Sembra che le prugne o susini sono la sessa cosa ma io ho trovato un sito che scientificamente dice che in realtà pur essendo le prugne o susine la stessa cosa, in realtà il susino è diverso.
Questo è il link per la dettagliata spiegazione Differenze tra prugna e susina
queste sono i susini come gli chiamiamo sempre a Trieste
Personalmente ho un vago ricordo che i "susini" erano più chiari e tondeggianti mente le "prugne che noi chiamiamo susini" sono queste ovali di colore scuro blu/nero/viola.
I gnocchi di susini sono un piatto austriaco che a Trieste viene presentato nel periodo proprio dei susini e nei ristoranti sono serviti come "primo".
Da quando sono nata e anche dai miei cugini austriaci i gnocchi li abbiamo sempre mangiati come dolce. Avevo un amico che nato il 15 agosto veniva festeggiato da me che li facevo tutti per lui 20 + 20 per noi conditi rigorosamente con la cannella per lui e zucchero con pane grattuggiato passato nel burro per noi.
Mi alzavo alle 6.00 per prepararli (montagna di patate passate) per portarli poi nella mattinata tardi per festeggiare sia il Ferragosto che il suo compleanno a casa sua. Grigliate mefistofelica per circa 8 persone che durava quasi tutta la giornata e nel mezzo le grandi nuotate nel mare proprio di fronte alla villetta.... ah che ricordi !!!!!
Bando alle chiacchere questi sono i miei gnocchi.......
Ingredienti per circa 20 gnocchi
20 susini medi maturi morbidi ma non sfatti
900 gr di patate
1 uovo intero + 1 tuorlo
farina q.b. (non metto il peso in quanto dipende dal tipo di patate)
pane grattuggiato
zucchero
burro
Preparazione
Cuocere le patate e nel frattempo snocciolare i susini ... si pigia sulle due estremità ed il frutto si apre per estrarre il nocciolo.
Quando le patate sono cotte, passarle e lasciare che si raffreddino.
Nel centro mettere l'uovo intero ed il tuorlo ed aggiungere un pò di farina e cominciare ad amalgamare. Io uso subito le mani ma potete iniziare con una forchetta. Aggiungere ancora farina a me sono bastati circa 250 gr. ad occhio e cominciate a lavorare l'impasto. Ricordateci che più farina aggiungerere più ve ne verrà richiesta quindi se vi sembra che l'impasto sia suffientemente compatto non aggiungete altra.
Lasciate riposare giusto il tempo per mettere una pentola con acqua bollente leggermente salata per cuocere gli gnocchi ed in una padella con due/tre cucchiatate di burro buttate il pane gratuggiato a tostare con un pò di zucchero semolato e quando pronto chiudete il fuoco.
Tagliate un pezzo del panetto e fate il solito cordoncino come si fa per i gnocchi di patate ma solo lo lasciate più grosso. Formate una palla appiattitelo e prendete un susino, al posto del nocciolo mettete un chucchiano di zucchero, chiudete e mettendolo nel centro della pasta appiattita cercate di avvolgerlo chiudendolo da tutte le parti in modo che il susino rimanga completamente coperto e chiudo. Passatelo in un pò di farina e continuate a preparare gli altri con lo stesso sistema.
Io non avvolgo mai tanto impasto attorno al susino perchè mi piace sentire il frutto ma se voi li volete più grandi aumentate la quantità dell'impasto per ciascu gnocco.
Questa volta ho fatto un paio di foto...
Poi non appena l'acqua bolle buttate gli gnocchi magari fate la prova con uno che non si disfi e poi gli altri non tutti in una volta. Quando affiorano scolateli e buttateli nella padella giarandoli nel pane grattuggiato che si avvolgano completamente.
I miei non sono proprio tutti uguali qualcuno è più piccolo..... Io non ci metto troppo zucchero perchè non mi piace ma se avete piacere potete cospargeli con zucchero a velo.
Potete anche aggiungere la cannella oppure sostituire il pane grattuggiato con questa soltanto.
Sono molto buoni se accompagnati da una composta di susini come quella che ho postato quale accompagnamento ai Gnocchi di ricotta e composta di susini che può anche essere fredda è piacevole e perfetta con gli gnocchi caldi.
Per me non esiste alcuna versione salata, ma so che ha Trieste qualcuno a casa e qualche ristorante non ci mette lo zucchero ma solo il pane grattuggiato passato nel burro e senza lo zucchero al posto del nocciolo nel susino.
Inoltre questi gnocchi molti li fanno anche in inverno usando le prugne secche fatte rinvenire nel rum o altro oppure la marmellata di susini che si acquista o qualcuno la fa da se,
Io sono abituata da sempre a farli solo quando è la stagione dei susini.
Un salutone e se qualcuno le prova a fare mi dica se sono paciuti.
Ciaooo a tutti