16/01/20

"Brüscìtt" ovvero Bruscitti tipico di Busto Arsizio

In questi giorni mi è capitato tra le mani una rivista gastronomica dal dentista (senza copertina) che parlava del "Brüscìtt" piatto particolare di Busto Arsizio in merito allo spostamento della sede del Magistero dei Bruscitti, infatti il link del mio post vecchio non funziona.Vi metto qui di seguito un link ove si parla di questo trasferimento nonchè accenni sulla ricetta originale menzionando i "bustocchi" che sono gli abitanti di Busto Arsizio:   https://www.malpensa24.it/busto-bruscitti-magistero-malpensafiere/

Mi sono ricordata di aver già condiviso un articolo in merito e sono andata a cercarlo trovandolo alla data di quasi 10 anni fa : 14 febbraio 2010.
Quella volta non avevo fatto il piatto ma ora sono molto tentata ma, non so se mi sarà fattibile entro breve per cui ho pensato di riportare qui la ricetta e le informazioni che allora avevo trovato.
Riporto quindi buona parte di quanto scritto allora, togliendo i link che non sono più validi e cercandone di nuovi quindi.......

I "Brüscìtt" ovvero "bruscitti" appartengono alla cucina "bustocca" come vengono chiamati gli abitanti di Busto Arsizio. E' un piatto consciuto solo nella zona di appartenenza per il resto è sconosciuta del tutto.
Sono riuscita a rintracciare anche la ricetta originale che qui semplifico ma vi indicherò mediante i link dove andar a curiosare per ampliare e soddisfare l'eventuale vostra curiosità per sapere di più. La ricetta originale da quello che ho trovato sembra sia stata anche depositata presso un notaio.
La ricetta prevede un certo impegno nel taglio della carne. Vari articoli su questo piatto ne rivede l'esecuzione in quanto oggi è impensabile che una massaia abbia il tempo per fare questo lavoro ed anche la facilità nell'esecuzione mentre cosiì  si rischia di "affettarsi le dita" ora capirete perchè.

Ingredienti per 6 persone

2 kg di carne bovina
(cappello del prete, polpa reale oppure tampetto/fustello nomi poco conosciuti oggi, la carne deve tenere una lunga cottura)
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di semi di finocchio
50 gr di burro
30 gr di strutto o pancetta fresca non affumicata
1 bicchiere di vino rosso corposo
sale e pepe a piacere.

Preparazione della carne
Tagliare la carne con un coltello molto affilato a pezzetti grandi come una mandorla. Il coltello deve tagliare di netto e bisogna cercare di non perdere il liquido mentre si taglia la carne. La ricetta originale prevede che deve essere assolutamente tagliata con coltello affilato ed in nessun caso "macinata". 
Altre ricette di persone sempre di Busto Arsizio hanno modificato il taglio in carne macinata in quanto dice testualmente Lidia Zaffaroni dal sito Lombardia in Rete ......

È ridicolo riproporre la ricetta dei bruscitti, scrivendo che la carne deve essere tagliata delle dimensioni di un fagiolo con un coltello ben affilato. Primo, finiremmo tutti al pronto soccorso. Secondo, lasceremmo tutta la bontà della carne sul tagliere. E poi, chi compra più la carne dal macellaio? Chi conosce il tampetto, il fustello? Ecco allora una versione moderna ( la mia!) dei bruscitti.
Comprate al supermercato della carne trita, dei semi di finocchio (versione moderna del finocchio selvatico o erbabonna) e del vino rosso corposo.

continuo con la mia ricetta......

Mettete la carne cosi tagliata (oppure macinata grossa) nel tegame a freddo assieme al burro ed allo strutto o pancetta e l'aglio. I semi di finocchio dovreste metterli in un sacchettino in modo che non si spargano nella pietanza, Fate andare la cottura a fuoco molto molto basso e coprite in modo che il vapore non esca ma rimanga tutto all'interno.
Questo perchè la cottura deve durare circa 2 ore se la carne è tagliata con il coltello, 1 ora se macinata e senza alcuna aggiunta di ... no acqua, ne brodo o quant'altro. Se ritenete asciutto potete aggiungere dell'altro burro fino a 100 gr complessivi.
Verificate e mescolate ogni 15 minuti circa se non è troppo liquido od asciutto. Poco prima della fine cottura togliete il sacchetto con i semi e versate un bicchiere di vino rosso. Alzate la fiamma in modo che evapori l'alcool ma rimanga solo il buon sapore base del vino ma non odore acidulo se presente ancora l'acol e quindi tutto è perfettamente amalgamato.
Nel caso che fosse troppo liquido basta che alziate la fiamma in caso contrario chiudete e servite senza aggiungere altro se avete già raggiunto il massimo di 100 g di burro.

I Bruscitti vanno serviti come vedete dalla foto con una polenta di grano grosso non troppo morbida o fette di pane...dicono quello di Busto Arsizio ...che se non viviamo da quelle parti sarà difficile gustare.  Fette di pane pugliese o toscano leggermente tostate secondo me possono sostituire.
Buon appetito.



La foto è stata tratta da Wiki dove trovate altre info. e questo è il link  https://it.wikipedia.org/wiki/Bruscitti

Quando lo farò questo piatto, sarà oggetto di un appendice a questo post.



NOTA Affluente

Girando ora per il web di ricette se ne trovano tantissime anche di quelle che dicono "originali" ma trovo delle differenze. alcune aggiungono le bacche di ginepro o cipolla o alloro o anche latte e cuociono usando il vino rosso che ci va ma in ragione di 1/2 litro o soltanto 1 bicchiere e non durante la cottura ma prima della fine. Non parlano mai che viene preferito il barolo vino corposo.
Si parla anche del lardo di colonata e l'uso di carni miste ovvero con l'aggiunta di 1/3 di carne di maiale.
A questo punto direi che non è l'originale, cioè parliano di una rivisitazione perchè l'originale prevede solo 1 bicchiere di vino alla fine della cottura, i semi di finocchio ed il lardo classico. Ovviamente 1 bicchiere di vino in ragione della quantità di carne usata oltre i 2 kg menzionati in questa ricetta.
Vi saprò dire. l'accompagnerò rigorosamente con una polenta classica da cuocere non quella pronta di 5 minuti,  ma bianca per me unica variazione mentre per mio marito la gialla. 

29 commenti

  1. Bellissimo questo piatto della tradizione. Non ne conoscevo l'esistenza!! Buonissimo con la polenta :-)
    Grazie d'averne riparlato perché all'epoca del tuo primo post non bazzicavo i blog ;-).
    Un abbraccio

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    1. Grazie per tutto. Siccome non possi stare tanto tempo sedut al pc ho pensato che qualche post di 10 anni fa potrebbe ancora interessare. Buona fine settimana.

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  2. Sempre bello leggerti Edvige: c'è molto da imparare...e non solo ricette...uno struccon!!!

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    1. Sai sono curiosa e forse ho tempo...Grazie cara una storica e buona fine settimana

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  3. Conosco il Bruscitt e condivido anche il tuo consiglio di utilizzare la carne trita, mi sembra molto più pratico. E' sempre un piacere passare da te, si imparano sempre cose nuove. Un abbraccio Edvige, spero tu stia bene con i tuoi acciacchi, Un bacio

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    1. Grazie Terry ma sono io che imparo da te,le mie sono curiosità strada facendo... buona fine settimana un bacione.

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  4. Grazie per averci fatto conoscere queste tradizioni.

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  5. Cara Edvige, oggi ci hai portato qualcosa di buono, lo proverei con piacere.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  6. Ciao Edvige,
    dopo tanto tempo ci volevano i bruscitt per tornare in contatto!
    Mi sono lasciata tentare da questo piatto particolare.Anch'io ho risolto il problema dl taglio in modo un po' approssimativo...ma il risultato è stato apprezzato dalla famiglia e qusta ricetta è entrata con gioia di tutti nel repertorio invernale, ne vale la pena!
    Un caro saluto
    Marilena

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    1. Io come tu sempre presenti anche se io non ci sono molto e non riesco andare da tutti i miei problemi non mi permettono stare molto seduta. Grazie della visita vedrò di colmare la lacuna. Saluti e buona fine settimana.

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  7. Non conosco questo piatto ma mi ispira moltissimo (mi fa ridere il fatto di averlo letto dal dentista)

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    1. Sai questo dentista è unico trovi giornali gastronomici senza copertina....e la raccolta di Topolino... Grazie della visita e buon fine settimana.

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  8. so nice post :) I follow you on gfc #484 , follow back?

    https://bubasworld.blogspot.com/

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  9. Hi, I follow you on gfc #483 ,follow back?

    https://lovefashionyes.blogspot.com/

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  10. Mi fai scoprire un piatto nuovo molto gustoso e perfetto per l'inverno !!!!!! E' sempre un piacere passare da te, un abbraccio Edvige

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    1. Grazie Lisa a te per le gentili considerazioni. Buona settimana, un bacio

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  11. Ciao Edvige, sembra un'ottima ricetta e con i tuoi consigli, fattibile! Un bacione a presto :)

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  12. Questa ricetta mi suona totalmente nuova, non l'avevo mai nemmeno sentita nominare, il che significa che qui da te c'è sempre qualcosa da imparare, complimenti!

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    1. Grazie cara, mi capita di leggere o sentire qualcosa che non conosco e vado subito a curiosare. Grazie della visita.

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  13. Non conoscevo questa ricetta, grazie per le informazioni e .... gran buon gustaio il tuo dentista!!!
    Baci

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    1. ahahahaha, no la moglie dice che cosi le signore non pensano ai...denti :D :D
      Sono ricette locali e molto ristrette. Una mia conoscente che stava vicino a Busto Arsizio da anni, mai sentita. Bacioni.

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  14. Non conoscevo questo piatto, grazie di averlo condiviso con noi!
    Come ti senti ? Va un pochino meglio?
    un bacio
    Alice

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