18/11/13

ARGUS - una protesi per i non vedenti

Si carissime amiche, anche questa volta voglio portare alla vostra attenzione una notizia che ritengo molto interessante e che forse i diretti interessati non ne conoscono l'esistenza.

Proporrei in questo caso di fare in modo che tale notize venga diffuso da voi che mi leggete e che forse conoscete qualcuno che non è vedente e forse questa applicazione non ne ha ancora sentito parlare.

Tutto e partito da un articolo tipo trafiletto su un quotidiano locale. Vi riporto l'articolo in riassunto che diceva...

Le persone non vedenti dovevano affidarsi alle loro dita per toccare le scritte nell'alfabeto tattile Braille.
Un'azienda privata qualche mese fa ha messo a punto una "protesi" che viene installata direttamente sulla retina che sarebbe la membrana più interna dell'occhio capace di captare la luce e inviare al cervello le informazioni.
Questa protesi permette a chi soffre di una disabilità visita acquisita di leggere l'alfabeto Braille con gli occhi e non con il supporto tattile e di distinguere semplici forme.
Ritengo che per spiegare il funzionamento di questa protesi sia corretto che io vi riporto quanto esattamente si trova su Wikipedia e che è uguale a quanto è scritto sul trafiletto da me trovato

" Una telecamera montata su un paio di occhiali riprende le immagini esterne, che vengono poi digitalizzate da un’unità di videoprocessamento; questi segnali sono quindi trasmessi al vero e proprio impianto via onde radio, attraverso una piccola antenna montata dietro l’orecchio.
Tale impianto è composto da due parti, di cui una extraoculare e una intraoculare. L’electronic case extraoculare viene attaccato chirurgicamente all’area temporale del cranio e un piccolo cavo subcutaneo lo collega all’electrode array intraoculare. L’ electrode array delle protesi Argus sino ad ora realizzate ha dimensioni 4x5 mm2 ed è composto da 16 microelettrodi di forma circolare in platino disposti in una griglia 4x4, ma nel corso dell’ultimo anno il team di ricercatori è riuscito a sviluppare un dispositivo con 60 elettrodi e si presume sia possibile arrivare anche a 1000 elettrodi, con una sempre maggiore definizione delle immagini." QUI il link diretto alle rimanenti informazioni.

 
 

 
Tutte le foto sono tratte dal web e questo è un LINK  con altri chiarimenti

Come ultima notizia, il trafiletto dice che questa protesi è stata già impianta anche a dei pazienti in Italia quindi diciamo che una nuova "porta" si è aperta.

Spero che questa notizia possa essere veramente utile.

Un caro saluto a tutti e buon a giornata.

24 commenti

  1. Cara Edvige, se pensiamo un po! Viene da chiederci, dove arriverà la scienza medica e chirurgica.
    Buona settimana cara amica.
    Tomaso

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    1. Se arriva per fare questo ben venga ma sicuramente non per creare cloni. uona settimana.

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  2. Come Geordie La Forge di Star Trek ??? !!!! ;D

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  3. Bene a sapersi, certo che la scienza medica fa sempre passi avanti! Grazie per l'informazione e buon inizio di settimana mia cara Edvige!

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  4. davvero una notizia importante! grazie mille!
    un abbraccio Linda

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  5. Grazie per la notizia, in realtà non è nuovissima, per me che seguo queste cose e in più la definizione non è molto alta. Ma speriamo vadano avanti! La cosa più importante è che i non vedenti abbiano ancora il nervo ottico funzionante se no non serve a nulla. Speriamo bene!
    Un caro saluto!

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    1. Immagino che non sia una novità per te ma ho pensato che forse a qualcuno poteva interessare non sempre si è aggiornati sulle novità. Piacere di sentirti sei già nella nuova destinazione???? Ti avevo anche scritto per saperlo ma non ho mai ricevuto risposta ed ho pensato che forse eri impossibilitata. Buona giornata.

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    2. Carissima, ti ho risposto sul mio blog, ma ripeto qui. Sì, sono nella nuova destinazione da più di due mesi (e domani arriva il divanoletto!!). Purtroppo non ho ricevuto il tuo messaggio, e scusami quindi se non ti ho risposto. Fai comunque benissimo a postare articoli di questo tipo, non ti credere, molti non sono informati. Buona notte cara!

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  6. avevo sentito parlare dell'occhh io bionico, meno male che la scienza va avanti! ciao cara

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  7. Anche io avevo sentito parlare di questa cosa ma non pensavo che fosse già pronta per esere usata. Pensavo fosse in fase di ricerca. Certo sarebbe veramente una grande conquista per i non vedenti

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    1. Io invece ignoravo e quindi quando l'ho letta ho pensato che forse poteva tornare utile a qualcuno alle volte il blog serve anche a questo. Buona giornata mia cara e grazie della visita.

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  8. molto interessante Edvige.
    Non conosco nessuno,al momento che abbia bisogno di una protesi così.
    L'evoluzione della scienza e della ricerca fa passi da gigante
    lu

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    1. nemmeno io se è per questo ma ho pensato che poteva essere utile.
      Grazie e un abbraccio, buona serata.

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  9. Hai fatto benissimo, può davvero essere utile, grazie!!
    Buona serata!!!!

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    1. Grazie cara amica e grazie della visita. Buona serata

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  10. Mia nonna ha passato i suoi ultimi anni nella cecità causata dal diabete, credo che vedere oggi i passi della tecnologia medica faccia riflettere su quanto i soldi spesi per la ricerca siano un buon investimento.
    Buona serata Edvige. Assunta

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    1. Si jhai ragione è proprio vero la domanda che oggi ci poniamo...quello che si dà andrà vermente per la ricerca o non viene intercettato prima ????? Ciaoo cara buona serata.

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  11. Una gran bella notizia! Sembra fantascienza, ma la tecnologia va avanti per fortuna... Hai fatto bene a proporla. Un abbraccio cara.
    Stupenda la nuova immagine!

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