Tutti sappiamo che l'Italia è il Paese che ha il più alto numero di beni artistici, storici ecc. del mondo.
Ma esiste un patrimonio nascosto meno conosciuto, sia come accessibilità e insospettabilità sulla relativa collocazione. Cantine, tombini, piazze e quant'altro possono aprire un mondo...sotteraneo di estrema bellezza e storia, che ci rappresenta in quanto questi sono nati sia per la protezione dell'uomo, sia come nascondiglio. La loro conoscenza ci racconterà la storia della città nella quale viviamo facendoci scoprire delle meraviglie del tutto sconosciute ... a meno che non siate speleologi e le avrete già visitate.
Esiste un libro che ho casualmente scoperto che s'intitola " Viaggio nell'Italia sotteranea" di Fabrizio Ardito (Ediz.Giunti) che parla di questo mondo sommerso sconosciuto.
Nel suo libro parla delle meraviglie ipogee unicum da non perdere che si trovano a Trieste, Bologna, Siena, le Miniere toscane, Narni e Amelia, Orvieto, Roma, Napoli, Matera, le Gravine pugliesi e il Sulcis fino ai sotteranei di Prali, Torino, Milano, Monteneve e Ridanna, Santarcangelo, Chiusi, Perugia, Todi, Pozzuoli e Palermo.
Ci sono posti da vedere ma io mi limiterò a parlare solo di Trieste, che gia il Mondo di sotto che ci qui è un illustre sconosciuto per me.
Nel suo libro parla delle meraviglie ipogee unicum da non perdere che si trovano a Trieste, Bologna, Siena, le Miniere toscane, Narni e Amelia, Orvieto, Roma, Napoli, Matera, le Gravine pugliesi e il Sulcis fino ai sotteranei di Prali, Torino, Milano, Monteneve e Ridanna, Santarcangelo, Chiusi, Perugia, Todi, Pozzuoli e Palermo.
Ci sono posti da vedere ma io mi limiterò a parlare solo di Trieste, che gia il Mondo di sotto che ci qui è un illustre sconosciuto per me.
Una delle città che proprio per la sua conformazione collinare (il Carso) è percorsa da numerose gallerie è Trieste, ove vivo, ma un mondo sconosciuto anche a me.
Trieste è zona carsica è di conseguenza pratica del mondo sotteraneao e per questo motivo che in questi dintorni è nata la speleologia. Grandi grotte del nord est si trovano vicinissime e nella mia città i sotteranei sono legati per la maggior parte al mondo delle acque ma in certi posti come la chiesa di Santa Maria Maggiore o quelli diventati rifugi risalenti alla guerra ed all'occupazione tedesca nella Seconda guerra mondiale. Il rifugio costruito nella grotta ed in assoluto il più importante è quello chiamato la "Piccola Berlino - Kleine Berlin" che è aperto al pubblico e parte praticamente dal centro cittadino.
Le grotte carsiche sull'altopiano che circonda Trieste sono conosciute ma alcune non del tutto esplorate per la presenza appunto di acqua.
La più grande grotta è la Grotta Gigante visitata in qualsiasi stagione dai turisti ed è considerata una delle meraviglie del Mondo. Ho parlato ampiamente di questa Grotta in un mio post con dovizia di particolari e foto e questo è il link diretto Grotta Gigante
Torniamo ai sotteranei alla "Kleine Berlin" ed a quanto ho trovato su Wikipedia.
Il complesso è collocato praticamente in centro città, alla base del colle di Scorcola, precisamente all'inizio della via Fabio Severo, di fronte al n° 11.
Esso è formato da due settori ben distinti ma comunicanti:
- la parte costruita dagli italiani (e precisamente dal comune di Trieste), ed adibita a rifugio antiaereo per la popolazione civile;
- la parte costruita dai militari tedeschi, di struttura completamente diversa, adibita a deposito, magazzino e ricovero antiaereo.
I lavori iniziarono negli anni antecedenti il secondo conflitto mondiale e proseguirono quindi negli anni successivi sino alla fine della guerra.
L'importanta di questo manufatto sotterraneo va cercato nella storia dello stesso. Dopo l'8 settembre 1943, i tedeschi crearono il cosiddetto Adriatisches Küstenland (Litorale Adriatico), un vasto territorio la cui “capitale” era, appunto, Trieste. Essendo il centro logistico di tutte le operazioni dell’alto Adriatico, la città divenne anche sede del comando generale delle SS und Polizei in der Operationszone Adriatisches Küstenland; comandante supremo fu nominato Odilo Lotario Globocnik – per inciso, triestino di nascita – che rispondeva del suo operato direttamente ed esclusivamente al Reichesführer SS Heinrich Himmler. Venne scelta la zona di Piazza Oberdan-Foro Ulpiano(dove si trova ancora tutt'oggi il Tribunale) come centro nevralgico del comando SS , ed è all’interno di tale zona che si trova la Kleine Berlin.
Qui mi fermo in quanto la storia è veramente vasta e complessa e quindi la continuazione per chi volesse approfondire i dati sulla costruzioni, struttura e quant'altro questo è il link diretto Kleine Berlin - Piccola Berlino ed a questa pagina troverete anche i collegamenti ai siti ufficiali che si riferiscono proprio a questo piccolo mondo sommerso con dovizia di particolari.
Propongo alcune foto prese da Wikipedia
Galleria
Ventilazione
Parte costruita dagli italiani
L'ingresso sotto il colle di Scorcola
Sotto la chiesa di Santa Maria Maggiore esiste un altro sotteraneo ma di questo vi parlo nel prossimo post altrimenti diventa troppo lungo.
Ciao a tutti
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