaCarissima Edvige qui in Sicilia la polenta e' consumata veramente pochissimo o niente(per quanto al supermercato sono riuscita a trovare quella istantanea;)in Sardegna invece,pur non essendo diffusissima,tuttavia in confronto a qui lo e' un po' di più...infatti ricordo che mia madre quando ero piccola preparava la polenta poi la tagliava a fette,sopra metteva salsa di pomodoro e mozzarella e informava il tempo necessario affinché la seconda si scioglieva:).Inoltre preparava un'altra ricetta,data da una collega di lavoro:la polenta ai quattro formaggi:polenta cotta,versata nel piatto,sopra dadini di gorgonzola,taleggio,mozzarella e formaggio dolce che fila in cottura e sopra ricopriva con altra polenta..i formaggi con il calore si squagliavano e filavano...una goduria...ottima e buonissima anche la tua ricetta,invitante e goduriosa,adatta a me che adoro alla follia tutti i tipi di formaggi:)).
RispondiEliminaGrazie mille per la condivisione,un bacione e un grossissimo in bocca al lupo per la visita:)).
Rosy
Sì la polenta non è di tutti. In Friuli sinuosa più Ka polenta bianca mentre da noi e veneto la gialla poi al nord Piemonte e affini quella saracena. Ma anche ne Lazio si usa. Quella con i formaggi si chiama pasticciata o concia. Nel Veneto molto il baccalà baccalao usando li stoccafisso non quello sotto sale con tanta polenta. Buona serata 😚 domani poi ti dico come andata. Buona serata 😚 😚
EliminaVista l' ora...direi che la fame è assicurata.
RispondiEliminaBuona serata.
Il piatto e pronto. Buona serata 😚
EliminaCarissima Edvige, io sono una grande polentona per cui i tuoi piccoli sformati mi rendono felice (ottimo taleggio-gorgonzola), grazie per la condivisione!!!
RispondiEliminaLa bora è arrivata anche da noi e ha fatto scendere la temperatura ancor più......Baci
Buoni li devo rifare. Si qui freddo ed è arrivata a 160. Bacioni 😚 😚
Eliminawooow! Da stra leccarsi i baffi!!!
RispondiEliminaGrazie buona serata.
EliminaMamma mia che bontà! Adoro la polenta, in tutti i modi io però uso quella da cuocere, tanto la cucina il bimby, io butto dentro e lui va per un ora, mescolando. La faccio anche io in tutti i modi, anche così. a noi piace tantissimo. la pelagra so cosè, ne parlava sempre anche mia nonna ... a quei tempi non c'era molta scelta per sfamarsi e allora via di polenta. Meno male che i tempi sono cambiati. Come stai Edvige? Stai meglio con gli occhi, tutto a posto? Un bacione
RispondiEliminaGrazie cara Terry non ho il bimby ma è meglio.... Eh si i tempi sono cambiatri meno male. Grazie Terry visita controllo oggi tutto ok. controllo fra un mese. Buona serata.
EliminaOttimo grazie
RispondiEliminaMandi
Grazie. Mandi
EliminaMi piace molto la polenta ma di solito uso farla con il sugo, con i formaggi mai provata, deve essere molto gustosa. Bacioni e buona serata
RispondiEliminaAnch'io ma questa volta è andata bene era squisito. Buona serata 😚
EliminaNon uso molto la farina di mais, ma questi sformatini devono essere provati assolutamente.
RispondiEliminaCara Edvige, questi sformati di polenta e fonduta sono una golosità allo stato puro ma, io non faccio testo perchè adoro la polenta con i formaggi fusi. Un abbraccio
RispondiEliminaAnch'io anche se non.li faccio spesso a marito...zzo piace di più con il sugo rosso. Bacioni resta sempre così ti seguo volentieri su fb. Buona serata 😚 😚 🙅
Elimina