Ho deciso di riproporre alcuni viaggi di località che per me sono state meravigliose. Questo è un viaggio del 2003, in Austria, ove io mi sono recata ogni anno fino al 2018 in campeggio a Klagenfurt (Carinzia) e da li in perlustrerazione in vare città della Carinzia e non solo. Nel 2019 non pensando mai che sarebbe stata l'ultma vacanza, avevamo deciso di saltare il campeggio facendo un viaggio in Italia nei luoghi che siamo stati per tanti anni e da tanto tempo non siamo pù ritornati. Poi a causa del covid tutto è rimasto fermo e l'ultimo viaggio lo trovate
QUI per chi non l'avesse letto e ne avrebbe piacere.
Penso che così rifaccio con il ricordo una bellissima vacanza che condivido volentieri con voi.
L'ultima volta che sono stata a Salisburgo era nel 2000 e purtroppo, è nota anche come una città dove piove sempre. Infatti in 3/4 volte che ci sono stata nel corso degli anni, due volte ho trovato un bellissimo sole però il fascino della città non ne ha sofferto.
Salisburgo come saprete è la città del grande "Mozart", patria dei cioccolatini che portano il suo nome "Mozart Kugeln" i veri sono avvolti in carta d'argento mentre quelli in carta rossa appartengono ad una storia più recente.

Salisburgo è capitale dell'omonimo Stato Federale conosciuto in italiano
come "Salisburghese", città dell'Austria Centro-Settentrionale a 300 km
a ovest di Vienna.
Il fiume che l'attraversa è il Salzach e la città di Salisburgo è costruita nell'avallamento di due piccoli monti quali il Kapuzinerberg e il Mönchsberg. Su quest'ultimo è stata costruita un imponente fortezza il Hohensalzburg inespugnabile ove
si rifugiavano i vescovi in momenti di pericolo ma ora vi si accede
attraverso una funicolare e poi con un ascensore si arriva al piazzale
interno ed al ristorante/bar da dove ci accoglie una vista panomarica
stupefacente di tutta la vallata.
Non bisogna però dimenticare che Salisburgo ha dato i natali a Wolfgang Amedeus Mozart,
piazze- vie- monumenti lo ricordano costantemente al turista, come le
manifestazioni musicali che vengono fatte nel suo ricordo. Salisburgo è
anche Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Altre informazioni le trovate come al solito su
WIKI
Ora un pò di foto....
Panorama in fondo la fortezza
(se cliccate sulla foto la vedrete grande)
La prima foto.. vedete la mia mano protesa verso la scimmia non
ricordo la razza molto educata però...... e la seconda è uno dei tanti
ponti che attraversano il fiume Salzach ma la caratteristica di questo
ponte è che attraversandolo lo senti muoversi... fa una certa
impressione ed è il ponte più vecchio. Più gente passa
contemporaneamente e più lo senti muoversi.
(se cliccate sulle foto le vedrete grandi)
Un panorama fatto dalla Fortezza e si vede il fiume e una parte degli
altri ponti che l'attraversano (se cliccate sulla foto la vedrete
grande)
Sono contenta di esserci riuscita quest'anno a ritornarci, 10 anni dal 1993 sono lunghi.
Ho sperato che per un tempo bello visto che Salisburgo anche a giugno piove e fa freddo, sono stata parzialmente accontentata: tiepido e ogni tanto il sole. Inoltre ho deciso di riprovare il dolce nazionale di Salisbirgo il famoso "Salzburger Nockerl" che però è più un "soufflè" che un "gnocco".
Ho pensato quindi di chiudere questo viaggio lasciandovi la ricetta che un'amica proprio di Salisbrgo conosciuta in campeggio è stata gentile di lasciarmela.
Salburger Nockerln
Ingredienti per 4-6 persone
6 chiare d'uova (niente tuorli)
40 gr di zucchero
1 presa di sale
4 tuorli (niente chiara)
3 cucchiai di farina
burro quanto necessario per ungere la tortiera da forno
zucchero in polvere per guarnire
marmellata di mirtilli (facoltativo poi potete usare questa o altra a piacere o anche nulla)
spero che i passaggi si capiscano sono vecchie foto che mi aveva
lasciato e scanarizzate
Preparazione
Riscaldare il forno a 180-200° (180ventilato-200 statico) preparare la teglia ungendola con il burro. Nel frattempo che il forno
si riscalda, sbattere in una terrina le chiare d'uovo assieme allo zucchero e la presa di sale deve diventare una lucida crema come neve.
Poi aggiungere i tuorli e incorporarli delicatamente dal basso verso l'alto.
Aggiungere la farina meglio se setacciata ed incorporarla sempre molto
delicatamente sollevando il tutto fino ad amalgamazione completa in
modo che incorpori aria.
Sul fondo della tortiera mettere la marmellata di mirtilli (se l'avete scelta) .
Poi dividere l'impasto in tre masse aiutandovi con una carta da dolci,
deve assumere la forma di una "quenelle" ovvero ovale fine alle
estremità e più grossa nel centro e farle scivolare una alla volta
delicamente nella tortiera...una vicino all'altra.
Infornare a metà altezza e lasciarli cuocere per 18-20 minuti.
Togliere dal forno, cospargere lo zucchero a velo e servire immediatamente altrimenti si sgonfiano.
Infatti questi che loro chiamano "gnocchi" devono risultare ancora molto cremosi all'interno.
Vi posto qui l'immagine finita del dolce tratta da
WIKI dove potrete tarre ulteriori informazioni su questo dolce.
la foto è il dolce è da wiki
Buon appetito al prossimo viaggio.

NOTA Affuente
Viaggiare nel ricordo è piacevole come guardare l'album con le nostre foto che ci ricordano pesone, cose, luoghi che sono stati molto importanti per noi e che in fondo rappresentano una grossa parte della nostra vita. Non mi dispiace questo ripasso ma se vi annoia o altro ditemelo, non pubblicherò altri.