A TUTTI GLI AMICI E FAMIGLIA OVUNQUE VOI SIATE

Siamo già a Pasqua e quest'anno cadendo tra il 22 marzo - 2 aprile è considerata "bassa" ma allo stesso tempo è anche il 1° Aprile giornata degli scherzi. Questa volta soprassiedo al 1 Aprile ma se volete leggere qualcosa di inerente lo trovate QUI.
Ho pensato di farvi gli auguri oggi sabato perchè domani sarete tutte oberate in cucina e quindi poco tempo per leggere o passare nei blog: state certe che vi penserò !! :) :)
Della Pasqua negli anni passati, ricordo che da bambina ma anche da signorina si aspettava la Pasqua per avere in regalo o acquistare qualche capo nuovo con i propri soldini come un vestitino, una camicetta, delle scarpette perchè il tempo era mite. Ora non riusciamo a staccarci dai nostri caldi piumini con il ritorno del freddo e le stagioni ormai non sono più quelle che noi aspettiamo.
Della Pasqua in questi anni ho scritto tantissimo come storia religiosa e non, particolarità, ecc. e sinceramente non me la sento di riproporre cose che in fondo sanno tutti.
Faccio un piccolo copia/incolla di un passaggio che mi è rimasto particolarmente impresso e che avevo trovato su Wiki
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La Pasqua cristiana è in stretta relazione con quella ebraica, chiamata Pesach e celebra essenzialmente la liberazione degli Ebrei dall'Egitto grazie a Mosè. La parola ebraica Pesach significa passare oltre, tralasciare, e deriva dal racconto della Decima Piaga, in cui l'Angelo sterminatore, o angelo della Morte, vide il sangue dell'agnello del Pesach sulle porte delle case di Israele e "passò oltre", uccidendo solo i primogeniti maschi degli egiziani, compreso il figlio primogenito del faraone. La Pasqua con il Cristianesimo ha perduto il suo significato originario, venendo a connotare un "passaggio", ovvero:
passaggio da morte a vita per Gesù Cristo;
passaggio a vita nuova per i cristiani (in particolare per quelli che, nella Veglia Pasquale, ricevono il battesimo).
Perciò, la Pasqua cristiana è detta Pasqua di risurrezione, mentre quella ebraica è Pasqua di liberazione, dalla schiavitù d'Egitto.
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La Pasqua cristiana è in stretta relazione con quella ebraica, chiamata Pesach e celebra essenzialmente la liberazione degli Ebrei dall'Egitto grazie a Mosè. La parola ebraica Pesach significa passare oltre, tralasciare, e deriva dal racconto della Decima Piaga, in cui l'Angelo sterminatore, o angelo della Morte, vide il sangue dell'agnello del Pesach sulle porte delle case di Israele e "passò oltre", uccidendo solo i primogeniti maschi degli egiziani, compreso il figlio primogenito del faraone. La Pasqua con il Cristianesimo ha perduto il suo significato originario, venendo a connotare un "passaggio", ovvero:
passaggio da morte a vita per Gesù Cristo;
passaggio a vita nuova per i cristiani (in particolare per quelli che, nella Veglia Pasquale, ricevono il battesimo).
Perciò, la Pasqua cristiana è detta Pasqua di risurrezione, mentre quella ebraica è Pasqua di liberazione, dalla schiavitù d'Egitto.
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Voi indaffarate ma io ... non ho molto da fare perchè come si dice "Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi" quindi figlia e genero festeggiano con amici e nipote maggiorenne con la ragazza... la nuova :D :D
Marito...zzo farà le sue uova sode ripiene, molto buone e ci tiene a farle mentre io ho pensato a qualcosa di particolare come la crema di patate al curry e cozze. Se riesce bene metterò la ricetta.
Per noi sarà la "Cena di Pasqua" (come facciamo la Cena di Natale) non siamo abituati a mangiare a pranzo per quanto poco sia. Al massimo un frutto o yougurt o un insalata e mangiamo di più mi viene sonnolenza e.....questo da sempre.
Per noi sarà la "Cena di Pasqua" (come facciamo la Cena di Natale) non siamo abituati a mangiare a pranzo per quanto poco sia. Al massimo un frutto o yougurt o un insalata e mangiamo di più mi viene sonnolenza e.....questo da sempre.
Non mi resta altro che salutarvi, passate bene ed arrivederci a presto e chiudo con due immagini divertenti dal web.
Pasqua Vs 1° Aprile
NOTA Affluente
Questa volta la nota riguarda la bellissima immagine d'apertura con i colori del mio blog ed è un regalo della mia cara amica IOLE.
Nasce però come un un widget da inserire con codice html come al solito ed è a disposizione di tutti - con colori a vostra scelta e se vi piace lo trovate QUI.
Iole, una cara sempre ragazza per me vintage, moglie e mamma di due splendide bambine, sempre disponibile ad aiutare tutti con tantissime cose carine per abbellire i nostri blog a disposizione di tutti e, non da poco, facili da utilizzare.
Tanti auguri carissima amica anche per 10 anni del tuo blog fatti il 13 marzo che per ragioni informatiche non mi è stato possibile scrivere di te nella giornata giusta.