Nel lontano 1967 siamo andati per la prima volta in Puglia. Approdati a Vieste sulla punta del Gargano ne siamo rimasti affascinati. Ovviamente i pochi soldi non ci permettevano lussi, ma una settimana in un campeggio (nati da non molto) si poteva fare. Pescavamo....pesci tutti e due e questo rappresentava il nostro pasto quotidiano. Un pò di pane, frutta e verdura costava poco acquistandola direttamente dal contadino e...si la vita li era proprio alla portata delle nostre tasche.
Ricordo che ci avevano assegnato uno sgangheratissimo caravan con davanti a copertura una tenda di ...gomma che con il sole mandava un refrigerio....di caldo tremendo.
Ritornammo anche negli anni seguenti e...la tenda non era più di gomma. Poi nel 1970 portammo con noi anche nostra figlia che aveva 4 anni.
Abbiamo continuato ad andarci per le solite due settimane in giugno o in settembre a secondo di come avevamo le ferie fino al 1974 per quasi 8 anni e sono stati anni bellissimi. Dal caravan siamo passati ad una casettina di legno in quanto il campeggio cercava di migliorare di anno in anno le sue strutture e poi in tre il caravan era troppo stretto.
Dopo il 1974 non siamo più ritornati. Abbiamo cambiato zona approdando al Tirreno e fermandoci sotto Salerno nel Golfo del Policastro sempre ovviamente in campeggio.
Circa 25 anni fa, di passaggio per la Puglia ci siamo fermati a Vieste trovando la cittadina e campeggi lungomare molto cambiati, in meglio sicuramente ma l'atmosfera familiare che ricordavano del ...conoscersi tutti era scomparso.
Quest'anno dopo il passaggio dei 25 anni fa, ci siamo voluti fermare per una settima circa.
Vieste era diventata splendida. I circa 15000 abitanti dalla parte medievale si era spostati in nuove case e strutture costruite senza modificare o deturpare il paesaggio. La vecchia Vieste ormai disabitata, si popola nel periodo estivo di mille negozietti, ristoranti, curiosità, vendita prodotti locali come l'olio (è la regione con il maggio numero di olivi), i formaggi (particolare il caciocavallo podolico di cui ho scritto un post) e altre cose prettamente locali. Alla sera è tutto illuminato e rimane aperto fino le 5 del mattino perchè i turisti si fermano tutta la notte sia per acquisti, mangiare e anche dormire per la presenza di Alberghi alcuni anche aperti tutto l'anno. Finito l'estate tutto si svuota e non ci rimane nessuno.
Il lungomare è stato abbellito e secondo me non ha nulla da invidiare alla costa Romagnola è, nella sua bellezza, semplicemente diversa. La spiaggia di sabbia finissima, il mare di un colore stupendo e, cosa super è sempre ventilato. Sulla punta del Gargano il vento soffia sempre. Qualche volta anche troppo forte e vicino alle sedie sdraio si formano le ....dune di sabbia. Il caldo non si sente e l'aria è secca. Certo in pieno solleone le cose saranno un pò diverse come in tutte le parti, ma io so che bene o male il vento soffia sempre sarà solo un pò più caldo.
Abbiamo anche ritrovato un carissimo amico di quel periodo ormai nonno ed è stata una rimpatriata bellissima: i ricordi belli non si scordano mai. Il nostro amico ci dice che in estate da circa 15000 diventano 300.000 con le presenze turistiche e che alla sera diventa anche difficile camminare...
Vieste in particolare la parte Medievale ha una sua storia, vi do un piccolo assaggio preso da wikipedia ...
Il Castello, massiccia costruzione fatta edificare dagli Svevi, domina il profilo della città vista da lontano con la sua figura imponente. A pianta triangolare, si distingue dagli edifici e dal paesaggio circostante per il suo colore bruno, e si erge a strapiombo sulle rocce calcaree che danno sul mare. Le tre punte del suo perimetro sono rinforzate da caratteristici bastioni a punta. Fu danneggiato durante le incursioni veneziane e durante la prima guerra mondiale. È attualmente usato dall'esercito.
Il resto leggetelo su wikipedia questo è il link Vieste e queste sono alcune foto che ho fatto durante il mio soggiorno
Lungomare parte nuova in fondo la Vieste medievale
la passeggiata sotto le palme
Una viuzza nella parte nuova
Una stradina nella Vieste vecchia fitta di negozi
Una veduta del promontorio viestano parte medievale
Uno dei tanti ristoranti nella Vieste vecchia con una vista mozzafiato
La roccia a picco sul mare deve essere rinforzata per tenere le case
L'immagine da un altro lato di una grotta...sotto le case
Il passaggio per arrivare all'altro lato di Vieste vecchia
Incredibile al mercatino di Vieste domenica si fa ancora la fila per il pane
Palazzo del Cardinale - Appartamenti Casa Vacanze - Vieste vecchia
La stessa Casa con prezzi ..purtroppo non si legge bene
Una delle vie per salire a Vieste medievale
Vendita artigianato locale
Il Faro di Vieste
Le foto sono tante ho cercato di mettere quelle che ritengo le più belle. Alcune sono fatte con il cellulare e sono quelle con la tonalità più azzurra..non so perchè.
Sono stati 8 giorni stupendi e, vi dovrei anche parlare del camping Del Turco nonchè della splendida Famiglia che gestisce il ristorante del campeggio: padre, madre e tre splendidi figli. La signora Marilina, cuoca super, saputo che mi piacciono le linguine al nero di seppia con la seppia ovviamente, a cena come sopresa il giorno di partenza me ne ha fatto trovare un piatto enorme....sono scoppiata ma ho mangiato tutto.
Abbiamo gustato anche una splendida pasta e fagioli con cozze e vongole e cozze ripiene...molto speciali.
Sia il campeggio che la ristorazione meritano un post a parte con foto e quindi alla prossima.....
Per intanto ciaooo a tutti e per chi va in ferie o vacanze auguro che siano bellissime come lo sono state le mie.
Ciaooo
Ciaoo a tutti
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