Ho fatto la "tartiflette" classica e devo dire che è un piatto stupendo. La ricetta l'ho trovata su "Ci piace cucinare", passatami da un amica.
Ho cercato di seguire le indicazioni ma purtroppo il formaggio "Reblochon" non l'ho trovato in vndita ed ho optato per un taleggio dop che è molto saporito.
La tartiflette come dicevo e come poi mi sono documentata è un piatto tipico del'Alta Savoia a base di patate condite con cipolle, lardo o pancetta ed fonduta di Reblochon (AOP) che è un formaggio pressatodi latte crudo dal sapore e profumo inconfondibile tipico di questa regione.
Si dice che la tartiflette sia stata inventata negli anni Ottanta da un associazione della Savoia proprio per promuovere il formaggio Reblochon.
Reblochon o Reboblochon di Savoia immagine da Wiki
e questo il link
e questo il link
Il formaggio venne prodotto per la prima volta nella valle di Thônes nel XIII secolo. La particolarità del nome "Reblochon" parte dalla parola re-blochait che significa ri-tirare il latte cioè mungere una seconda volta. Il motivo era perchè gli allevatori dovevano ai proprietarii terrieri degli alpeggi un affitto proporzionale alla quantità di latte prodotto. Una volta partito il
proprietario, l'allevatore finiva il lavoro, effettuando una seconda
mungitura: ossia ri-tirava il latte (in francese, Il re-blochait).
Con il latte risparmiato alla quota veniva prodotto il formaggio che prende il nome da questa usanza.
Dal 1958 questo formaggio gode del marchio AOC - Appelation d'origine controlée ora trasformato in AOP - Appelation d'Origine Protégée europea.
Dal 1958 questo formaggio gode del marchio AOC - Appelation d'origine controlée ora trasformato in AOP - Appelation d'Origine Protégée europea.
La Tartiflette immagine da Wiki
e questo il link
e questo il link
Da ricerche e da informazioni avute da un amica che vive nella Valle d'Aosta-Alta Savoia ho appreso che "tartiflette" nel dialetto savoiardo deriva da "tartiflâ" e significa "patata". Mentre il piatto "tartiflette" moderno è ispirato ad una esecuzione tradizionale chiamata sempre in dialetto savoiardo "pela". Trattasi di una padella a manico lungo ove appunto si preparava e cuoceva questa ricetta.
Ad ogni modo c'è un amica del mio blog che parla di questa preparazione e conferma quanto io ho trova con le ricerche. Mette anche la sua ricetta e la trovate qui Tiziana Colombo alias Nonna Paperina
Ora passiamo alla mia "tartiflette" il cui formaggio è stato sostituito dal taleggio e non avendo la padella adatta da forno o una cocotte in terracotta ho optato per una vaschetta alluminio da una porzione.
Ingredienti per 2 persone / 2 vaschette
500 g di patate
150 di pancetta tagliata a listarelle
200 ml di panna liquida
130 g di talegggio o Reblochon se lo trovate
sale - pepe
rosmarino facoltativo
1 cipolla media o 2/3 scalogni medi
burro q.b.
1 spicchio di aglio
olio evo q.b.
Procedimento
Sbucciare le patate e farle cuocere fino a quando saranno morbide alla prova rebbi della forchetta e fatele rafreddare,.
Tagliate a listarelle la pancetta e fatela rosolare in una padella senza aggiunta di grassi che diventi croccantema non troppo e mettete da parte e, nella stessa padella con l'aggiunta di un filo d'olio e un pò d'acqua fate appassire la cipolla o scalogno tagliato sottile, deve disfarsi ma non rosolare.
Tagliate le patate a pezzetti non troppo grandi e metteteli in una capiente ciotola dove aggiungerete la pancetta, la cipolla, la panna, sale e pepe e se vi piace il rosmarino e mescolate bene.
Ungete la teglia da forno che avrete scelto (non più grande di 14 cm meglio di 12) o la teglia di alluminio che ho usato, imburratela e distribuite la quantità nei due contenitori che poi metterete in forno.
Completate la superficie tagliando il taleggio (levando la crosta) o reblochon (con la crosta) a fette e disponetele che copra tutto ed informate a 180° per 30 minuti. Con forno ventilato 10° di meno.
Se avete scelto le cocotte di terracotta monoporzione potete servire direttamente. Se invece avete usato il contenitore di alluminio vi consiglio di attendere una decina di minuti che la tartiflette si rassodi un pò altrimenti è difficile da impiattare a meno che non fate come me che ho servito direttamente le contenitore su un piatto: certo in famiglia si può fare :) :)
Completate la superficie prima di servire con un pò di pepe macinato fresco se vi piace.
Buon appetito.
NOTA AffluenteNel caso utilizziate la vaschetta di alluminio vi consiglio di foderarla con carta da forno in questo modo sarà più facile estrarre per essere impiattata lasciando la carta come se fosse un piatto al cartoccio. Il formaggio sciogliendosi assieme alla panna rende il piatto molto molto morbido e quindi non facile da estrarre intero. Avendolo preparato per noi non ho avuto problemi a presentarlo cosi.Questa "tartiflette" l'avevo già fatta tempo fa usando una cocotte di terracotta grande per cui sono stata obbligata a dividere per metterla in due piatti.... un delirio si è tutto mescolato :( :( ma era buona ugualmente.Il formaggio Reblochon ha una crosta più dura del taleggio e quindi l'aspetto sarà diverso in quanto la crosta non si scioglie ma contiene il formaggio all'interno senza che trasbordi cosa non possibile con il taleggio perchè la poca crosta che possiede bisogna obligatoriamente levarla.
Mi hai fatto venire l acquolina in bocca ...complimenti deve essere buonissimo!
RispondiEliminaSi contro ogni aspettativa e lo fatto due volte. Buona giornata
EliminaQuesta tartiflette la assaggerei con grande piacere !!!!! Ci sono tutti ingredienti che mi piacciono moltissimo . Grazie dell'idea cara e buon fine settimana
RispondiEliminaGrazie cara Lisa se abitassi vicino t'inviterei alla prossima replica. Buona fine settimana un abbraccio.
EliminaCara Edvige, a me mi è sempre piaciuto il formaggio cotto! Buono!
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio.
Tomaso
Formaggio come dici tu cotto non mi piace tanto però in certe ricette stà benissimo e piace un sacco. Buona giornata un abbraccio.
EliminaChe buonoooo
RispondiEliminaGrazie
EliminaCon tutti questi ingredienti buonissimi vien subito acquolina in bocca. Immagino molto gustoso il tuo piatto !
RispondiEliminaGrazie effettivamente era molto gustos9o come piace a me spero sempre di trovare questo formaggio Reblochon. Buona fine settimana.
EliminaBuonissimo questo piatto! Ho mangiato tartiflette questo inverno nei mercatini francesi a Bologna. Lo fatto anch'io ma con brie. Mi piace che tu hai messo taleggio...forse meglio...piu' saporito di brie. Devo rifare tartiflette. Baci e buon weekend!
RispondiEliminaGrazie cara effettivamente il taleggio ha un sapore più forte del brie, prova. Buona fine settimana bacioni.
EliminaConosco questo piatto, è una goduria!!!!!!
RispondiEliminaImmaginavo forse tu trovi anche il formaggio giusto. Buona fine settimana.
EliminaNon l'ho mai mangiata ma deve essere proprio buono!
RispondiEliminaMy Tester Food
Si molto e se riesci a trovare il Reblochon ancora meglio. Buona fine settimana.
EliminaChe buono! Assomiglia un po' al camembert :)
RispondiEliminaSi lo ricorda ma il sapore è piu forte. Buona domenica
Elimina