24/12/10

Pranzo di Natale 2010: il mio è Cena

Carissimi, non pensavo di arrivare davanti al pc oggi. Invece ora che sono le 18.00 dopo tutta la giornata tra spesa e preparare per domani finalmente mi prendo alcuni minuti di riposo.
Per cosa penserete voi??? Ma per darvi il mio Menu di Natale ovviamente.

La mia famiglia contrariamente all'abitudine di tutti che fanno il Pranzo di Natale noi facciamo la Cena di Natale. Non siamo abituati a pranzare ma solo spiluccare un pezzetto di formaggio, una verdura, un uovo e cose di questo genere. Mentre la cena, mai però completa è sempre stata un rito in quanto per motivi di lavoro ci si salutava al mattino e fino alla sera non ci si rivedeva.
Un buon primo ed un contorno, oppure un secondo ed un contorno non mancava mai. Un dolce quando eravano giovani (ora zucchero...quando mai) mentre per la figlia il pasto era il classico primo, secondo, contorno, frutta e dolce: si sa i bambini o ragazzi in età scolare hanno bisogno di nutrirsi (per fortuna che per il pranzo c'era la zia!!!).



La mia tavola dell'anno scorso

Veniamo al mio menù....

Antipasto

Blinis
(focaccine russe sul tipo delle crepes ma con l'impasto semiliquido lievitato) e viene usata la farina di grano saraceno mista a farina gialla "fioretto" quella del mais o in sostituzione la classica farina bianca. Richiede come detto lievito, latte, yougurt oppure se si trova panna acida.
Vengono cotte con il solito sistema della padellina unta di burro, devono essere piccole (la larghezza di un bicchiere di vino) perchè friggendole si gonfiano e vengono poi spalmate con:
- mousse di salmone affumicato misto alla ricotta (al posto del burro o mascarpone) più leggero
- fettine di salmone affumicato con una cucchiaino di caviale (ovviamente quello di lompo)
Non ha scopo che vi metto la ricetta sul web ne trovate tantissime, scegliete quella più di vostro gusto ma,  quella originale russa è la migliore.
Questi blinis possono anche essere dolci.

Poi ho del salame da spalmare Umbro/Marchigiano "ciauscolo" ormai I.G.P. su crostini caldi da  baguette (filoncino francese), un salamino al tartufo ed uno d'oca.

Piatto forte o unico

Pollo tandoori (pollo all'indiana)
Normalmente viene usato un pollo intero, senza pelle alla quale si praticano tagli profondi in tutte le sue parti fino ad arrivare all'osso. Poi viene bagnato con del succo di limone o di lime meno acido in modo da avere una precottura.
Poi si preparano in una terrina un sacco di spezie che si mescolano tra loro oppure potete trovare l'insieme già pronto nei supermercati e si chiama "garam masala" per il pollo tandoori e vi trovate pure la ricetta. Per amalgame le spezie si usa lo yougurt (meglio il greco più denso) ed insieme ne viene fuori una crema con la quale si unge tutto il pollo in tutte le sue parti soffermandosi nel tagli.
Deve venire lasciato a marinare possibilmente in frigo tutta la notte (per questo l'ho scelto lo faccio il giorno prima) e poi va cotto in forno per circa 20-30 minuti ad una temperatura di 180° assieme alla marinatura.

Contorni a casa mia nessuno li mangia, quindi non li ho preparati al caso un pò di verdura fresca per chi la vuole. Il pollo tandoori andrebbe accompagnato con del riso pilaf però salvo la sottoscritta, il riso non piace a nessuno.

Dessert

Parfait di torrone
Trattasi di un semifreddo che è d'obbligo preparare il giorno prima.
Ci vuole il torrone duro che deve essere pestato (magari con un batticarne) per renderlo a pezzetti piccoli ma non in polvere. Serve la crema pasticcera che si trova già pronta, della panna da montare, delle uova (il rosso sbattuto con lo zucchero), il bianco sbattuto a neve ferma.
Si amalgama il tutto e si mette a congelare.
Un ora prima di gustarlo si mette in frigo e poi ancora 10 minuti  a temperatura ambiente per poterlo tagliare bene. La guarnizione la potete fare con la frutta di bosco oppure altro a vostro piacere inclusi i confetti dorati.

Da bere ovviamente, vino rosso ai miei piace il carbernet-sauvignon, a mia figlia ed alla sottoscritta il Mateus rosè vino spagnolo ed al piccolino di casa cocacola senza caffeina.
Spumante con il dessert e qui non transigo: deve essere gelato, anche se i sommelier dicono che la temperatura giusta sarebbe sui 7° per assaporare tutti i vari aromi. Sarà ma per me a 7° è caldo.


Il mio albero di Natale

A proposito della vigilia... tanti Auguri e stasera mi viene l'acquolina pensando al crostini caldi spalmati di mascarpone e fettine di salmone con il caviale di lompo ed il tutto inaffiato dalle.....bollicine ghiacciate.

Ancora una volta BUON NATALE a tutti ovunque voi siate passate bene con tutti i vostri cari ed un pensiero a tutto il mondo che anche i poveri e derelitti possano avere almeno una volta all'anno una confortevole giornata.

Ciaooooooooo

3 commenti

  1. Un grosso abbraccio e un grande augurio.
    Francesca

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  2. Bello il tuo blog....anche il menù di Natale...complimenti!!!!
    Angela...

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    Risposte
    1. Grazie uno die tanti, Un abbraccio e Buon Anno 2014

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