12/11/17

Intermezzo Domenicale !!!..... " Fagopyrum esculentum " alias "Grano saraceno"

Ormai lo sapete io sono sempre molto curiosa e quindi se qualcosa mi è nuovo o non ricordo o mi serve approfondire io inizio la ricerca. Sono per fortuna anche molto avvantaggiata perchè ho una memoria "visiva" sia come lettura e/o immagini per cui posso dimenticare i nomi o anche i luoghi ma non l'argomento. Infatti a scuola "fotografavo" con la vista la pagina ed all'interrogazione bastava che la visualizzassi e... rispondevo perfettamente :) :) :)

L'amica del blog "Capricci della Ste" in un commento al post  ...pepe di Sichuan mi disse che aveva scoperto da poco che il grano saraceno non era un cereale ma sembra appartenesse alla classe dei "legumi" e che forse potevo approfondire visto che a me piace la ricerca.
Mi sembrava strana comunque l'appartenenza ai legumi e quindi condivido quello che ho scoperto.

Il grano saraceno è una specie di pianta a fiore della famiglia delle  Poligonacee che ragruppa circa 50 generi e 1120 specie tra i quali appunto il grano saraceno, il rabarbaro, ecc. diffuse nelle regioni temperate boreali. Il nome scientifico del grano saraceno deriva dalla combinazione in latino di "fagus" alias faggio per via degli acheni triangolari (tipo i conosciuti soffioni) e dal greco  πυρός pyrós alias frumento. E' un erbaccia annuale e compie il suo ciclo biologico in 80-120 giorni.
E' solo per le sue caratteristiche nutrizionali e l'impiego alimentare che si fa di questa farina, che è stato collocato commercialmente tra i cereali pur non appartenendo alla famiglia delle  Gramineae,
in quanto il termine "cereale" non è botanico e scientifico bensì  solo merceologico e letterario.
Lascio la morfologia della pianta che potete leggere direttamente sul link di Wiki che troverete più avanti per soffermarmi su origine e diffusione.
Il grano saraceno ha origini antiche e si pensa fosse coltivato nelle zone della Siberia, della Manciuria e della Cina. Solo nel tardo Medioevo raggiunge l'Europa, sulle coste del Mar Nero e poi in Germania verso il XV secolo con il nome di Heenisch che sarebbe l'attuale Heidenkorn alias grano dei pagani.
Giunse poi nel XVII secolo la Svizzera però già nel XVI seconlo sembra sia stata documentata in Italia secondo una docum entazioe relativo a dell proprietà della famiglia Besto in Valtellina con il nome di formentone. In seguito la troviamo nel Ducato di Modena dovuto a commercianti di origine ebraica  Donato Donati e siamo nel 1621. Alcuni ricercatori recentemente hanno indicato la zona Himalaia orientale come probebile cento di addomesticazione primario.
Come usi essendo una pianta mellifera si può ottenere il miele monofloreale e se le coltivazioni sono estese. Viene consumata nelle minestre, verdure, in forma di farina per la famosa polenta saracena o come i famosi pizzocheri della Valtellina o ancora la pasta "soba" giapponese come i bliny che sono di origine russa. Il porridge famoso in Gran Bretagna e non solo assieme alla kasha e la greckha di origine slava per la preparazione di dolci o biscotti.
Tutte le info di cui sopra e che vi consiglio di dare ancora un occhiata sono di WIKI



Fioritura del grano saraceno da Wiki


Altre informazioni su questo grano saraceno o grano nero trovate a questo LINK con tutte le indicazioni oltre all'uso ed alle origini, anche alla componente utile come aminoacidi, fibre, carboidrati, ecc. nonchè alle intolleranze al grano stesso che pur essendo uno pseudo cereale come tutte i prodotti della natura contengono oltre ai benefici anche controindicazioni.

Ecco l'immagine che ha tratto in inganno: spighe e quindi perchè non un cereale?? 
immagine dalla sito di cui sopra il link diretto


Altro sito qui il LINK aggiunge altri interessanti informazioni sui contenuti come fosforo, ferro, rame, zinco, ecc. e trovate anche una bellissima ricetta sui famosi "pizzocheri" della Valtellina e non solo.

Altri pseudo cereali oltre il grano saraceno sono : l'amaranto, la quinoa e la chia.
Chia  da Wikie Web

 Amaranto da Wiki e Web


Dovrò fare ricerche sull'amaranto e la chia che sono molto attuali in questo momento e sono curiosa di vedere cosa trovo, mentre della QUINOA trovate il link nelle note affluenti. 

Vi auguro una buona giornata.


NOTA Affluente
Avevo inziato un filone, diciamo cosi, di condivisioni sulle ricerche che ho effettuato su alcuni prodotti che erano una volta sconosciuti da noi perchè non appartenevano alle nostre coltivazioni e simili. Ora sono alla portata, o quasi, di tutti ma ancora per una grande maggioranza sconosciuti perchè talvolta determinati prodotti e/o alimenti non sono da tutti usati. Inoltre, come tutte le cose anche il regno vegetale per quanto naturale possa essere la sua coltivazione, hanno anche loro delle controindicazioni e intolleranze che secondo me, prima dell'utilizzo, sarebbe prudente verificare. Ho già condiviso alcuni di questi alimenti  mi pemetto di riproporle con i link ai post inclusa la "Quinoa" pseudo cereale andino.

Se volete leggere i post precedenti di linea di ricerca ecco i link..



PS. 
Non è uno dei soliti  Intermezzi ma non potevo saltare anche questa domenica. Purtroppo sabato sera la tastiera ha deciso di non "collaborare" e quindi ha cessato di scrivere :( :(. Domani domenica andrò ad acquistare una nuova e questo post per fortuna era pronto e abbastanza adatto. Grazie. (sto scrivendo con una tastiera incompatibile ma almeno scrive :) :)

PPS.
Se avete piacere di partecipare al  giochino proposto ad estrazione sul mio post dei due compleanni e non l'avete ancora visto, questo è il LINK - Grazie

16 commenti

  1. Cara Edvige, molto interessante saperlo! Per me è tutto nuovo non conoscevo bene il grano saraceno, grazie cara amica.
    Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh in Svizzera non si usa molto a meno che non si vada alle rstorazioni mirate. Buona domenica un sorriso :D

      Elimina
  2. eh grazie per tutte queste informazioni!! in montagna ci sono tantissime torte al grano saraceno :)) buonissime!! buona domenica!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si la cosidetta polenta di sarasin o dolci sono molto usate sulle montagne dove vai di solito. Molto buona in entrambi i casi. Buona domenica.

      Elimina
  3. Ciao Edvige,
    grazie per avere accolto la mia proposta di fare qualche indagine sul grano saraceno, grazie al tuo post di oggi sà qualche cosa in più anche io.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te dell'idea se hai anche altro e non hai tempo dimmi io sai sono curiossissima e le ricerche mi piacciono e divertono. Buona domenica cara un bacione.
      PS. Dirò sempre da chi è partita l'idea. :k

      Elimina
  4. Grazie per l'informazione ma la cosa non mi impedirà di mangiare i piatti fatti con questo "legume". Un abbraccio e buona serata domenicale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo che no ma se qualcuno ha qualche intolleranza il saperlo non guasta.
      Buona serata e settimana.

      Elimina
  5. Brava Edvige, con le tue proposte riusciamo anche noi a scoprire cose nuove !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie io cerco di condividere non si sa mai che possa anche riuscire ad essere utile...qualche volta.
      Buona serata.

      Elimina
  6. Ciao Edvige, un altro interessantissimo post! Buona settimana cara a presto :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara buona serata anche a te e buona settimana. Qui da noi bora a 125kmh brrrrr
      Bacioni

      Elimina
  7. Interessante post. c'è un ritorno a queste farine integrali

    grazie x essere passata alla ns festa di compleanno:-)
    CLICCA QUI

    Se hai provato ad indovinare la somma della ns età, controlla il post di domani e saprai la risposta:-)
    ciao e bau da Fiore e Kim

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie dell'immagine e passo a vedere ma sicuramente sarò andata molto anzi troppo lontano.. Buona serata e settimana.
      Miao da Ciccia un abbraccio da me.

      Elimina
  8. Ciao Edvige ,non conoscevo il grano saraceno quindi , ora sò.
    Per il passato hai messo un post sulla "Quinoa"ora ne faccio
    uso e mi piace . Grazie . Abbraccio Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il grano saraceno pseudo cereale è diverso dalla quinoa. Con questo fai i famosi pizzoccheri della Valtellina con il formaggio Bitto, puoi fare una bella polentina leggera condita come più ti piace oppure anche mescolata alla bianca per fare gli gnocchi che non sempre sono di patate. Nelle serate fresche, la polentina accompagnata da formaggio non necessarimente il Bitto difficile da trovare ma con un gorgonzola o altro formaggio a piacere ed un buon bicchiere di vino è un pasto completo. Buona settimana.

      Elimina

Memento SolonicodiEdvigeDesign byIole
 Cookie Policy        Privacy Policy